GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] simile sintesi non ricomparirà più nelle opere del pittore, che, tralasciati i riferimenti tardogotici, elaborerà un linguaggio caratterizzato da ritmi più pausati e classici, da schemi prospettici più proporzionati e da una luce morbida e naturale ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] che moltiplica i virtuosismi tecnici della prospettiva, si aggiunge una rappresentazione dei piaceri au XIVe siècle, Aix-Marseille 1925, ad Ind.; E. Castelnuovo, Un pittore ital. alla corte di Avignone,Matteo Giovannetti e la pittura in Provenza nel ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] il rischio di una sconfitta del cattolicesimo in Germania, prospettando persino la messa in stato di accusa e la Fagiolo dell'Arco, Milano 1999, p. 326; F. Haskell, Mecenati e pittori: l'arte e la società italiane nell'età barocca, Torino 2000, ad ind ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] - anche se riguardante solo una nuova decorazione musiva e pittorica - riguarda la chiesa ariana fatta costruire dal goto Ricimero raggio, che non può essere collocato nella tradizionale prospettiva romana e imperiale (Markus). Quel progetto si ...
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DONDUCCI, Giovanni Andrea, detto il Mastelletta
Anna Coliva
Figlio di Andrea, "che faceva i mastelli" (Malvasia, 1678, p. 67), e di Paola, sua moglie, nacque a Bologna il 14 febbr. 1575. Sono scarse [...] Bologna (ibid., nn.97 s.). L'ultima opera documentabile dei pittore è la pala con S. Pietro e s. Gioconda nella A. Coliva, Il Mastelletta, Roma 1980 (recens. di J. Winkelmann, in Prospettiva, 1981, 25, pp. 81-88); Arte e pietà (catal.), Bologna 1980 ...
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FEDELI, Francesco, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1738 dal pittore Domenico e da Elena Zuliani, assunse dal padre il soprannome, poi cognomizzato, di Maggiotto. [...] del F.: Elementi di geometria pratica e lezioni di prospettiva pratica (con tavole) del 1790 e Le pitture delle del padre) e il già citato Domenico, avviato nella professione di pittore e fatto erede di ogni strumento relativo a quell'arte. Non ...
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prospettico
prospèttico agg. [der. di prospett(iva)1] (pl. m. -ci). – 1. Della prospettiva, relativo alla prospettiva, che concerne la prospettiva: effetti p.; veduta p.; rappresentazione p.; la galleria p. del Borromini, in Palazzo Spada...
prospettiva1
prospettiva1 s. f. [dall’agg. prospettivo]. – 1. Parte della geometria descrittiva che si propone di elaborare le regole grafiche per costruire di un qualunque oggetto reale un’immagine bidimensionale analoga a quella data dalla...