HAFFNER (Hafner, Affner), Giovanni Enrico (Arrigo, Enrico)
Federico Trastulli
Figlio di Giovanni, delle guardie svizzere, e Caterina Bianchi, nacque a Bologna il 25 ag. 1640. Fratello maggiore di Antonio [...] A. Colonna, eminenti rappresentanti della pittura di prospettiva (Schazmann).
Sono purtroppo scomparse le testimonianze Sebbene abbia pari valore anche l'ipotesi secondo la quale il pittore avrebbe iniziato i lavori per i celestini prima di partire ...
Leggi Tutto
DUFOUR, Maurizio
Caterina Olcese
Nacque a Torino l'8 luglio 1826 da Lorenzo e Luisa Bocca (Genova, Archivio dell'Accademia ligustica di belle arti, filza 384 197.35, Ammissioni alunni). Nel 1830 la [...] nel periodo 1851-52 studiò geometria, matematica, prospettiva e anatomia; nel 1852, per un breve Genova 1979, pp. 2, 8, 12, 14 s.; V. Rocchiero, Scuole, gruppi, pittori dell'Ottocento ligure, Genova-Roma-Savona 1981, p. 555; M. Giordano, M. D. ...
Leggi Tutto
GALIZZI, Giovanni Battista
Chiara Basta
Figlio di Luigi e Selene Scuri, entrambi pittori, nacque a Bergamo il 17 maggio 1882. Nel 1896 si iscrisse all'Accademia Carrara, diretta in quel momento da Cesare [...] successivo, il pittore Ponziano Loverini; per espressa volontà di quest'ultimo il G. fu ammesso alla scuola delle statue e del nudo senza dover seguire la scuola elementare dei gessi.
Nel 1899 risulta seguire le lezioni di prospettiva tenute dallo ...
Leggi Tutto
MONTI, Niccola
Francesco Franco
MONTI, Niccola (Nicola, Nicolò, Niccolò). – Figlio di Domenico, nacque a Pistoia il 28 agosto 1780. Venne introdotto alla pittura da Giovan Battista Desmarais, che coadiuvò [...] Firenze: gli affreschi della Meridiana a palazzo Pitti, in Prospettiva. Rivista di Storia dell’arte antica e moderna, 1994 , 99, 104- 128, 190 s.; Id., Il memorabile viaggio del pittore pistoiese N. M. a San Pietroburgo, in In contatto. Trimestrale d’ ...
Leggi Tutto
LIGUSTRI, Tarquinio
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Viterbo, dove fu battezzato l'8 ag. 1564, da Giovan Pietro e Faustina Laziosi (Angeli). Non si hanno notizie sulla sua formazione artistica [...] Prospero Alli nel 1607, i cui pagamenti si protrassero però sino al 1613. Qui il pittore applicò a uno spazio sacro quei virtuosismi prospettici di cui aveva dato ampio saggio a palazzo Mattei, completando la decorazione con piccole scene monocrome ...
Leggi Tutto
DALLAMANO
Graziella Martinelli
Famiglia di artisti operosi nei secoli XVII-XVIII.
Pellegrino, nato a Modena nella prima metà del sec. XVII, morto dopo il 1700, ne fu il capostipite: pittore, risulta [...] i dati biografici relativi a questa dinastia di pittori dal resoconto di don Giuseppe Dallamano, rettore della (Giuseppe); A. Lugli, Erudizione e pitture alla corte estense... in Prospettiva, 1980, 21, p. 60 dell'estratto (Pellegrino); A. Boidi ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Percezione e rappresentazione della realtà, movimento dello sguardo dell’osservatore [...] bordi
“Sentivo che ero un artista piuttosto tradizionale e un pittore nel senso che per me la pittura doveva avere un contenuto momento lo spazio è diventato congelato, pietrificato. La prospettiva esclude il corpo dell’osservatore. Hai un punto fisso ...
Leggi Tutto
MANNI (Magni, Magno), Giovanni Battista
Mario Epifani
Nacque a Modena nel 1591 o 1592 da Vincenzo. L'anno di nascita del M. si desume dall'atto di morte, redatto a Roma il 19 maggio 1674, in cui risulta [...] registri il M. figura dal 1629. È certa invece la parentela con il pittore G. Brandi, di cui il M. sposò la sorella Maddalena e che M. Colonna e A. Mitelli), realizzò i fondali della prospettiva di F. Borromini ed eseguì opere minori di restauro, ...
Leggi Tutto
FABRIS, Iacopo (Jacob, Giacomo)
Dyveke Helsted
Nacque a Venezia nel 1689 (cfr. necrologio in Kjøbenhavns Adressecomptoirs Efterretninger [Avvisi del Registro degli indirizzi di Copenaghen] del 18 dic. [...] dal re.
Il F. morì il 16 dic. 1761 a Charlottenborg.
La produzione pittorica del F. è strettamente legata all'attività di scenografo; realizzò numerose vedute prospettiche per lo più ispirate a caratteristici scorci romani o veneziani, quasi sempre ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valentino Pace
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il primato della Francia
Nel campo della arti figurative è in atto un fenomeno di assestamento. [...] la storia carsica di quei pittori del Nord che, nel secolo ormai laicizzato, cercarono di reintrodurre il trascendente e il divino attraverso il vettore dell’arte romantica.
Questo rovesciamento di prospettiva nasce dall’esigenza di riscattare ...
Leggi Tutto
prospettico
prospèttico agg. [der. di prospett(iva)1] (pl. m. -ci). – 1. Della prospettiva, relativo alla prospettiva, che concerne la prospettiva: effetti p.; veduta p.; rappresentazione p.; la galleria p. del Borromini, in Palazzo Spada...
prospettiva1
prospettiva1 s. f. [dall’agg. prospettivo]. – 1. Parte della geometria descrittiva che si propone di elaborare le regole grafiche per costruire di un qualunque oggetto reale un’immagine bidimensionale analoga a quella data dalla...