MAISTRE, Xavier (François-Xavier-Joseph-Marie) de
Giuseppe Izzi
Nacque a Chambéry l'8 nov. 1763 da François-Xavier, presidente del Senato di Savoia, insignito del titolo di conte nel 1780 per i suoi [...] . Restarono incompiuti, e inediti fino al 1877, i racconti Histoire d'un prisonnier français e Catherine Freminski e altri scritti in prosa e in versi.
Tra il 1815 e il 1817 furono lette, discusse e in parte pubblicate dall'Accademia delle scienze di ...
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GUERRINI, Vittoria (Cristina Campo)
Simona Carando
Nacque a Bologna il 28 apr. 1923, unica figlia di Guido e di Emilia Putti.
Crebbe in un ambiente colto e raffinato, circondata da persone adulte e senza [...] della G. era apparso in varie occasioni (tra l'altro, le note introduttive alle traduzioni di poesie o di opere in prosa). Anche in questo caso si tratta di testi che è difficile definire "saggi" nel senso convenzionale del termine: gli scritti della ...
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IMMANUEL da Roma (Immanuel Romano, 'Immanu'el ben Šelomoh, 'Immanu'el ha-Romi, Manoello Giudeo, Manoello Romano, Emanuele Romano)
Simona Foà
Nacque a Roma (più volte I., nelle sue opere, ricorda le proprie [...] in un libro, scrivi parole di gioia, poiché io ho visto il libro del rav Yehudah Harizi, che egli colmò di poesie e prose impresse di gran forza, e di sentenze sempre nuove che ignoravano gli antichi" (ibid., pp. 27-29). In questo brano è chiaramente ...
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CHIESA, Francesco
Paolo Petroni
Discendente di una famiglia di artisti, nacque a Sagno, presso Chiasso, nel Mendrisiotto (Canton Ticino), il 5 luglio 1871 da Innocente e da Maddalena Bagutti.
Il nonno, [...] anche come traduttore, anni dopo. La pratica sliricizzante della prosa gli gioverà a rendere più limpidi e sciolti anche i la necessità del racconto.
Altre raccolte di poesie e volumi di prose brevi escono sino a pochi anni prima della morte del C ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] don R. C. cittadino di Oderzo, (un ampliam. di queste notizie è la Vita di R. C., premessa al Saggio di rime e prose dell'abate R. C., raccolte da G. B. Tomitano...,Treviso 1796); Novelle letterarie di Firenze, I (1740), col. 514; G. A. Moschini ...
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FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] particolare, intitolato Fatti e non parole, attaccava l'antipiemontesismo di N. Tommaseo che se ne risentì molto fino a vedere nella prosa del F. un saggio di servilismo.
In effetti è forte il sospetto che il F. tendesse a trarre il massimo guadagno ...
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ATTENDOLO, Giovan Battista
Claudio Mutini
Nacque da famiglia nobile a Capua intorno al 1536.
Il padre, Ambrosio, fu ingegnere militare e svolse in patria un'intensa e proficua attività dal 1546 al 1570; [...] di G. B. A. agli eletti di Capua, con note storiche, in Arch. stor. campano, I(1890), pp. 297-304; Appendice alle opere in prosa di Torquato Tasso, a cura di A. Solerti, Firenze 1892, pp. 35 ss.; A. Solerti, Vita di Torquato Tasso, Torino 1895, I, pp ...
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FEA, Leonardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Chieri (Torino) il 10 luglio 1810, gemello di Vincenzo Raffaele - che sarà orologiaio di vaglia, pur morendo a soli ventitré anni -, da Pietro e da Maddalena [...] il lavoro di incisore. Cominciò con una collaborazione a L'Eridano di Torino: nel 1841 apparvero alcune sue pagine su La poesia in prosa e articoli sugli scritti di S. Pellico e sul Niccolò de' Lapi di M. d'Azeglio; nel 1842 due capitoli di un ...
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BELLI, Francesco
Gian Luigi Beccaria
Nacque nel 1577 ad Arzignano, nel Vicentino, da nobile famiglia (per errore il Maffei, come più tardi il Quadrio, lo ha annoverato nella Verona illustrata fra gli [...] una tragedia rappresentata dall'Accademia dei Concordi, Caterina d'Alessandria (Verona 1621), una sacra rappresentazione in prosa, L'essequie del Redentore (Venezia 1633); scrisse un romanzo dal titolo Accidenti di Cloramindo principe della Ghenuria ...
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PANNILINI, Barnaba
Petra Pertici
PANNILINI, Barnaba (Barnaba Senese). – Figlio di Nanni di Barna, nacque a Siena, dove fu battezzato il 15 ottobre 1399.
Il padre, imprenditore tessile, ricoprì importanti [...] , collezionista di testi classici (Nardi, 2009, p. 54), oltre un Bartolomeo Tomassoni e un Angelo (Petrucci?) cui scriveva volgendo in prosa l’elegia d’amore, il genere tipico del primo umanesimo senese (Ep. LV).
L’Ep. I, diretta ad Andreoccio, è un ...
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prosa1
pròṡa1 s. f. [dal lat. (oratio) prosa, propr. «discorso che procede per tutta la riga»; prosa è il femm. di prosus, forma arcaica per prorsus «che cammina diritto»]. – 1. a. Espressione linguistica orale o scritta, non vincolata dalle...
prosa2
pròṡa2 s. f. [voce diffusa nei dialetti settentr., cfr. anche sicil. pròscia, umbro presa, di etimo incerto]. – In agraria, sinon. di porca1. ◆ Accr. proṡóne m. (v.).