BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] Pio IV; Deposizione). Seguendo i concetti spaziali della "maniera", egli preferiva una visuale pittorica limitata: la sua formula usuale consisteva in una prospettiva che precipita rapidamente in un primo piano angusto e poi sale rapidamente in alto ...
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CAVALCANTI, Giovanni
Claudio Mutini
Di questo scrittore, che è tra i più significativi, a Firenze, della civiltà letteraria quattrocentesca, si posseggono scarsi e saltuari dati biografici, frutto recente [...] di questi grandi riquadri il C. opera con una sua tecnica che si potrebbe dire pittorica, a cui obbediscono le lunghe e snodate prospettive di limitata ampiezza: scoscendimenti, sentieri, gole, i luoghi dell’agguato e della strage (“co’ cavalli ...
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MAZZUCCHELLI, Pier Francesco detto il Morazzone
Alessandro Serafini
– Figlio di Cesare di Mazuchi del Tachino e di Ermelina da Fagnano, nacque a Morazzone, presso Varese, il 29 luglio 1573 (Stoppa, pp. 19, [...] pp. 21, 24 s.). Fatto sta che da quell’anno il pittore scompare da Roma e la sua futura carriera rimarrà legata quasi per . 291-294; F. Bologna, Un’aggiunta al tempo romano del Morazzone, in Prospettiva (1999), 93-94, pp. 95-98; A. Cifani - F. Monetti ...
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VANVITELLI, Luigi
Tommaso Manfredi
VANVITELLI, Luigi. – Nacque a Napoli il 12 maggio 1700 dal pittore vedutista olandese Gaspar van Wittel (detto Vanvitelli) e da Anna Lorenzani, figlia del medaglista [...] Reale di Madrid. Sia nell’articolazione dei prospetti esterni, impostati su alti basamenti con risalti di Gaspare Vanvitelli, a cura di G. Briganti, in L. Pascoli, Vite de’ pittori, scultori ed architetti viventi, Treviso 1981, pp. 11 s.; E. Da Gai, ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] . Biadego, Verona 1891, pp. 150-157; L. Simeoni, Il Giornale del pittore veronese P. F., in Madonna Verona, I (1907), pp. 123-129 (123 Nuovi affreschi di P. F. e qualche considerazione sugli inizi, in Prospettiva, 1993, 71, pp. 59-67; H. Sueur, in Le ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] di assurdo naturalismo (Cristo Risorto), non rinunciando a deformare la prospettiva con architetture fantasiose (Cristo davanti a Pilato). La modernità di questi brani pittorici, dove le suggestioni nordiche si fondono e si scontrano col manierismo ...
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FERRARI, Luca (Luca da Reggio)
Paola Ceschi Lavagetto
Nato a Reggio Emilia il 17 febbr. 1605 da Battista, orefice, e da tale Bartolomea, venne battezzato due giorni dopo (Balletti, 1886, p. 37).
Un suo [...] con tre ottagoni con la Visitazione, il Battesimo di Cristo, Giovanni Battista neldeserto, insfondati prospettici, completata dalle quadrature del pittore reggiano Bedogni, oggi perduta.
La pala d'altare della cappella, oggi conservata nella canonica ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] fece in tempo a esercitarsi per due anni nella prospettiva, nel disegno di figura, nella copia dal Correggio delle sue dipinture. Memorie, Bergamo 1846; F. Z., G. D., in Cosmorama pittorico, XI (1846), 10, pp. 73 ss.; A. Grandi, Descrizione... della ...
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GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] Crocifisso (Melis, 1962); il 16 giugno del 1396 il pittore ricevette il pagamento finale per i disegni preparatori delle vetrate Bellosi, Tre note in margine a uno studio sull'arte a Prato, in Prospettiva, 1983-84, nn. 33-36, pp. 47-49; G. Ragionieri, ...
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RONCALLI, Cristoforo (Cristofano), detto Pomarancio. – Nacque a Pomarance, oggi in provincia di Pisa, l’8 settembre 1552, come dichiara nel suo primo testamento del 20 settembre 1619 (Aurigemma, 1995, [...] ad ind., II, 1957, ad ind.; G. Baglione, Le vite de pittori scultori et architetti. Dal pontificato di Gregorio XIII del 1572 in fino à Matteo Zaccolini e Giuseppe Agellio in San Silvestro al Quirinale, in Prospettiva, 1999, nn. 93-94, pp. 99-108; A. ...
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prospettico
prospèttico agg. [der. di prospett(iva)1] (pl. m. -ci). – 1. Della prospettiva, relativo alla prospettiva, che concerne la prospettiva: effetti p.; veduta p.; rappresentazione p.; la galleria p. del Borromini, in Palazzo Spada...
prospettiva1
prospettiva1 s. f. [dall’agg. prospettivo]. – 1. Parte della geometria descrittiva che si propone di elaborare le regole grafiche per costruire di un qualunque oggetto reale un’immagine bidimensionale analoga a quella data dalla...