Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] il motivo di interrompere con aperture le pareti di fondo, mostrando prospetticamente altri ambienti successivi, o uno sfondo aperto. Spiccata caratteristica di tutti questi pittori è la loro preoccupazione teorica; quasi di ognuno sono ricordati ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] 13°-14°); i palazzi dei Priori e del Podestà che prospettano sulla caratteristica piazza alta di Sarnano (prov. Macerata), insieme S. Domenico di Ascoli Piceno (Pinacoteca Civ.), e il pittore delle lunette con il Compianto sul Cristo morto e la ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] compensato con 200 ducati ed un vaso d'argento - ed il pittore ne fu più che soddisfatto; meno facile per E. accontentare l ), un po' lusingato dal genero, un po' allettato dalla prospettiva d'ingrossare lo Stato coll'acquisto di Cremona, aderì, il 13 ...
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VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] , 1990) accetta invece la proposta cronologica di Demus, prospettando una data piuttosto tarda, seconda metà del sec. 12 di Murano, ivi, pp. 13-20; C. Santini, Un'antologia pittorica del primo Trecento nella chiesa di S. Francesco a Udine, AC 82, ...
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Architettura
Leonardo Benevolo
di Leonardo Benevolo
Architettura
sommario: 1. Le origini della nuova architettura. 2. La formazione di un movimento unitario. 3. Le esperienze dal primo dopoguerra ad [...] il manifesto del suprematismo. Nel 1917 un gruppo di artisti olandesi - i pittori T. van Doesburg, P. Mondrian, B. van der Leck e V che tenteremo di spiegare, anche se la mancanza di prospettiva rende difficile questo genere di giudizi.
Per prima cosa ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] facciata, che più di ogni altra tra quelle lucchesi si avvicina al prospetto del duomo - per essa è stato fatto (Salmi, 1928, p degli studi, la situazione in pittura. Deodato di Orlando (v.), pittore e mosaicista di rilievo attivo tra il sec. 13° e il ...
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Letteratura
Sergio Pautasso
Guido Andrea Pautasso
È l'insieme della produzione in prosa e in poesia in una determinata lingua, in cui si riconoscono valori e intenti artistici. Legata, come tutti i [...] con la crisi della società. Se si condivide questa prospettiva, il decadentismo allora, in sede letteraria, può costituire consumare dall'alcol nelle osterie dei Navigli milanesi, il pittore T. Cremona finisce intossicato dai colori che utilizza per ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] che, per una sorta di naturale compensazione, le prospettive d'arte e di vita schiuse all'artista dall' O. Ghiglia, L'opera di G. F., Firenze 1913; G. Prezzolini, Ilgiornale di un pittore: G. F., in Uomini 22 e città 3, Firenze 1913, pp. 235-244; A. ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] Iacopo Bellini al Mantegna e suscita la fioritura di un'insigne scuola pittorica locale, con Cosmé Tura, Francesco del Cossa, Ercole de Roberti, limitato e temperato, non solo in una prospettiva di storia culturale, col riconoscimento dell'importante ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] 'antico monastero si è messa in luce una parte del prospetto interno nel cortile di S-O con portico composto da arcate provenienti dal broletto.Pure assai limitati sono i resti pittorici di questo periodo: qualche frammento proviene dal monastero di ...
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prospettico
prospèttico agg. [der. di prospett(iva)1] (pl. m. -ci). – 1. Della prospettiva, relativo alla prospettiva, che concerne la prospettiva: effetti p.; veduta p.; rappresentazione p.; la galleria p. del Borromini, in Palazzo Spada...
prospettiva1
prospettiva1 s. f. [dall’agg. prospettivo]. – 1. Parte della geometria descrittiva che si propone di elaborare le regole grafiche per costruire di un qualunque oggetto reale un’immagine bidimensionale analoga a quella data dalla...