GIANNONE, Onofrio
Andreina Ciufo
Nacque nel 1698 a Napoli da Francesco e da Orsola Abate.
Le informazioni sulla sua vita e sulla formazione artistica vennero fornite da B. De Dominici nelle Vite del [...] (p. 159). Quanto al Solimena, il G., pur riconoscendo che "fu assai buon pittore e molto fortunato" (p. 194), lo ritiene poco esperto di architettura e prospettiva al punto che "in ciò nemmeno seppe situar il punto orizzontale, né tampoco partire un ...
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GASPERI, Cristoforo (Cristofano)
Laura Mocci
Figlio di Francesco, nacque a Magione, nella diocesi di Perugia, il 27 nov. 1716: tale data si deduce dalla biografia redatta dall'Orsini che lo ricorda morto [...] di belle arti di Perugia, il G. presentò un promemoria, insieme con altri pittori, contro il metodo di insegnamento dell'architettura, della geometria e della prospettiva adottato dall'Orsini nella risorta Accademia di belle arti e lo trasformò nello ...
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LORENZETTI, Giovanni Battista
Barbara Di Meola
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., che secondo le fonti antiche nacque a Verona alla fine del secolo XVI (Franzoi, p. 515). Tuttavia [...] è più semplificata e più audace è la prospettiva che accompagna i movimenti dei personaggi, resi Venezia 1966, pp. 34 s., 46 s.; C. Donzelli - G.M. Pilo, I pittori del Seicento veneto, Firenze 1967, pp. 244 s.; G. Arrighi, Palleroso e Trassilico in ...
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GIOVANNI da Piamonte
Frank Dabell
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Piamonte nella Val di Sieve (dintorni di Pontassieve, oggi in provincia di Firenze), [...] di morte.
Fonti e Bibl.: G. Mancini, Istruzione storico-pittorica per visitare le chiese e palazzi di Città di Castello, L. Bellosi, G. da P. e gli affreschi di Piero della Francesca, in Prospettiva, 1987, n. 50, pp. 15-35; L. Bellosi - G. Agosti, ...
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GATTI, Annibale
Rossella Agresti
Figlio di Damiano, nacque a Forlì il 16 sett. 1827. Il padre, decoratore e freschista, intorno agli anni Trenta si trasferì a Firenze con la famiglia nella speranza [...] della Restaurazione a Firenze: gli affreschi della Meridiana a palazzo Pitti, in Prospettiva, 1994, nn. 73-74, pp. 180, 186 s., 189; C. Morandi, Palazzo Pitti, la decorazione pittorica dell'Ottocento, Livorno 1995, p. 28; R. Carapelli, Precisazioni e ...
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LABRUZZI, Pietro
Francesco Leone
Nacque a Roma nel 1738, primogenito di Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e di Teresa Folli, genovese.
Il L. - la cui iniziale formazione artistica [...] pala con La lapidazione di s. Stefano.
In questa prospettiva, arricchita però dall'influenza di Pompeo Batoni e da I (1954), 3-4, pp. 40-43; A. Busiri Vici, P. L., pittore romano di ritratti, in Strenna dei romanisti, XVIII (1957), pp. 248-252; C. ...
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BAROZZI, Serafino Lodovico
Stefan Kozakiewicz
Amalia Barigozzi Bruni
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita del B. (probabilmente Bologna). Pare sia stato avviato alla pittura dal fratello [...] Maria della Vita dipinse sulla parete dietro l'altare una prospettiva architettonica che, con un abile gioco di colonne, trabeazioni incaricato di eseguire con Ubaldo Gandolfi, la decorazione pittorica della cupola della basilica di S. Vitale a ...
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FRATINO, Cesare
Pier Paolo Pancotto
Nacque a Milano il 2 ott. 1886 da Carlo e da Ida Calcagni. Terminati gli studi secondari, entrò all'Accademia di Brera: si iscrisse alle scuole di pittura, di scenografia [...] "Casa d'artisti" di Milano opere a olio, acquerelli e pastelli.
All'attività pittorica affiancò, negli stessi anni a Milano, quella di insegnante presso la Scuola di prospettiva dell'Accademia di Brera, la Scuola superiore di architettura, la Scuola ...
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CIARDO, Vincenzo
Lucio Galante
Nacque a Gagliano del Capo (Lecce) il 25 ottobre 1894 da Bruno e da Giulia Resci. A quattordici anni egli s'iscrisse all'Accademia di belle arti di Urbino, in un momento [...] ricerca del volume, impegno della costruzioné di piani nello spazio, prospettiva tonale" (C. Lorenzetti, L'Acc. di belle arti di Capo il 26 settembre del 1970.
Si può dire che il pittore, fin dalle sue prime battute, abbia goduto di una costante ...
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Cabaret
Antonio Faeti
(USA 1971, 1972, colore, 134m); regia: Bob Fosse; produzione: Cy Feuer per Allied Artists/ABC; soggetto: dall'omonima commedia musicale di Joe Masteroff, ispirato al testo teatrale [...] rimane incinta: capendo che Brian non è entusiasta alla prospettiva di diventare padre, la donna decide di abortire. Le tante delle sue immagini tetre e insinuanti da un'ascendenza pittorica germanica che arriva fino a Dürer. Nell'anima tedesca che ...
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prospettico
prospèttico agg. [der. di prospett(iva)1] (pl. m. -ci). – 1. Della prospettiva, relativo alla prospettiva, che concerne la prospettiva: effetti p.; veduta p.; rappresentazione p.; la galleria p. del Borromini, in Palazzo Spada...
prospettiva1
prospettiva1 s. f. [dall’agg. prospettivo]. – 1. Parte della geometria descrittiva che si propone di elaborare le regole grafiche per costruire di un qualunque oggetto reale un’immagine bidimensionale analoga a quella data dalla...