Geografo greco (3º-2º sec. a. C.) che scrisse una periegesi in prosa di cui si hanno scarsi frammenti negli scolî ad Apollonio Rodio. n Fu attribuita falsamente a S. da alcuni eruditi del sec. 17º una [...] periegesi (lo Pseudo-S.) in trimetri giambici (pubblicata da D. Hoeschel nel 1600), scritta probabilmente tra il 130 e il 115 a. C. da un autore dell'Asia Minore, di cui ci è pervenuta una parte della ...
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Cittadina (30.000 ab. circa) dell’Inghilterra centrale, 12 km a SO di Worcester. Nella stagione estiva vi opera un teatro di prosa che ebbe notorietà per rappresentazioni di opere di G.B. Shaw. ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] pongono al 12° sec., lo Stabat mater (quest’ultimo assai probabilmente opera di Iacopone da Todi) ecc. Altri narrano in prosa le vicende delle loro città, talora conseguendo notevoli effetti d’arte, come Salimbene da Parma. I più grandi scrittori in ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] Moerkerken, N. van Suchtelen e dalle due poetesse A. de Wit e N. van der Schaaf. Figure a sé stanti, per quanto riguarda la prosa, sono Nescio, per lo stile asciutto e ironico dei suoi racconti, e F. Bordewijk, che dopo una serie di racconti di tipo ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] di V. Zil´berg), il brillante umorista M. Zoščenko, K. Fedin, il poeta N. Tichonov, i quali imparano la tecnica della prosa e l’uso dello skaz da Zamjatin, che emigrerà in Francia quando gli diventerà impossibile pubblicare in R. le sue opere, tra ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] graduale subentrare del volgare inglese al latino e al francese sia a corte, sia nel Parlamento e nel tribunale, la letteratura in prosa andò risorgendo finché nella seconda metà del 14° sec., grazie anche a G. Chaucer e a J. Gower, il dialetto del ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] nonché dal visionarismo profetico di un grande isolato come J. Czechowicz. La prosa tra le due guerre è dominata da S.I. Witkiewicz, B. a New York», 1992) di J. Głowacki. Nella prosa, oltre al nuovo interesse per la memorialistica e alla fortuna ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] storica (Giāmi‛ at-tawārīkh) di Rashīd ad-dīn Faḍl Allāh.
Dopo l’età mongola (e in parte già anche prima) la prosa si abbandona a un’estrema ridondanza e artificiosità di stile, che guasta ogni genere, dal narrativo allo storico, e rende faticosa la ...
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Dal 10 gennaio 1969 la C. è una repubblica federale, formata dagli stati ceco (Boemia e Moravia) e slovacco (Slovacchia). In base alla costituzione dell'11 luglio 1960, modificata con la legge sulla Federazione [...] e teorico, è figura di rilievo nazionale, se non internazionale.
Se negli anni Cinquanta e Sessanta è in primo piano la prosa di tipo epico, la situazione attuale vede invece il prevalere della poesia. Le possibilità di non perdersi dopo i fatti del ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] le vicende del teatro Pallacorda di via Firenze: per tutto il 18° sec. gli spettacoli di maggior rilievo furono quelli in prosa, dalle forme drammatiche più ricercate a quelle più semplici di commedie dell’arte e di burlette, poi, nel 1841, dopo anni ...
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prosa1
pròṡa1 s. f. [dal lat. (oratio) prosa, propr. «discorso che procede per tutta la riga»; prosa è il femm. di prosus, forma arcaica per prorsus «che cammina diritto»]. – 1. a. Espressione linguistica orale o scritta, non vincolata dalle...
prosa2
pròṡa2 s. f. [voce diffusa nei dialetti settentr., cfr. anche sicil. pròscia, umbro presa, di etimo incerto]. – In agraria, sinon. di porca1. ◆ Accr. proṡóne m. (v.).