PETITO, Antonio
Maria Procino
PETITO, Antonio. – Nacque a Napoli, nel quartiere Vicaria, il 29 giugno 1822 da Salvatore, attore e noto interprete della maschera di Pulcinella, e da Maria Giuseppa Errico [...] Felice» (Di Giacomo, 1895, p. 357; 1935, p. 216), il teatro dei Fiorentini, dove si dava l’opera buffa, ma anche spettacoli di prosa in lingua e in dialetto, come al teatro San Ferdinando costruito nella zona di Ponte Nuovo (per la musica buffa e la ...
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ANGELUCCIO, Francesco d'
Francesco Sabatini
Figlio di Cicco Mancino, originario di Bazzano, uno dei castelli del contado di Aquila, nacque intorno al 1430. Scarse sono le notizie sulla sua vita e sulla [...] gli avvenimenti locali dal 1436 al 1485: la narrazione è più attenta dall'anno 1460, nel quale forse egli iniziò l'opera. Nella prosa inserì due sonetti, uno dei quali a ricordo di una eccezionale nevicata in città nel 1464-65. A. inoltre è uno dei ...
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CAPPAROZZO, Giuseppe
Nereo Vianello
Nato a Lanzè di Quinto Vicentino, piccola borgata nei pressi di Vicenza, da Angelo e Lucrezia Matteazzi il 10 dic. 1802, passò la fanciullezza presso lo zio paterno [...] (1835-40) e di Venezia (1840-48).
Buon insegnante, diede preminenza all'italiano sul latino, e alla poesia sulla prosa; il suo metodo, articolato in tre momenti, lingua stile fantasia, non si discostava da quello generalmente diffuso nelle scuole ...
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BENETTI, Alessandro
Franca Angelini Frajese
Nacque a Roma; si ignorano i dati fondamentali della sua vita ma, dalle edizioni delle sue opere, si deduce che fu certamente attivo tra il 1630 e il 1660.
Scrittore [...] mascarati (Venezia 1634 e 1636), in cinque atti e in prosa.
Ha carattere camevalesco, eroicomico; gli dei della mitologia greco la commedia I torti vendicati (Roma 1654), in cinque atti e in prosa. Secondo il Calvi fu composta tra il 1632 e il 1641 e ...
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SCHIAFFINI, Alfredo
Michele Curnis
– Nacque a Sarzana il 16 marzo 1895 dalle seconde nozze di Giovanbattista con Giulia Serra, ed ebbe come sorelle Agrippina e Clara.
Il cognome della famiglia paterna, [...] libri più innovativi, apprezzati e ristampati (Roma 1943 e 1969, quest’ultima con una premessa di Gianfranco Contini). Dalla prosa ritmata del Medioevo latino, attraverso Guittone d’Arezzo, il Dante di Vita nuova e Convivio, fino al Boccaccio delle ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] l'interruzione a v. 2944 ("E ei con belle risa / rispuose in questa guisa", forse per lasciar posto a un discorso di Tolomeo in prosa: cfr. vv. 2900 ss.: "E qui lascio la rima / per dir più chiaramente / ciò ch'i' vidi presente: / ch'io vidi tutto 'l ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] affermando che lo riteneva particolarmente adatto per l'ufficio di segretario apostolico per le sue eccezionali qualità di scrittore in prosa e in versi. Il G. compose anche un carme consolatorio per la morte del figlio del patrizio veneziano Iacopo ...
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MAGGINI, Francesco
Domenico Proietti
Nacque a Empoli, il 3 ag. 1886, da Mario ed Erminda Maestrelli. Nel luglio 1909 si laureò in lettere presso l'Istituto di studi superiori di Firenze.
Qui ebbe come [...] collocato a riposo il 10 febbr. 1961.
Pur non trascurando altri campi d'indagine (quali per esempio lo studio della prosa trecentesca: vedi l'edizione commentata de I fioretti di s. Francesco, Milano 1922; l'esegesi della lirica petrarchesca, cfr. La ...
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GABRIELLI, Nicolò (Nicola)
Teresa Chirico
Nato a Napoli il 21 febbr. 1814 fu ammesso al conservatorio di Napoli, dove studiò dapprima con C. Conti e fu poi allievo di N. Zingarelli e G. Donizetti per [...] composizione, scrivendo per il teatro Nuovo di Napoli l'opera I dotti per fanatismo (melodramma buffo in due atti con prosa in dialetto napoletano, agosto 1835), che riscosse un successo di stima. Attivo soprattutto a Napoli, ove dal 1840 al 1854 ...
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FORNACIARI, Raffaello
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 24 febbr. 1837, ultimo dei quattro figli di Luigi e Teresa Martinelli. Avviato agli studi umanistici, il F. frequentò il seminario arcivescovile [...] - P. Trifone, Torino 1993, I, pp. 131-134; N. De Blasi, L'italiano nella scuola, ibid., p. 419; L. Serianni, La prosa, ibid., p. 572; A. Sorella, La tragedia, ibid., pp. 761, 763; C. Marazzini, La lingua italiana. Profilo storico, Bologna 1994, pp ...
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prosa1
pròṡa1 s. f. [dal lat. (oratio) prosa, propr. «discorso che procede per tutta la riga»; prosa è il femm. di prosus, forma arcaica per prorsus «che cammina diritto»]. – 1. a. Espressione linguistica orale o scritta, non vincolata dalle...
prosa2
pròṡa2 s. f. [voce diffusa nei dialetti settentr., cfr. anche sicil. pròscia, umbro presa, di etimo incerto]. – In agraria, sinon. di porca1. ◆ Accr. proṡóne m. (v.).