Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] quantità, alle clausole ritmiche si sostituiscono nella prosa clausole accentuative simili al cursus del latino medievale greca di Florio e Biancofiore, del Fisiologo e altri); in prosa, la traduzione del Sintipa di Michele Andreopulo, la storia di ...
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Ciò che si riceve come ricompensa e in riconoscimento dei propri meriti.
Concetto etico di premio
Il concetto di p. acquista un significato critico, da un lato in sede pedagogica, dall’altro in sede di [...] ’industriale mecenate G. Alberti, titolare della ditta che produce il liquore Strega, è assegnato a un libro di narrativa in prosa di autore italiano; votanti sono gli ‘amici della domenica’, una giuria di 400 persone inserite a diverso titolo nella ...
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VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] quella di F. Weingartner ha conservato il suo antico splendore. L'altro teatro di musica (costruito nel 1898 come teatro di prosa e passato all'Opera nel 1904, rimasto dopo il 1919 sotto la direzione di F. Weingartner) negli ultimi anni è diventato ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] casa, il giorno 10 marzo dell'anno 1807, in New York, consistente in alcune composizioni italiane, sì in verso che in prosa, tradotte in inglese dai suoi allievi, New York 1807) e che avrebbe costituito poi un nucleo delle Memorie.
In terra d'America ...
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BENVENUTI, Tommaso
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Nacque a Cavarzere (Venezia) il 4 febbr. 1838. Ereditato un discreto talento musicale dalla madre, fu un fanciullo prodigio e quasi un autodidatta; si crede abbia studiato in seguito [...] scelti. Cinque anni dopo (31 gennaio 1895) il B. diede al Teatro Pagliano di Firenze Le Baruffe Chiozzotte su libretto in prosa di E. Golisciani, tratto dall'omonima commedia di C. Goldoni, che piacque molto e la cui esecuzione fu pure lodevole. Un ...
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Musicista (Firenze 1632 - Parigi 1687). Giunto in Francia giovanissimo entrò al servizio di Luigi XIV come ballerino e mimo, e poi come sovrintendente della musica e compositore di corte. Fu il riformatore [...] più o meno, per il largo uso del recitativo (concepito sotto l'influenza della declamazione praticata nel teatro di prosa francese), a quella della Camerata fiorentina. Si aggiunga il contributo dato (anche nella maggior parte dei recitativi) dall ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N e a E con il Brasile, a O con il Perù e con il Cile, a S con l’Argentina, a SE con il Paraguay.
Caratteristiche fisiche
Il territorio della B. è formato da [...] Nella seconda metà del secolo si fanno notare Gabriel René Moreno, bibliografo e scrittore, Rosendo Gutiérrez, autore di opere in prosa e in versi, e Nataniel Aguirre, cultore del romanzo storico, che ha per sfondo la guerra per l’indipendenza dalla ...
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BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] 1598, Pontio; Discorso per fuggir l'otio estivo, dove si prova, che la favella bolognese preceda la Toscana cosi in Prosa, come in Rima, Bologna 1622, Mascheroni & Ferroni (ristampe ampliate ibid. 1626 e 1629), che ha sapore di paradosso comico ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] volta indulgendo al realismo della satira e dello sfogo personale. È una poesia in cifra, rigidamente stilizzata. Anche la prosa di questi secoli è pomposa e artificiosa. Accanto alla più nota letteratura aulica si era andato sviluppando il filone ...
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GIANI, Romualdo
Bruno Miccio
Nacque a Torino il 28 febbr. 1868 da Francesco e da Clementina Guidoni, originari della Valle d'Intelvi.
Laureatosi in giurisprudenza non ancora ventenne, esercitò l'avvocatura [...] , sebbene offerta dal G. a I. Pizzetti, e L'Intrusa (ibid., pp. 340-358), un atto per musica, tratto dal dramma in prosa di M. Maeterlinck, musicato dapprima da G.F. Ghedini (1921; non rappresentato), e poi da G. Pannain (1926), che la rappresentò a ...
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prosa1
pròṡa1 s. f. [dal lat. (oratio) prosa, propr. «discorso che procede per tutta la riga»; prosa è il femm. di prosus, forma arcaica per prorsus «che cammina diritto»]. – 1. a. Espressione linguistica orale o scritta, non vincolata dalle...
prosa2
pròṡa2 s. f. [voce diffusa nei dialetti settentr., cfr. anche sicil. pròscia, umbro presa, di etimo incerto]. – In agraria, sinon. di porca1. ◆ Accr. proṡóne m. (v.).