L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] da un lato le "vecchie" case, importanti e di più antica tradizione, che avevano come capofila i Baglioni; dall'altro le inserta al decreto 9 marzo 1765. Sui rapporti tra Andrea Memmo e Prospero Valmarana: G. Tabacco. Andrea Tron, pp. 180-183.
125. ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] di gran lunga maggiore tra questi ultimi e i più antichi imperi marittimi, o almeno parzialmente tali, come quelli fondati Janeiro, che pertanto diventò il centro dell'impero portoghese e prosperò grazie a una libertà di commercio con i paesi d' ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] Capranica suo favorito, avrebbe voluto l'elezione di Prospero Colonna; ma anche Piccolomini non gli sarebbe tornato pontificii, II, Roma 1784, pp. 152-66.
Le più antiche biografie di P. furono redatte dagli intellettuali della sua cerchia: Le ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] ogni altro si ha ragione di attribuire la meravigliosa prosperità dell'agricoltura inglese, la quale più che al aperto i partigiani dell'assolutismo e decidere le sorti dell'"ordine antico di cose", cosicché nell'ora delle decisioni tutto fu lasciato ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] inviò a Carpi per vedere i libri di Alberto Pio confiscati da Prospero Colonna, perché cercava di ottenerli (il B. andò e fece la e non fu estraneo alla sua lettura degli storici antichi.
Gli pervenivano nel frattempo autorevoli e onorifici inviti. ...
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TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
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La parola latina designa propriamente [...] dei padroni di terre sopra i servi della gleba: le loro origini sono antiche quanto la servitù stessa, e i papiri greco-egizî del sec. VI necessario. Ma l'istituto dei tribunali delle prede prosperò e continuò, anche quando la guerra marittima venne ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] sull'ambiente. Benefico, sinonimo di pace, di prosperità e di commercio, in altri atti esso fa , b. 68, processo 151, filza 1, cc. 7v-8v.
148. Vittorio Lazzarini, Antiche pitture sul campanile di S. Marco, "Nuovo Archivio Veneto", n. ser., 23, 1912, ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] del salto qualitativo che era in corso a Venezia, tra un modo antico ed uno attuale di concepire il diritto e di redigere le leggi" a Udine, nel 1762, per impulso di Antonio Zanon, Prospero Antonini e Fabio Asquini (181), seguono via via tutte le ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Sicilia
EErrico Cuozzo
Nobiltà e aristocrazia
Nel Regno svevo di Sicilia erano attive e operanti almeno due concezioni della nobiltà, che ora esamineremo. [...] nascita di una nuova aristocrazia cittadina, che prosperò accanto a quella assimilatasi per tempo alla feudale Supplementum, 1996.
C. Pecchia, Storia dell'origine, e dello stato antico, e moderno della Gran Corte della Vicaria, con più dissertazioni, ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] su un manoscritto, poi perduto, del cardinale Prospero Colonna: delle correzioni parla in particolare Valla ( Intercenales» di Leon Battista Alberti. Preliminari all’edizione critica, in Moderni e antichi, I (2003), pp. 105 s.; P. Viti, Le «novità» ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...