SOCRATE (Σωκράτης, Socrătes)
Guido Calogero
La vita. - L'iniziatore del grande periodo attico della filosofia classica morì nel marzo del 399 a. C. (tra antesterione ed elafebolione del primo anno dell'olimpiade [...] voti. L'esecuzione della sentenza fu peraltro ritardata di circa un mese, perché proprio il giorno prima era stata coronata la prora della nave sacra che recava le offerte degli Ateniesi a Delo, e fino a che la cerimonia non si fosse compiuta col ...
Leggi Tutto
I reparti d'assalto che, nel corso della prima Guerra mondiale, furono espressi dalla necessità della rottura di fronti stabilizzate, mancarono nella seconda Guerra mondiale, all'inizio della quale il [...] ; all'urto contro il bersaglio, un congegno elettrico-esplosivo provoca la distruzione della parte poppiera e il distacco della prora contenente la carica (oltre 300 kg. di esplosivo) che affonda ed esplode aprendo una falla nella carena della nave ...
Leggi Tutto
Vedi RODIA, Arte ellenistica dell'anno: 1965 - 1996
RODIA, Arte ellenistica (v. vol. VI, p. 754, s.v. Rodi, e p. 760, s.v. Rodia, Arte ellenistica)
P. Moreno
Lisippo è appena scomparso quando i suoi [...] quadro alla plastica (Testa Fortnum a Oxford).
Intorno al 260 fu innalzato sull'acropoli di Lindos il Monumento navale, una prora scolpita su grandi blocchi, presto imitata a Cirene (v.). Rimasta a ridosso del braccio orientale della stoà d'ingresso ...
Leggi Tutto
levare [lieva, III singol. indic. pres., anche nel Detto; levorsi, III plur. pass. rem.; leve, in rima, II singol. cong. pres.; lievi, III singol. cong. pres.]
Antonietta Bufano
Il verbo è di larghissimo [...] il legno di Ulisse: Tre volte il fé girar con tutte l'acque; / a la quarta levar la poppa in suso / e la prora ire in giù, XXVI 140.
Sempre nel senso di " far alzare ", " sollevare ", in contesti figurati, nell'invocazione a Dio: questa vertù [la ...
Leggi Tutto
OMICCIOLI, Giovanni
Francesco Franco
OMICCIOLI, Giovanni. – Nacque a Roma il 25 febbraio 1901 da Abilio e da Zelinda Ercolani, primogenito di una famiglia molto numerosa.
Frequentò le scuole fino alla [...] ; ripr. in O., 1979, p. 51), dove ancora è presente il ricordo delle demolizioni di Mafai, espose a Roma nelle gallerie La prora e Il cortile (Il libro…, 1982, p. 100 s.); a Venezia ricevette il premio La Colomba, presso l’omonima trattoria, da una ...
Leggi Tutto
piacere (verbo)
Si presenta con una notevole frequenza nelle opere di D., ivi compresi il Fiore e il Detto, e in particolar modo in quelle in poesia, nelle quali, al pari del sostantivo, costituisce uno [...] / là 'v'è alcun che perder lei s'attende, e XXIII 1; If XXVI 141 a la quarta levar la poppa in suso / e la prora ire in giù, com'altrui piacque (stesso modulo in Pg I 133, per il quale i commentatori sono incerti nel riferire altrui a Catone ovvero a ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giuseppe
Gino Benzoni
Quarto maschio di Nicolò di Piero e di Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22apr. 1622.
Sopracomito quanto meno dal 1644, una delibera senatoria del 14 marzo [...] 'affida a "Dio benedetto", invoca il suo aiuto. E, quasi da Dio "governata", la disastratissima imbarcazione "girò" la prora e, facendosi "adito" con un nutrito fuoco d'artiglieria, sfugge agli assalitori fendendo l'"arniata grossa e sottile" nemiche ...
Leggi Tutto
Vedi ALFEDENA dell'anno: 1958 - 1994
ALFEDENA (v. vol. I, p. 250)
F. Parise Badoni
La revisione dei corredi tombali editi da L. Mariani nel 1901 ha portato a una nuova esplorazione sistematica della [...] ricco di pietrisco e di ceramica a vernice nera nel quale sono stati rinvenuti due semiassi anonimi del tipo Saturno-Prora (M. Crawford, Roman Republican Coinage, I, Cambridge 1974, p. 158, n. 56,3) che confermano come lo strato di distruzione ...
Leggi Tutto
Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] as (➔ asse). Una produzione più regolare si ebbe con l’adozione dell’asse contrassegnato sulle facce dalla testa di Giano e dalla prora di una nave. Inizialmente del peso di una libbra, l’asse fu poi raccordato nel valore (di 10:1) alle nuove serie ...
Leggi Tutto
Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] numero delle voci greche penetrate nel latino già anticamente e appartenenti soprattutto alla terminologia marinara (gubernare, prora, scopulus).
Prime testimonianze
Le più antiche testimonianze dirette del l. sono costituite da iscrizioni. La più ...
Leggi Tutto
prora
pròra s. f. [dal lat. prora, gr. πρῷρα]. – 1. Parte anteriore della nave o di un’imbarcazione in genere; è forma letter., più rara di prua nel linguaggio marin., ma in uso nella marina militare; è più frequente di prua nelle locuz.:...
vento
vènto s. m. [lat. vĕntus; le accezioni del sign. 4 dallo spagn. viento]. – 1. a. In meteorologia, movimento di masse d’aria atmosferica che avviene orizzontalmente, da una zona di alta pressione a una di bassa pressione (se lo spostamento...