illusioni ottiche
Giuditta Parolini
A volte l'occhio inganna la mente
Miraggi d'acqua nel deserto, scale senza fine, cubi dove faccia anteriore e posteriore si confondono sono esempi di illusioni ottiche. [...] l'illusione ottica dei materiali - come legno, marmo o tessuto - e delle forme. Immagine pittorica e realtà tridimensionale si confondono grazie al sapiente uso della prospettiva e dei giochi di luce e ombra; l'osservatore ha l'impressione che esista ...
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HAFFNER (Hafner, Affner), Antonio Maria
Federico Trastulli
Fratello minore di Giovanni Enrico, nacque a Bologna il 15 ott. 1654 da Giovanni e da Caterina Bianchi. Al padre, delle guardie svizzere, spetta [...] , ove sono affreschi di G.A. Carlone; allestì prospettive in palazzo Centurione, nella stanza che nella volta ospita . 80, 110, 133, 135 s., 153, 158, 218; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia… (1789), a cura di M. Capucci, III, Firenze 1974, pp. ...
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FERRARI, Arturo
Susanna Zatti
Nacque a Milano il 26 genn. 1861 da Cesare e da Filomena Maestri. Fu avviato alla pittura dal padre, che aveva preso parte, in qualità di decoratore, all'impresa ornamentale [...] di G. Bertini, e si segnalò anche alla scuola di prospettiva: nel 1878-79 e nel 1880 si aggiudicò il premio per Gozzoli, Ilvolto della Lombardia, Milano 1975, p. 238; A. F. pittore, a cura di G. Cesura, Milano 1980 (con bibliografia precedente); A ...
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CARNEVALI, Vincenzo
LL. Arcangeli-A. Lugli
Nacque a Reggio Emilia nell'anno 1778 o 1779 da Filippo e da Rosa Clavi; era fratello minore di Cesare. Avviatosi presto all'attività scenografica e pittorica, [...] e decorativa.
Sulla scia dei quadraturisti del Sei-Settecento, egli acquistò fama nell'ambiente reggiano come pittore di prospettive ed architetture, di grandi tendaggi e altri partiti decorativi in trompe-l'oeil.In questo stile decorò il salone ...
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LUNETTI, Tommaso
Valerio Da Gai
Nacque a Firenze nel "popolo" di S. Maria del Campo il 10 genn. 1490 da Stefano e da Ginevra, figlia di Bartolomeo, fratello dei miniatori Gherardo e Monte di Giovanni [...] 570; V, pp. 129, 207; L. De Angelis, in L. Lanzi, Storia pittorica dell'Italia, I, Firenze 1834, p. 142 n. 1; Carteggio inedito d'artisti, 1986, p. 165; P. La Porta, Ritratto di Puligo, in Prospettiva, 1992, n. 68, pp. 39, 43 s.; L. Bencistà, ...
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BAZZANI, Luigi detto il Bazzanetto
Elena Povoledo
Figlio di Alessandro, nacque a Bologna l'8 nov. 1836. Allieva dell'Accademia di Belle Arti di quella città, studiò prospettiva con F. Cocchi dal quale [...] tardo ottocentesca. Dalla giovanile formazione bolognese aveva imparato a costruire la scena con severo rigore prospettico; la consuetudine di pittore vedutista gli aveva insegnato a considerarla più come un quadro potenziale che come una "scatola ...
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DEL PO, Andrea
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Il vero cognome di questo pittore, scenografo e impresario teatrale fu Maffei, essendo nato a Napoli da Andrea Maffei e Porsia Compagna, ma egli assunse [...] sono elencati ben sedici suoi dipinti, permette di sapere che lavorò anche come figurinista in quadri di prospettiva realizzati da altri pittori.
Mancano elementi di confronto certi e non è per ora dimostrabile una collaborazione come ornatista nelle ...
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FORLÌ, Giovan Vincenzo
Concetta Restaino
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo pittore originario di Forlì del Sannio (ora in prov. di Isernia), da cui prese il nome, e attivo a Napoli tra [...] storico per le prov. napoletane, XXXVIII (1913), pp. 66-70; XLIV (1919), pp. 390-392; C. Restaino, G.V. F., "pittore di prima classe nei suoi tempi", in Prospettiva, 1987, n. 48, pp. 33-51 (con ampia bibliogr.); Id., Documenti sull'attività del ...
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SKIAGRAPHIA (σκιαγραφία)
P. Moreno
Alla varietà delle proposte avanzate per spiegare il termine come «chiaroscuro» (v. vol. I, p. 475, s.v. Apollodoros, 2°), «stile di pittura impressionistica» (v. vol. [...] , p. 212, s.v. Pittura), «prospettiva» (v. vol. VI, p. 231, s.v. Platone e Aristotele), ovvero «disegno delle ombre» (v. vol. VII, p. 84, s.v. Saurias), va aggiunta l'ipotesi che s. rappresenti in Platone una tecnica pittorica assimilabile al moderno ...
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GALLO, Domenico
Paola Lanaro
Nacque probabilmente nei primi decenni del Cinquecento; della sua vita si sa ben poco e le indicazioni più significative provengono dalle numerose mappe da lui redatte. [...] associata alla ricchezza informativa - con una raffinata sensibilità pittorica e decorativa. In tal modo il G. seppe particolare, ricchezza di dettaglio, attenzione per il paesaggio e la prospettiva.
Il disegno del 1552 e la "Mappa di terre in ...
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prospettico
prospèttico agg. [der. di prospett(iva)1] (pl. m. -ci). – 1. Della prospettiva, relativo alla prospettiva, che concerne la prospettiva: effetti p.; veduta p.; rappresentazione p.; la galleria p. del Borromini, in Palazzo Spada...
prospettiva1
prospettiva1 s. f. [dall’agg. prospettivo]. – 1. Parte della geometria descrittiva che si propone di elaborare le regole grafiche per costruire di un qualunque oggetto reale un’immagine bidimensionale analoga a quella data dalla...