Poeta inglese (Londra 1802 - ivi 1839), dal 1830 in parlamento; scrisse articoli per i principali giornali del partito tory. I suoi versi apparvero in riviste e furono raccolti dopo la sua morte (Poems, [...] 1864); fu pubblicata anche una raccolta di scritti in prosa (Prose essays, 1887). È forse il maggiore tra gli scrittori inglesi di versi di società umoristici. ...
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Letterato olandese (Amsterdam 1581 - L'Aia 1647), scrisse poesie a carattere soprattutto erotico, tragedie e una commedia, tratta dall'Aulularia di Plauto. Tra le opere di storiografo si ricordano la biografia [...] di Enrico IV e le Neederlandsche Histooriën, quasi un poema in prosa sulla guerra d'indipendenza olandese contro gli Spagnoli. ...
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Scrittore serbo, nato a Ilanča nel Banato il 26 settembre 1893.Ha soggiornato lungamente e ripetutamente in Italia, Francia, Spagna e Germania.
Ha esordito come poeta (Lirika Itake, Poesia lirica dell'Itaca, [...] 1920), ma poi si è dedicato alla prosa, alla novella (Priče o muškom, Racconti maschili, 1920), al romanzo (Dnevnik o Čarnojeviću, Il diario di Č, 1921; Seobe, Migrazioni), e a impressioni di viaggi (Ljubav u Toskani, Amore in Toscana). Le sue opere ...
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Nome d'arte della scrittrice australiana Helen Lyndon Goff (n. nel Queensland forse 1902 - m. Londra 1996); di origine irlandese, si trasferì in Irlanda e successivamente in Inghilterra. Dal 1923 al 1936 [...] la sua attività principale fu quella di attrice di prosa, ma il successo di Mary Poppins (1934; trad. it. 1936), un libro per bambini assai apprezzato per la libera e allegra fantasia (il personaggio principale è una bambinaia dotata di misteriosi ...
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Scrittore romeno (n. Bârlad 1883 - m. 1952), anche giornalista e critico drammatico. Nella sua poesia classicizzante (Flăcări "Fiamme", 1907; Cetatea soarelui şi alte poeme "La città del sole e altri poemi", [...] 1910; Poezii, 1924) aleggia uno spirito patriarcale. Il suo capolavoro in prosa è il romanzo Purgatoriul ("Il Purgatorio", 1922), ma notevoli anche i racconti: Neguţătorul de arome ("Il commerciante di profumi", 1916), Majestatea morţii ("La maestà ...
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(o Lancellotto; fr. Lancelot) Uno dei cavalieri della Tavola Rotonda (➔); la sua leggenda risale alle origini del ciclo bretone. Quale amante della regina Ginevra appare nel poema di Chrétien de Troyes [...] (Lancelot ou le chevalier à la charrette) e in un romanzo in prosa rimaneggiato nel 13° secolo. ...
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O'CASEY, Sean (XXV, p. 113)
Salvatore Rosati
Scrittore irlandese, morto a Torquay il 18 settembre 1964. Dopo la fase maggiore della sua drammaturgia, ispirata dalle lotte per l'indipendenza dell'Irlanda, [...] ha continuato a pubblicare opere drammatiche e in prosa, in parte ispirate dalla seconda guerra mondiale. Si ricordano: Windfals (1934), The star turns red (1940), Purple dust (1940), Red roses for me (1942), Oak leaves and lavender (1946), ...
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Filologo, etnografo, novelliere e poeta finlandese (n. Viipuri 1835 - m. presso Viipuri 1889). Le poesie liriche pubblicate sotto lo pseudon. di Suonio (Suonion kootut runoelmat ja kertoelmat "Raccolta [...] di poesie e racconti di S.", 1882) sono serene e fiduciose. Riuscito modello di prosa sono le 19 novelle Kunn tarinoita ("Novelle della luna", 1889). Incompleta è rimasta la sua opera maggiore, la storia della letteratura finnica (solo il I vol., ...
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Scrittore olandese (Rotterdam 1864 - Zandvoort 1924). Nei suoi lavori per il teatro, in genere di carattere realistico e popolaresco, cercò di diffondere le ideologie socialiste: Ghetto (1898), Het zevende [...] gebod ("Il settimo comandamento", 1899) e Dageraad ("Alba", 1916). Notevoli tra gli scritti in prosa Diamantstad ("La città dei diamanti", 1904) e alcuni racconti sulla vita di bambini operai. ...
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Nome letterario della scrittrice arabo-libanese Maryam Ziyada (Nazareth 1895 - Il Cairo 1941). Cattolica e di educazione occidentale, convinta assertrice del femminismo, fu nel primo dopoguerra la più [...] brillante giornalista araba. La parte più durevole della sua produzione è data da poemetti in prosa (tra cui, di argomento italiano, l'Inno alle fontane di Roma). ...
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prosa1
pròṡa1 s. f. [dal lat. (oratio) prosa, propr. «discorso che procede per tutta la riga»; prosa è il femm. di prosus, forma arcaica per prorsus «che cammina diritto»]. – 1. a. Espressione linguistica orale o scritta, non vincolata dalle...
prosa2
pròṡa2 s. f. [voce diffusa nei dialetti settentr., cfr. anche sicil. pròscia, umbro presa, di etimo incerto]. – In agraria, sinon. di porca1. ◆ Accr. proṡóne m. (v.).