ALBERTI, Antonio
Arnaldo D'Addario
Figlio di Niccolò di lacopo e di Isabella; la data della sua nascita è incerta; il Passerini, seguito dal Wesselofsky, indica l'anno 1356 o il 1358, ma in un codicillo [...] fu scoperta, o si finse di aver scoperto, una congiura ordita dai fuorusciti a Bologna contro Maso degli Albizzi. Nuove proscrizioni colpirono altri membri della famiglia Alberti, ma non si osò colpire Antonio. Pochi giorni dopo, però, a un frate ...
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PISTRUCCI, Scipione
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Scipione. – Nacque a Roma l’8 gennaio 1811, primogenito di Filippo e di Angela Celsi (1780-1883).
Avviato agli studi artistici dal padre, frequentò l’Accademia [...] della sua biografia pubblica e privata di patriota e cospiratore sono lumeggiati dall’epistolario mazziniano degli anni di proscrizione: il temperamento impulsivo e votato all’azione (ereditato dal padre Filippo), il senso di sradicamento vissuto in ...
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Ottaviano Augusto
Tommaso Gnoli
Il fondatore dell’Impero Romano
Nel 31 a.C. con la vittoria di Azio Ottaviano Augusto mise fine all’epoca delle guerre civili a Roma. Egli concentrò nelle sue mani tutto [...] Clodia, che era la figliastra di Antonio. Tragico corollario di questo accordo furono le persecuzioni e le proscrizioni che vennero immediatamente eseguite contro quei gruppi aristocratici che avevano preso più o meno attivamente parte al cesaricidio ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Quarto di questo nome nel casato, nacque a Rimini il 5 luglio 1475 figlio illegittimo di Roberto il Magnifico, signore di Rimini, e di Elisabetta Aldobrandini. [...] i toni di una coatta restaurazione. Il M., risoluto ad annientare ogni forma di protesta, si abbandonò a vendette e proscrizioni, ma non riuscì a risollevare le sorti della signoria, anzi aggravò la condizione di miseria e abbandono in cui versava ...
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MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] la sua presenza a Lecce. Nello stesso 1459 il M. risiedette anche a Genova, dove a causa delle proscrizioni si trovava pure Benedetto Dei; insieme compilarono un elenco dei maggiori casati fiorentini, paragonabili per antichità e ricchezza alle ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] ovviamente uno dei primi giornali a fare le spese della censura preventiva introdotta nel testo. Colpito da proscrizione in base all'abolizione della precedente norma costituzionale che concedeva la cittadinanza ai "benemeriti della Repubblica", il ...
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LOLI (Lolli), Gregorio (Goro)
Marco Pellegrini
Nacque a Siena nel 1415 da Niccolò e da Bartolomea de' Tolomei, sorellastra del padre di Enea Silvio Piccolomini, dal 1458 papa Pio II.
Le ragioni della [...] Siena e declinò l'invito a rientrare a Roma che Paolo II gli rivolse a gennaio.
Intimorito dall'ondata di proscrizioni che aveva colpito alcune creature di Pio II, estromesse dall'apparato curiale e sottoposte a processo con l'accusa di malversazione ...
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(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, I, p. 242; III, I, p. 126; IV, I, p. 153)
Popolazione. − Secondo una stima del 1989 la popolazione sale a 31.903.275 ab. (11 ab. per km2). L'evoluzione demografica recente [...] Unión Cívica Radical- che superò, per la prima volta dal 1946, il tradizionale avversario peronista in consultazioni senza proscrizioni. Il significato delle cifre è ancora più evidente se paragonato alla quota dei suffragi ottenuti nelle elezioni di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] messaggio di Cristo. Nella provocazione di Bruni, la pace di Augusto non era altro che un esaurirsi delle proscrizioni, frutto queste ultime delle ‘necessità’ del potere.
Entro un tale radicale secolarismo le tradizionali concezioni etiche, politiche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] cui l’autore ricostruisce gli avvenimenti cui fu parte senza celare la polemica contro i vincitori e le loro proscrizioni. Le pagine dedicate a Carlo di Borbone (1734-1759), sono viceversa di appoggio al sovrano illuminato. Conservano interesse anche ...
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proscrizione
proscrizióne s. f. [dal lat. proscriptio -onis, der. di proscribĕre: v. proscrivere]. – 1. Nell’antica Roma, in origine, l’avviso affisso in pubblico che annunciava la vendita all’incanto dei beni di un debitore; in seguito, ogni...
lista
(ant. listra) s. f. [dal germ. (ant. ted.) *līsta «orlo, striscia»]. – 1. a. Striscia, pezzo lungo e stretto di stoffa, panno, pelle, carta e sim. (meno com. di altra materia più solida): il laticlavio romano era una tunica orlata di...