MALIPIERO, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1445, primogenito di Francesco di Fantino (fratello, quest'ultimo, di Pasquale, doge dal 1457 al 1462) e da Polissena Garzoni di Andrea. Rimasto [...] 26 luglio 1500 fu ballottato in Senato, ancorché non risultasse poi eletto, alla carica suprema di capitano generale da Mar. Il proscioglimento da ogni addebito giunse però soltanto il 17 sett. 1501; un mese dopo il M. fu nominato, insieme con Simone ...
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CORSI, Angelo
Francesco Manconi
Nacque a Capestrano (L'Aquila) il 6 ott. 1889 da Gabriele e da Giovanna Sonsini. Dopo aver trascorso gli anni dell'infanzia nella regione di origine, nel 1905 si trasferì [...] per cinque anni. Mussolini commutò il confino in ammonizione per due anni ed alla fine del 1927 dispose il proscioglimento dai vincoli dell'ammonizione.
La longanimità del capo del fascismo non fu motivo di allentamento della vigilanza dei fascisti ...
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RAO TORRES, Bruno
Enzo Fimiani
RAO TORRES, Bruno. – Nacque a Torino il 24 giugno 1902 da Gaetano, napoletano, e da Erminia De Martino. Studiò da ragioniere, ma si diplomò solo nel luglio del 1922. Aderì [...] il rinvio alla corte d’assise ordinaria di Chieti (28 maggio 1948) e la condanna a nove anni (1949), quindi il proscioglimento finale (1950). Visse da allora a Milano, riprendendo la sua attività lavorativa, dove morì il 23 maggio 1980.
Fonti e Bibl ...
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FERRARA, Andrea
Carlo Bersani
Nacque a Tursi (Matera) l'11 nov. 1882, da Luigi e Rachele Capitolo. Entrò in magistratura nel 1905. Nel 1908 fu giudice aggiunto presso il tribunale di Matera e dal 1919 [...] di competenza tra giudice penale e giudice civile: organo supremo regolatore. Responsabilità civile del denunciante in caso di proscioglimento dell'imputato (nota alla sent. della Cassazione del Regno del 15 aprile 1937, Governatorato di Roma c ...
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GORIA, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque ad Asti, il 30 luglio 1943, da Luigi, geometra dipendente comunale, e da Pierina Ferrero, commerciante in generi alimentari. Dopo aver conseguito il diploma di [...] giudiziaria relativa alla gestione della Cassa di risparmio di Asti.
L'amarezza per tale vicenda, che si concluse con il suo proscioglimento, e il manifestarsi di una grave malattia segnarono i suoi ultimi mesi di vita.
Il G. morì ad Asti il 21 ...
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VINCENZO II Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
VINCENZO II Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato. – Nacque a Mantova la notte tra il 6 e il 7 gennaio 1594, terzogenito del [...] XV un secondo processo a Roma, esso si concluse nel maggio del 1624 sotto il successivo pontefice Urbano VIII con il proscioglimento dell’accusa nei confronti di Isabella, la sentenza di non colpevolezza e la sua liberazione. Un ultimo tentativo per ...
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DE CASTILLIA, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 28 ott. 1794 da Giorgio, titolare d'un affermato studio notarile, e da Erminia Alciati, quarto di cinque fratelli. Dopo i primi studi nel [...] . dalla storiografia pesò a lungo su di lui ma fu in parte temperata dalla detenzione che dovette subire fino al proscioglimento "per difetto di prove legali" e dal buon ricordo che, stranamente, molti dei condannati conservarono di lui.
Fonti e Bibl ...
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Nacque a Roma il 29 marzo 1896 da Luigi Carlo Gaetano e da Cecilia Gualdi. Il nonno paterno, originario di Soresina (Cremona), si era trasferito a Roma prima dell'Unità e aveva dato vita a un'attività [...] l'Alto Commissariato per le sanzioni contro il fascismo, con una requisitoria del 23 maggio 1946, il pubblico ministero chiedeva il proscioglimento dei C. per non aver commesso il fatto.
Nei primi anni del dopoguerra, il C. si dedicò al suo specifico ...
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DECIO, Cecina Mavorzio Basilio
Filippo Burgarella
Nato certamente a Roma prima della caduta dell'Impero romano d'Occidente (476), D. fu membro di una delle più antiche e potenti casate dell'aristocrazia [...] non turbato da violenze e pressioni esteme; lo incaricò, infine, di proteggere l'incolumità dei due senatori in caso di proscioglimento o di far eseguire l'eventuale sentenza di condanna (Cassiodoro, Variae, IV, 23).
Negli anni seguenti non si hanno ...
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VASELLI, Romolo
Fernando Salsano
VASELLI, Romolo. – Nacque a Roma l’11 novembre 1882, quarto figlio di Giovanni e di Adele Bonelli dopo Emma, Augusto ed Elvira.
La madre, che da giovane aveva lavorato [...] su l’Unità e distribuita dallo stesso Vaselli in oltre 5000 copie. Nel 1948 fu pubblicato il decreto di proscioglimento.
Dopo una fase di ostracismo tornò a ottenere commesse per importanti lavori pubblici, come lo stadio dei Centomila (oggi ...
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proscioglimento
prosciogliménto s. m. [der. di prosciogliere]. – L’atto di prosciogliere, liberazione: p. da un obbligo, da un vincolo, da un voto. Nel processo penale, sentenza di p., quella di non doversi procedere o di assoluzione emessa...
prosciogliere
prosciògliere (lett. prosciòrre) v. tr. [der. di sciogliere, rifacimento con altro prefisso del lat. persolvĕre «sciogliere interamente», comp. di per- con funzione intensiva (v. per-1) e solvĕre «sciogliere»] (coniug. come sciogliere)....