LANCIA, Andrea
Monica Cerroni
Andrea di ser Lancia, comunemente noto come L., nacque a Firenze presumibilmente nell'ultimo decennio del XIII secolo, al più tardi nel 1297 (Azzetta, 1996). Questa data [...] dal L. era il compendio stilato da un ignoto Anastasio, dell'Ordine dei frati minori: era una trasposizione in prosa risultante dall'eliminazione dal testo originale di passi lirici e descrittivi che, pur rischiando di offuscare l'intelligibilità del ...
Leggi Tutto
CEFFINO, Zanobio
Claudio Mutini
Nacque a Firenze nell'anno 1499, ultimo figlio di Giuliano e di Francesca Di Girolami. In data non precisabile egli sposò Giulia, che era figlia di Alessandro Farnese: [...] di Carlo V Imperatore Augusto nell'alma città di Roma con el significato delli archi triomphali et delle figure antiche in prosa et versi latini...,dedicata "alla Eccellenzia del Duca di Fiorenza" e datata "Di Roma alla VI d'Aprile MDXXXVI". Dové ...
Leggi Tutto
LEBRECHT, Danilo (Lorenzo Montano)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Verona il 19 apr. 1893 da Carlo, facoltoso industriale, appartenente a una famiglia israelita di origine polacca. Compiuti gli studi [...] trattata con un atteggiamento aristocratico e distaccato che accompagna all'attenzione vigile e sensibile per l'attualità una prosa sobria ed elegante, modellata dalla rigorosa preparazione umanistica.
Alla fine della prima guerra mondiale il L., che ...
Leggi Tutto
BERNASCONI, Ugo
Luciano Caramel
Nacque a Buenos Aires il 21 maggio 1874 da Leone e Giuseppina Pini, originari di Olgiate, presso Como. Condotto adolescente in Italia, seguì a Milano le scuole classiche [...] cioè alla pura visività del nouveau roman, della quale, tuttavia, la prosa del B. - soffusa di un'intima liricità, di una calda a Milano, ma composto a Parigi nel 1902): una raccolta di prose nate da esperienze di viaggio, che ebbe una certa fortuna e ...
Leggi Tutto
GRANELLI, Giovanni
Maria Pia Donato
, Nacque a Genova il 15 apr. 1703 da Francesco e da Maria Cattaneo. Entrò nella Compagnia di Gesù come novizio il 17 ott. 1717; dopo avere terminato gli studi di [...] quaresimali; frequentemente le prediche illustrano passi dei Padri della Chiesa in forma catechetica. Solo occasionalmente la sua prosa volge verso forme più immaginifiche e fiorite, in particolare nella Orazione… nel giorno solenne che vestì l ...
Leggi Tutto
FATTIBONI, Giovanni Francesco
Stefania Del Bravo
Nacque a Cesena il 27 dic. 1736, figlio unico del conte Carlo, la cui famiglia era stata al servizio dei Malatesta, e della contessa Anna Dandini. Lo [...] biografiche, la Biblioteca Malatestiana conserva un cospicuo corpus di opere del F., edite o manoscritte, in versi e in prosa, quasi tutte musicate (cfr. Dell'Amore, in Studi romagn. Appendice). Di esse esistono due edizioni fondamentali: una è del ...
Leggi Tutto
CENDRATA, Ludovico
Marco Palma
Nacque a Verona verosimilmente intorno 4 secondo decennio del sec. XV. Suo padre Battista era cugino di Taddea, moglie di Guarino Veronese. La prima attestazione pervenutaci [...] Figura minore dell'umanesimo veneto, il C. fu soprattutto un retore colto, che si dilettava di infiorare la sua prosa oratoria ed epistolare di abbondanti citazioni di classici latini. Il suo solo contributo filologico di qualche rilievo è costituito ...
Leggi Tutto
FAVA, Vincenzo
Raffaella Cascioli
Nacque probabilmente a Bologna verso la fine del sec. XVI da una nobile ed antica famiglia, le cui memorie risalgono all'inizio del sec. XIII.
L'unica data certa, su [...] , le osservazioni di interesse prevalentemente socio-politico, i molteplici riferimenti storici - che non facilitano una prosa scorrevole - permettono di rilevare una formazione culturale dell'autore caratteristica di un determinato ceto sociale ...
Leggi Tutto
BONA, Teofilo (Theophilus brixianus, Philotheus monachus)
Renzo Negri
Nacque a Brescia nella seconda metà del sec. XV da Bartolomeo e da una Lucrezia di famiglia imprecisata. Mutò il nome di battesimo, [...] Brixi. Carmen Erotematicon; seguono: Theophili brixiani de vita solitaria et civili ... dialogus (preceduto da una dedicatoria in prosa al duca d'Urbino); Theophili brixiani de vita et moribus divi Bernardi ... (dedicato a L. Martinengo); nove ...
Leggi Tutto
BONO da Lucca
Giuseppe Vecchi
Figlio di Bonico, nacque a Lucca nella prima metà del secolo XIII.
Non è facile ricostruire la biografia di B., dato che la dozzina di documenti che parlano di lui si riferiscono [...] (titolo usato anche da Boncompagno, per i testamenti), dove si analizzano a parte i difetti che disturbano l'eleganza della prosa artistica. Un esame dei trattati ci porta a collocare l'insegnamento di B. attorno alla metà del secolo.
Un Computus ...
Leggi Tutto
prosa1
pròṡa1 s. f. [dal lat. (oratio) prosa, propr. «discorso che procede per tutta la riga»; prosa è il femm. di prosus, forma arcaica per prorsus «che cammina diritto»]. – 1. a. Espressione linguistica orale o scritta, non vincolata dalle...
prosa2
pròṡa2 s. f. [voce diffusa nei dialetti settentr., cfr. anche sicil. pròscia, umbro presa, di etimo incerto]. – In agraria, sinon. di porca1. ◆ Accr. proṡóne m. (v.).