CASACCIA
Alessandra Ascarelli
Famiglia di cantanti i cui membri, da ricordare tra i più esimi interpreti dell'opera buffa napoletana, si succedettero per quasi un secolo e mezzo sulle scene partenopee. [...] del secondo decennio dell'Ottocento, periodo questo in cui l'opera buffa fu sostituita in quel teatro dal dramma in prosa. Egli interpretò allora tra l'altro Il matrimonio segreto (1802), Il falegname (1803), L'amante disperato (1805), La sposa a ...
Leggi Tutto
GIRALDONI, Leone
Carla Di Lena
Nato a Parigi nel 1824, studiò canto a Firenze con L. Ronzi, ed esordì a Lodi nel 1847 nella Saffo di G. Pacini. Si esibì quindi in teatri italiani ed esteri (Firenze, [...] che seppe modellare con tale perfezione e potenza espressiva "che avrebbe potuto rivaleggiare con Zacconi sulle scene della prosa" (Lauri Volpi, 1977, p. 156).
Un assoluto dominio nell'emissione, nell'agilità, nella qualità del suono compensarono in ...
Leggi Tutto
LONGO
Annunziato Pugliese
Primo musicista di questa famiglia fu Achille senior, che nacque a Melicuccà, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1832. Rimasto orfano in tenerissima età, passò l'infanzia [...] arti. Si conservano, anche in copia presso la Biblioteca-museo A. Longo di Amantea, alcuni manoscritti in versi e in prosa, che egli stesso definì "scherzi letterari", tra cui: Burlesche, Sulla spiaggia, La storiella di Bach, La Cimmineide, I tre ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] e con J. Ráb Poničan. Fra gli altri poeti, J. Smrek, E.B. Lukač, M. Rázus e J. Jesenský. Nella prosa vanno ricordati J. Hrušovský, Timrava (pseudonimo di B. Slančíková), M. Urban, e soprattutto P. Jilemnický di origine ceca, scrittore di tendenza ...
Leggi Tutto
La querelle sui generi musicali che ha caratterizzato il ventennio a cavallo tra la fine del 20° e i primi anni del 21° sec. può essere ricondotta a una serie di ragioni che investono livelli diversi del [...] piuttosto labile, come pure era accaduto nel caso di quella fra musica sinfonica e musica di scena per il teatro di prosa. Anche nel corso dell’Ottocento si incontrano casi analoghi, da Ludwig van Beethoven a Robert Schumann, così che gli esempi di ...
Leggi Tutto
DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] mentre d'altra parte la sua duttilità ritmica gli permetteva di adattare i dialogues tipicidel genere all'andamento libero della prosa. Già nella sua prima opera francese, Le peintre amoureux de son modéle (1757), l'ouverture siallontana dal modello ...
Leggi Tutto
Il melodramma è un genere teatrale nato in Italia a cavallo tra Cinquecento e Seicento che, sulla base della riflessione teorica sulla musica (e sul suo rapporto con la poesia) svolta nel tardo Rinascimento, [...] , sembra allontanare la lingua dei libretti (ancor più rispetto agli altri generi poetici coevi) da quella della prosa.
Fatta salva l’estrema omogeneità stilistica della lingua librettistica, un’importante ripartizione va creata tra libretti se-ri ...
Leggi Tutto
BUCCHI, Valentino
Liliana Pannella
Stefano Ragni
Nacque a Firenze il 29 nov. 1916. Il padre, Guido' suonava il corno in orchestra, la madre, Isolina Baccani, il violino. Conseguì la laurea in filosofia [...] dell'Opera (febbraio-marzo 1971), un'ampia gamma di possibilità tecniche viene articolata senza soluzione di continuità: prosa, parlato musicale, canto, cori, brani strumentali e musica registrata; sulla scena: azione parlata, cantata, danzata con ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale, confina con il Brasile (a N e NE) e con l’Argentina (a O); a S e a SE si affaccia sul Río de la Plata e sull’Oceano Atlantico. Il confine con l’Argentina è segnato dal fiume [...] .C. Onetti, F. Hernández con i suoi racconti allucinati e fantastici, M. Benedetti e C. Martínez Moreno. In Benedetti la prosa è contraddistinta da una grande capacità di osservazione. Nei racconti e romanzi di Moreno si trova una cornice di violenza ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Asia sud-orientale. La denominazione geografica (comp. di indo- e del gr. νῆσος «isola»), cui talvolta viene preferita quella di Insulindia, si riferisce all’insieme di circa 14.000 [...] U. Kayam, B. Darma, P. Wijaya. Grande risonanza ha avuto Pengakuan Pariyem («Le confessioni di P.», 1981), romanzo in prosa lirica, vero e proprio compendio di cultura giavanese, opera del poeta L. Suryadi AG. Profondamente giavanese è anche la ...
Leggi Tutto
prosa1
pròṡa1 s. f. [dal lat. (oratio) prosa, propr. «discorso che procede per tutta la riga»; prosa è il femm. di prosus, forma arcaica per prorsus «che cammina diritto»]. – 1. a. Espressione linguistica orale o scritta, non vincolata dalle...
prosa2
pròṡa2 s. f. [voce diffusa nei dialetti settentr., cfr. anche sicil. pròscia, umbro presa, di etimo incerto]. – In agraria, sinon. di porca1. ◆ Accr. proṡóne m. (v.).