CASSIANI, Giuliano
Renzo Negri
Nato a Modena il 24 giugno 1712 da Andrea e da Paola Guzzi, studiò nella città natale, dapprima presso i gesuiti, quindi al collegio di S. Carlo dedicandosi in particolare [...] , vi tiene tuttavia attenti e sospesi; la qual cosa o è un raggiungere il sublime, o almeno uno accostarvisi assai". Il ratto di Proserpina (ecco l'ultima terzina: "Ma già il carro la porta; e intanto il cielo / ferian d'un romor cupo il rio flagello ...
Leggi Tutto
MANINA (Manini, Manio), Maria
Andrea Garavaglia
Nata intorno agli anni Novanta del Seicento, non si hanno notizie di questo soprano italiano prima del suo debutto sulle scene londinesi. La prima informazione [...] Haym. Nelle stagioni successive i ruoli della M. (ora "Mrs Seedo") al Lincoln's Inn Fields si moltiplicarono: dal 1727 fu Proserpina nelle repliche di Harlequin sorcerer e Venere in Apollo and Daphne; dal 1730 fu Cassiope in Perseus and Andromeda ...
Leggi Tutto
Nato a Pistoia intorno al 1548, morto a Mantova nel 1624, fu dei più celebrati attori comici del suo tempo e insieme autore di opere sceniche. Nacque dalla famiglia più anticamente detta dei Cerracchi [...] storia teatrale di quel tempo; L'altezza di Narciso, opera scenica rappresentativa, Venezia 1611; L'ingannata Proserpina, opera rappresentativa e scenica, Venezia 1611; Ragionamenti fantastici posti in forma di dialoghi rappresentativi, Venezia 1612 ...
Leggi Tutto
VENERE (Venus, etr. Turan)
J. Charbonneaux
Le origini della V. romana sono oscure e discusse; ma l'evoluzione della sua personalità e la storia del suo culto hanno un interesse psicologico e politico [...] , giudizio di Paride, ecc. Al contrario, sui sarcofagi, tranne che nella rappresentazione di alcune leggende - come il ratto di Proserpina - dove essa svolge solo la parte di personaggio del mito, V. viene assunta nel simbolismo funerario e nel culto ...
Leggi Tutto
FRECCIA, Pietro
Lia Bernini
Nacque a Castelnuovo Magra, alle pendici delle Alpi Apuane, il 24 luglio 1814 da Giuseppe e Francesca Nicolai, primogenito di sette figli (Alizeri, 1866, p. 305 n. 1). Trasferitasi [...] Scalzo (Firenze. Guida…, 1852, p. 34); qui scolpì una Psiche "in procinto di aprire il vaso del belletto datole da Proserpina", il cui modello in gesso fu esposto all'Accademia di Firenze nel 1839 (Gazzetta di Firenze, 8 ott. 1839). All'Esposizione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Arti, tecniche e industrie di un Paese in evoluzione
Vittorio Marchis
«Senza la tecnica l’uomo non sarebbe mai esistito», affermava José Ortega y Gasset inaugurando nel 1933 il corso ¿Qué es la técnica? [...] cose, sono rimaste impresse nei grandi miti dell’antichità legati, nel nostro mondo occidentale, alle figure di Ercole e Prometeo, di Proserpina e Dedalo, di Pasifae ed Edipo e di molti altri ancora. Le colture dell’olivo e della vite, doni degli dei ...
Leggi Tutto
CARBONI, Angelo (Angiolo)
Deanna Lenzi
Nacque forse a Bologna nel secondo o nel terzo decennio del Settecento.
Fu allievo di Ferdinando Galli Bibiena presso l'Accademia Clementina, ove, secondo l'Oretti, [...] di Malmantile (Orfeo e Euridice, Il Faksal di Londra, con scenario trasparente). 1760: febbraio, La conversazione (Il ratto di Proserpina, Il quadro fiammingo); 25 aprile, La principessa (Il lauro d'oro); maggio, La calamita dei cuori (Il ballo dell ...
Leggi Tutto
Furie
Giorgio Padoan
Aletto, Megera e Tisifone (in D. Tesifón), dn), sarebbero nate dal sangue di Urano, quando il dio fu mutilato dal figlio Crono. Erano considerate dai Greci dee della vendetta, perseguitanti [...] de la regina de l'etterno pianto, cioè serve di Proserpina (intendendo evidentemente in quella Giunone, che nei poemi latini servigi, " Iuno infera ", cioè appunto la " regina Erebi " Ecate-Proserpina: cfr. Aen. VI 397, Met. V 543, Theb. I 85, ...
Leggi Tutto
Vedi TUNAH dell'anno: 1966 - 1973
TUNAH (v. vol. vii, p. 1030)
K. Parlasca
Nel nome moderno di Tunah el-Gebel appartenente all'area di scavi a circa 12 km a S-O di Hermopolis, sopravvive il nome dell'antico [...] , soprattutto disegni di incrostazioni. Fra le figurazioni alcune presentano temi mitologici. Oltre al molto diffuso motivo del ratto di Proserpina, si trovano anche la saga di Edipo, Elettra triste e il cavallo di Troia. Tombe dipinte in puro o ...
Leggi Tutto
MAZARA
V. Tusa
Città della costa meridionale della Sicilia, a 20 km a S-E di Marsala.
Incerte sono la sua origine ed anche le sue vicende storiche. È probabile che la sua origine sia stata fenicia e [...] , riproduce una amazzonomachia ed è da assegnarsi al periodo che sta tra Adriano ed Antonino Pio; un altro riproduce il ratto di Proserpina e si può datare agli inizî del III sec. d. C., un terzo infine riproduce la caccia di Meleagro al cinghiale ed ...
Leggi Tutto
prepotente
prepotènte agg. [dal lat. praepŏtens -entis (con il sign. 1), comp. di prae- «pre-» e potens -entis «potente»]. – 1. letter. ant. Molto potente, dotato di grande forza e potere, spec. in rapporto ad altri, quindi anche, talora,...
tenario
tenàrio agg. [dal lat. Taenarius]. – 1. Del Tènaro, nome antico (l’attuale è capo Matapàn) del promontorio situato all’estremità merid. della Lacònia, in Grecia, e della penisoletta che lo congiunge alle pendici del monte Taigeto,...