BARTOLOZZI, Lucia Elizabeth
Raoul Meloncelli
Figlia di Gaetano Stefano e nipote del celebre incisore Francesco Bartolozzi, nacque a Londra il 3 genn. 1797. Dopo aver studiato canto con D. Corri, debuttò [...] , il famoso ballerino Armando Vestris, che aveva sposato il 28 giugno 1813. Nel 1816, sempre a Londra, apparve di nuovo nel Ratto di Proserpina e in Zaira del Winter; cantò poi con successo in Una cosa rara di V. Martin y Soler e fu Dorabella in Così ...
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ALABARDI, Giuseppe, detto lo Schioppi
Elena Povoledo
Nacque a Venezia nella seconda metà del sec. XVI. Pittore, è ricordato nel Libro della Fraglia dei pittori di Venezia nel 1590 e nel 1637.
Le sue [...] Ferrari con un 'incisione della scena (un esemplare si trova presso la Raccolta dell'ing. A. Sciolla di Roma). Della Proserpina rapita e della Maga fulminata restano i libretti e gli scenari (descrizione dell'azione e delle scene: scena unica nella ...
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BENELLI, Sem
Ferruccio Marotti
Nacque in località Filettole, a Prato, il 10 ag. 1877, da umile gente; contro la volontà del padre Raffaello e della madre Giovacchina Borri, volle intraprendere gli studi [...] pp. 308-310 (Il vezzo di perle); III, ibid. 1955, pp. 27-29 (Con le stelle), p. 162 (La Gorgona), p. 178 (Orfeo e Proserpina), pp. 319 s. (Fiorenza). pp. 404-406 (Eroi e Madre regina), pp. 493 s. (Adamo ed Eva); IV, ibid. 1958, pp. 109-112 (Caterina ...
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ANDREINI, Francesco
Franca Angelini Frajese
Nacque a Pistoia intorno al 1548: pare discendesse dalla famiglia Cerrachi, detta poi Dal Gallo, pistoiese, e in tal caso quello di Andreini sarebbe cognome [...] opere dell'A. non si distaccano dalla produzione minore del secolo: L'Alterezza di Narciso e L'Ingannata Proserpina (favole boscherecce, Venezia 1611); i Ragionamenti fantastici posti in forma di dialoghi rappresentativi (ibid. 1612, in numero di ...
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GHERARDI, Evaristo
Giovanna Checchi
Nato a Prato l'11 nov. 1663 da Giovanni e Leonarda Galli, entrambi attori, verso il 1683 si trasferì a Parigi. Qui iniziò a recitare soltanto a ventisei anni, dopo [...] il minuetto; in Les aventures aux Champs-Élisées di L.C.D.V. (forse Mongin) si assisteva alle metamorfosi di Proserpina in capro, in sagittario e infine in toro, mentre Caronte trasformava Arlecchino e il Dottore rispettivamente in falco e in capro ...
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GIOIA, Gaetano
Roberto Staccioli
Nacque a Napoli nel 1764 (nel 1768, secondo il Regli) da Antonio e Anna Carbani (Anna Fiori, secondo il Ritorni). Il padre, rinomato ballerino e maestro di danza, lo [...] di Balduino, Euridice, La precauzione inutile, mentre nel 1834, ormai ritiratosi dalle scene, compose la coreografia del ballo Proserpina, con cui contribuì alla divulgazione dello stile del fratello. Ignoti sono il luogo e la data della sua morte ...
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prepotente
prepotènte agg. [dal lat. praepŏtens -entis (con il sign. 1), comp. di prae- «pre-» e potens -entis «potente»]. – 1. letter. ant. Molto potente, dotato di grande forza e potere, spec. in rapporto ad altri, quindi anche, talora,...
tenario
tenàrio agg. [dal lat. Taenarius]. – 1. Del Tènaro, nome antico (l’attuale è capo Matapàn) del promontorio situato all’estremità merid. della Lacònia, in Grecia, e della penisoletta che lo congiunge alle pendici del monte Taigeto,...