Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] , incarnato dal Faust di Marlowe e dal personaggio di Prospero nella Tempesta di Shakespeare: uomo di profonda e pericolosa che restava escluso dalla conoscenza delle lingue e della sapienza degli antichi, e temeva forze e poteri che non era in grado ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] ora, sulla base delle più recenti scoperte, di una certa prosperità per l'isola si può parlare fino all'età di Eraclio inizio del II sec. d.C. All'estremità meridionale dell'area dell'antica città si è trovato un anfiteatro costruito nel II sec. d.C ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] è rimasto: ne restano vari veneto-tedeschi, ad uso della prospera colonia germanica a Venezia e dei mercanti che con essa entravano ("mi lasò mia madre": sembra un accenno a un vincolo antico di affetto), che ha accompagnato per tutta la vita le ...
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I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] allora investigate aree a nord-est e a sud dell'antico luogo di scavo, dal momento che il lavoro al centro Grandi Terme. In questo periodo, che segna un momento di prosperità nella vita della città, si registra anche il rifacimento della scena ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] sull'ambiente. Benefico, sinonimo di pace, di prosperità e di commercio, in altri atti esso fa , b. 68, processo 151, filza 1, cc. 7v-8v.
148. Vittorio Lazzarini, Antiche pitture sul campanile di S. Marco, "Nuovo Archivio Veneto", n. ser., 23, 1912, ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] fu, come è lecito attendersi, ripetutamente commentato. Il commento più antico tra quelli che ci sono pervenuti è il Bhāṣya di Śabara per poi prendere stanza definitivamente in Kashmir, dove prosperò per parecchi secoli, estendendosi con una sua ...
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L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] secolo nella controversia donatista. Nel 455 fu conquistata dai Vandali. Prosperò dopo la riconquista bizantina, ma negli anni 642/3 cadde fu colpita dall'assedio dei Berberi del 741.
La città antica non venne dotata di un vero e proprio sistema di ...
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ARMI e ARMATURE (v. vol. II, p. 820, s.v. Corazza; vol. II, p. 315, s.p. Elmo; vol. VII, p. 138, s.v. Scudo; vol. VII, p. 421, s.v. Spada)
M. C. Guidotti; G. Lacerenza; R. Pierobon-Benoit; Ch. Saulnier; [...] . I, fig. 1197). A Mari, dove per breve tempo prosperò una dinastia autonoma, sul dipinto che decorava la sala delle udienze di Dălboki). È stato possibile distinguerne due gruppi, di cui il più antico, compreso tra VI e V sec. a.C., è molto vicino ...
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Aggregazioni insediatine e strutture urbane
Guido Rosada
Il territorio
"Capire" Venezia può voler dire, per chi vi è nato, un atto d'amore sentito e dovuto verso un grembo di storia infinita che tuttavia [...] o radiali) (224), forniva un'immagine accattivante e prospera della città sia ai viaggiatori di terra, sia a Dalle Origini al Trecento, Vicenza 1976, pp. 63-81; da ultimo M. Capozza, Scrittori antichi, pp. 3-58.
115. Cf. I.L.S., 8977.
116. Cf. L. ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] realizzazione de Il Solimano, tragedia del conte Prospero Bonarelli, avvenuta nel 1634 in un teatro data rifforma sino ad ora al Teatro nostro, la colpa è tutta de l'antica Comedia, bellissima in un genere, ma defforme a l'estremo ne l'altro, ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...