Colore
Rosadele Cicchetti e Carmela Pignato
I colori con cui percepiamo la realtà sono conseguenza del fatto che gli oggetti differiscono nel loro grado di assorbimento delle diverse componenti cromatiche [...] colore che essa produce è riduttiva, come la raffigurazione pittorica o fotografica di un corpo solido. D'altra parte, quanto dotati di un colore particolarmente saliente: in questa prospettiva, per es., la turchese assumerebbe una valenza simbolica ...
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NONNI, Ottaviano, detto Mascherino
Isabella Salvagni
NONNI (de’ Nonni), Ottaviano (Ottavio), detto Mascherino (Mascarino). – Figlio di Giulio, nacque a Bologna e fu battezzato nella cattedrale di [...] .
Fonti e Bibl.: E. Danti, Le due regole della prospettiva pratica di m. Iacomo Barozzi da Vignola ..., Roma, per Francesco 1989-90), 69-70, pp. 66-77; E. Negro, O. Mascherino pittore e scultore, in Lelio Orsi e la cultura del suo tempo. Atti del ...
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MEI, Bernardino
Annalisa Pezzo
– Figlio di Girolamo di Agnolo e di Celia Camozzi fu battezzato a Siena il 23 ott. 1612 (Archivio di Stato di Siena, Biccherna, Battezzati, 1139, c. 325r).
Le prime prove [...] il maturo Rutilio Manetti, il maggiore e più accreditato pittore senese del tempo (Brandi; Bagnoli, 1989; Alessi, p. 108 e passim; C. Alessi, Una «Crocifissione» di B. M., in Prospettiva, 1992, n. 65, pp. 72-75 (con bibl. precedente); F. Bisogni, ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] Pio IV; Deposizione). Seguendo i concetti spaziali della "maniera", egli preferiva una visuale pittorica limitata: la sua formula usuale consisteva in una prospettiva che precipita rapidamente in un primo piano angusto e poi sale rapidamente in alto ...
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CAVALCANTI, Giovanni
Claudio Mutini
Di questo scrittore, che è tra i più significativi, a Firenze, della civiltà letteraria quattrocentesca, si posseggono scarsi e saltuari dati biografici, frutto recente [...] di questi grandi riquadri il C. opera con una sua tecnica che si potrebbe dire pittorica, a cui obbediscono le lunghe e snodate prospettive di limitata ampiezza: scoscendimenti, sentieri, gole, i luoghi dell’agguato e della strage (“co’ cavalli ...
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MAZZUCCHELLI, Pier Francesco detto il Morazzone
Alessandro Serafini
– Figlio di Cesare di Mazuchi del Tachino e di Ermelina da Fagnano, nacque a Morazzone, presso Varese, il 29 luglio 1573 (Stoppa, pp. 19, [...] pp. 21, 24 s.). Fatto sta che da quell’anno il pittore scompare da Roma e la sua futura carriera rimarrà legata quasi per . 291-294; F. Bologna, Un’aggiunta al tempo romano del Morazzone, in Prospettiva (1999), 93-94, pp. 95-98; A. Cifani - F. Monetti ...
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VANVITELLI, Luigi
Tommaso Manfredi
VANVITELLI, Luigi. – Nacque a Napoli il 12 maggio 1700 dal pittore vedutista olandese Gaspar van Wittel (detto Vanvitelli) e da Anna Lorenzani, figlia del medaglista [...] Reale di Madrid. Sia nell’articolazione dei prospetti esterni, impostati su alti basamenti con risalti di Gaspare Vanvitelli, a cura di G. Briganti, in L. Pascoli, Vite de’ pittori, scultori ed architetti viventi, Treviso 1981, pp. 11 s.; E. Da Gai, ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] . Biadego, Verona 1891, pp. 150-157; L. Simeoni, Il Giornale del pittore veronese P. F., in Madonna Verona, I (1907), pp. 123-129 (123 Nuovi affreschi di P. F. e qualche considerazione sugli inizi, in Prospettiva, 1993, 71, pp. 59-67; H. Sueur, in Le ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] di assurdo naturalismo (Cristo Risorto), non rinunciando a deformare la prospettiva con architetture fantasiose (Cristo davanti a Pilato). La modernità di questi brani pittorici, dove le suggestioni nordiche si fondono e si scontrano col manierismo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ezio Raimondi e Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il secolo dei filosofi e dell’Encyclopédie, il secolo di Newton e della [...] oscura
Se il realismo descrittivo sembra ubbidire a una logica pittorica, a mano a mano che l’intelligenza critica – primigenia, remota e insieme presente; ed è in questa prospettiva che si tornano a leggere Omero, Dante e Shakespeare fuori ...
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prospettico
prospèttico agg. [der. di prospett(iva)1] (pl. m. -ci). – 1. Della prospettiva, relativo alla prospettiva, che concerne la prospettiva: effetti p.; veduta p.; rappresentazione p.; la galleria p. del Borromini, in Palazzo Spada...
prospettiva1
prospettiva1 s. f. [dall’agg. prospettivo]. – 1. Parte della geometria descrittiva che si propone di elaborare le regole grafiche per costruire di un qualunque oggetto reale un’immagine bidimensionale analoga a quella data dalla...