RYGIER, Maria Anna
Barbara Montesi
RYGIER, Maria Anna. – Nacque a Cracovia il 5 dicembre 1885 dalla relazione tra Teodor, noto scultore polacco, con una modella, ma venne presentata come figlia legittima [...] ’enorme eco (Auto-difesa pronunciata davanti al Tribunale di Mantova il 27 ottobre 1909, Bologna 1909). Dopo il proscioglimento dovette affrontare un momento decisivo della propria vita. Perduta la dote per una speculazione del marito, si trasferì a ...
Leggi Tutto
BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] , e contro l'abate di S. Urbano chiamato per sua sollecitazione a Roma e trattenutovi oltre un anno fino al suo proscioglimento. Oltre che gli interessi della Francia, il B. lese anche quelli della Savoia, quando ottenne, a dispetto delle candidature ...
Leggi Tutto
GABRIELLI (Gabrieli), Domenico
Rossella Pelagalli
Nato a Bologna il 19 ott. 1659, è anche conosciuto con l'appellativo di "Minghin [Minghino, Domenichino] dal viulunzaal", soprannome riferito alle speciali [...] una lettera al duca di Modena affinché intercedesse per lui presso Vittorio Amedeo II, duca di Savoia, per un prossimo proscioglimento dagli impegni precedentemente presi. Tornato a Bologna venne assistito dal medico estense G.G. Manzi, il quale, ivi ...
Leggi Tutto
PILOTTI, Massimo.
Antonella Meniconi
– Nacque a Roma il 1° agosto 1879 da Giuseppe e da Francesca Gasti.
Di famiglia piemontese, si laureò in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1900 ed entrò [...] sottoposti al processo di epurazione – tra cui Renato Prunas, allora segretario generale agli Esteri – per il loro proscioglimento in primo grado o, comunque per «ridurre al minimo» le sanzioni nei loro confronti (lettera Pilotti 26 ottobre ...
Leggi Tutto
CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] per alcuni mesi nelle carceri di S. Eufemia a Modena, si pronunciò Giuseppe Garibaldi e il procedimento si risolse con un proscioglimento in istruttoria. Appena liberati il C. e i suoi compagni di pena inviarono una lettera a Garibaldi, di protesta ...
Leggi Tutto
VOLPICELLI, Arnaldo
Marco Fioravanti
– Nacque a Roma il 30 luglio 1892 da Giosafat e da Giuseppina Colabucci ed ebbe un fratello minore, Luigi (v. la voce in questo Dizionario), che sarebbe divenuto [...] Lopez de Oñate, che vinse il concorso malgrado la relazione di minoranza di Volpicelli). Le motivazioni del proscioglimento consistettero, in sintesi, nel mancato riscontro da parte della commissione di comportamenti che avrebbero impedito di servire ...
Leggi Tutto
TESTA, Temistocle
Costantino Di Sante
– Nacque a Grana Monferrato (Asti) l’11 gennaio 1897 da Giovanni e Giulia Testa. Il padre era un notaio molto conosciuto nella zona.
Proveniente da una famiglia [...] a Roma. Il 30 maggio 1947, nonostante le pesanti accuse a suo carico, ottenne dalla corte d’appello di Roma il proscioglimento e fu scarcerato. Per la sua assoluzione fu determinante la relazione del capitano Elia sull’attività svolta da Testa in ...
Leggi Tutto
GERMI, Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Genova il 14 sett. 1914 da Giovanni, portiere di albergo, e da Armellina Castiglione, di modestissima estrazione sociale. Nonostante il padre fosse morto prematuramente [...] sua storia (un uomo viene accusato di una rapina in base a una testimonianza, confutata la quale ottiene il proscioglimento dal tribunale ma, dato che è colpevole, non dalla sua coscienza, sicché nonostante il testimone muoia, finisce per denunciarsi ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Lelio (al secolo Ottaviano)
Boris Ulianich
Nacque nel 1550 quasi certamente a Firenze: "florentinus" viene in genere designato nei documenti. Non conosciamo il nome di sua madre; sappiamo invece [...] della cosa avrebbe dovuto senza altro trovarsi. Forse ha qualche relazione con gli strascichi di questa vicenda una sentenza di proscioglimento del B. emessa dal cardinale Santori il 21 genn. 1600 e riportata dal Vicentini (cfr. I servi di Maria nei ...
Leggi Tutto
MASCAGNI, Paolo (Giovanni Paolo). – Primogenito di Aurelio, possidente terriero del Castelletto (oggi Castelletto Mascagni, una piccola frazione del Comune di Chiusdino, presso Siena), e di Elisabetta [...] da lui stesso preparata con stretto rigore scientifico, e il processo si concluse il 28 genn. 1800 con il proscioglimento da ogni imputazione e la liberazione. Nuovamente citato presso il tribunale fiscale il successivo 4 febbraio con l’accusa di ...
Leggi Tutto
proscioglimento
prosciogliménto s. m. [der. di prosciogliere]. – L’atto di prosciogliere, liberazione: p. da un obbligo, da un vincolo, da un voto. Nel processo penale, sentenza di p., quella di non doversi procedere o di assoluzione emessa...
prosciogliere
prosciògliere (lett. prosciòrre) v. tr. [der. di sciogliere, rifacimento con altro prefisso del lat. persolvĕre «sciogliere interamente», comp. di per- con funzione intensiva (v. per-1) e solvĕre «sciogliere»] (coniug. come sciogliere)....