GRIXOPOLUS
A. Calzona
GRIXOPOLUS ParmensisPittore attivo a Mantova nei decenni centrali del sec. 13°, la cui figura artistica è entrata solo di recente in un ampio dibattito che interessa il problema [...] Grixopolus, ivi, 1986b, II, p. 584; A. Bianchi, Il ciclo pittorico del Battistero di Parma. La cupola, FR, s. IV, 131-132, A proposito del ''frescante'' della cupola del Battistero di Parma, Prospettiva, 1988-1989, 53-56, pp. 102-108; id., Pittura ...
Leggi Tutto
BASALDELLA, Mirko (Mirco)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 28 sett. 1910 da Leo e da Virginia Angeli. Compì i suoi studi a Venezia, all'Accademia di belle arti di Firenze e alla Scuola di arti applicate [...] 1928, insieme con i due fratelli Afro e Dino, e con il pittore A. Filipponi, nella I Mostra della Scuola friulana d'avanguardia. Nel una volta vicino a C. Cagli. In questa prospettiva realizzò pitture e sculture policrome e polimateriche in cui il ...
Leggi Tutto
ROBERTO di Oderisio
Paola Vitolo
ROBERTO di Oderisio. – Pittore attivo nella seconda metà del XIV secolo in Campania e forse nel Basso Lazio.
Si formò alla lezione di Giotto di Bondone, la cui presenza [...] 287 s., 371 s.; P. Leone de Castris, A margine di «I pittori alla corte angioina». Maso di Banco e R. di O., in Napoli, l e la pittura di filiazione giottesca intorno alla metà del Trecento, in Prospettiva, 2001, n. 101, pp. 19-40; N. Bock, Una ...
Leggi Tutto
NADALINO da Murano
Mattia Biffis
NADALINO (Natalino) da Murano. – Non si conoscono la data di nascita e il patronimico di questo pittore, probabilmente nativo di Murano e attivo a Venezia tra il quarto [...] testimonianza scarsamente affidabile, compromessa dalla prospettiva 'pan-tizianesca' dominante nella critica p. 591; C. Ridolfi, Le maraviglie dell’arte ovvero Le vite degli illustri pittori veneti e dello Stato (1648), a cura di D. von Hadeln, I, ...
Leggi Tutto
PASQUALOTTO, Costantino, detto il Costantini
Chiara Bombardini
PASQUALOTTO, Costantino, detto il Costantini. – Nacque a Vicenza il 31 marzo 1681 (Cappiello, 1974-1975, p. 26) e iniziò la sua carriera [...] occasione per creare una composizione agile e sicura prospetticamente (Lodi, 2004, p. 139). Anche in 1818, II, p. 113; R. Cevese, Contributi alla storia dell’arte vicentina: il pittore C. P., detto il Costantini, in Vita vicentina, 8 (1953), pp. 36-38 ...
Leggi Tutto
TRASI, Ludovico
Dario Beccarini
TRASI, Ludovico. – Nacque ad Ascoli Piceno nel 1634, figlio del pittore Antonio, non si conosce il nome della madre.
Apprese i primi precetti artistici dal padre e, dopo [...] di spalle che funge da ideale quinta prospettica), dai profili sfuggenti dei personaggi al centro Il testamento di L. T., ibid., VIII (1905), pp. 51-53; E. Calzini, Il pittore Don Tommaso Nardini, ibid., X (1907), pp. 42-45; R. Gabrielli, L. T., ...
Leggi Tutto
L'etruscologia
Mauro Cristofani
La disciplina, che ha come oggetto d'indagine la civiltà degli Etruschi, si è affrancata dallo studio dell'antichità classica, di cui costituiva un settore collaterale, [...] , applicata anche alla sua più famosa Storia pittorica d'Italia, gli consentì di riconsiderare lo schema nel santuario di Uni a Pyrgi (1964), la prospettiva eminentemente regionalistica si è ampliata grazie ai rinvenimenti effettuati ...
Leggi Tutto
GAGLIARDI, Filippo (Filippo Bizzarro, Filippo delle Prospettive)
Grazia Gerone
Figlio di Andrea, nacque a Roma tra il 1606 e il 1608, come si deduce dagli Stati delle anime della parrocchia di S. Maria [...] (nel 1635 risulta avere ventisette anni, nel 1659 cinquantatré anni). Noto soprattutto come pittore di sfondi prospettici di opere altrui, imparò l'arte della prospettiva dal quadraturista M. Zaccolini, come egli stesso afferma nel Trattato della ...
Leggi Tutto
DANDINI, Vincenzo
Evelina Borea
Fratello del pittore Cesare, nacque a Firenze nel 1607.
Menzionato solo marginalmente nella biografia di quest'ultimo dettata da Filippo Baldinucci o citato occasionalmente [...] del 1667, di notevole qualità, si ricollega per l'intensità pittorica alle opere per don Lorenzo e alla pala di Arezzo, gli della Bella, Vincenzo Mannozzi, il Volterrano, i Dandini e altri, in Prospettiva, 1975, 2, pp. 32-34, 38; Id., La Quadreria ...
Leggi Tutto
BENCIVENNI (Bennevenis, Bencevenis, Bencivennis, de Biencevenne), Antonio
Silvestro Nessi
Nato a Mercatello nel ducato di Urbino, probabilmente nell'ultimo quarto del sec. XV (la data 1476 asserita [...] ovuli, a candelabre; della stessa ispirazione sono i due portici in prospettiva che decorano all'interno le chiudende in alto della porta centrale. Da questo contatto con l'arte pittorica umbra, e in particolare con quella del Perugino, il B. deriva ...
Leggi Tutto
prospettico
prospèttico agg. [der. di prospett(iva)1] (pl. m. -ci). – 1. Della prospettiva, relativo alla prospettiva, che concerne la prospettiva: effetti p.; veduta p.; rappresentazione p.; la galleria p. del Borromini, in Palazzo Spada...
prospettiva1
prospettiva1 s. f. [dall’agg. prospettivo]. – 1. Parte della geometria descrittiva che si propone di elaborare le regole grafiche per costruire di un qualunque oggetto reale un’immagine bidimensionale analoga a quella data dalla...