GIOVANNI MARIA da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo pittore e incisore attivo a Brescia tra la fine del XV secolo e l'inizio del successivo. Rimane sconosciuta [...] che G. era stato argentiere prima di diventare pittore. Il tirocinio da orafo gli servì certamente anche P.V. Begni Redona, ibid., p. 154; G. Agosti, Su Mantegna, I, in Prospettiva, 1993, n. 71, p. 45; E. Lucchesi Ragni, Vincenzo Foppa e la "figura ...
Leggi Tutto
CORRADINI (Coradini o della Corradina), Bartolomeo, detto fra Carnevale
Arnaldo Bruschi
Figlio di Giovanni e nato probabilmente a Urbino, come si desume da documenti, ne sono ignote le date esatte di [...] Vergine. È da notare, inoltre, che queste due tavole rivelano senza dubbio la personalità di un artista che, oltre che pittore e prospettico, è anche, in modo non usuale, esperto di architettura e che come tale ben poteva essere - come dice il Vasari ...
Leggi Tutto
FEREGUTTI (Feragutti, Feragutti Visconti), Giuseppe Adolfo
Elena Longo
Figlio di contadini, nacque in Canton Ticino a Pura, presso Ponte Tresa, il 25 marzo 1850. Il padre Lodovico, per garantire un [...] Brera, dove seguì i corsi di disegno e figura, di prospettiva, di paesaggio. I mutevoli risultati, segno di un'inquietudine interiore il F. si trasferì all'Accademia di Firenze al seguito del pittore S. Ussi, ma il soggiorno fu breve. Benché il F. ...
Leggi Tutto
PIERONI, Alessandro
Nadia Bastogi
Emanuela Ferretti
– Nacque il 18 aprile 1550 a Impruneta (Firenze), secondo quanto emerso da recenti ricerche; benché la sua nascita sia ignorata dalle fonti, è citato [...] Pieroni in queste grandi imprese, rare sono anche le sue opere pittoriche autonome, anch’esse nate per lo più sotto l’egida di – l’uomo d’arme e l’artista esperto nell’arte prospettica e nel disegno di architettura – è molto diffusa nell’Italia del ...
Leggi Tutto
GALLIARI
Valerio Terraroli
Il capostipite di questa famiglia di pittori, scenografi e quadraturisti originari di Andorno (oggi Andorno Micca in provincia di Biella), fu Giovanni, che è ricordato attivo [...] di gruppi di figure e alle invenzioni propriamente pittoriche; spetta certamente a Fabrizio il ruolo di quadraturista e di scenografo: la sua disinvoltura nella gestione inventiva degli spazi prospettici e l'eleganza illusiva di alcune invenzioni ne ...
Leggi Tutto
DELLI, Daniele detto Dello
Giovanna Damiani
Figlio di Niccolò, farsettaio, e di madonna Orsa, nacque a Firenze intorno al 1403 (Milanesi, 1873, p. 275; Condorelli, 1968, p. 198).
Notizie sulla vita [...] X, ibid. 1928, pp. 206, 224, 226, 321, 336, 395; R. Longhi, Lettere pittoriche, in Vita artistica, I (1926), pp. 128, 130; G. Fiocco, L'arte di Andrea pp. 41, 43, 59 (recens. di L. Bellosi, in Prospettiva, 37, aprile 1984, p. 89); B. Borngässer, Die ...
Leggi Tutto
COZZARELLI (Cozzarello), Iacopo (Giacomo)
Maria Pedroli
Figlio di Bartolomeo di Marco, nacque a Siena il 20 nov. 1453. Fu pittore, architetto e scultore, attività quest'ultima che lo rese famoso: "opifex [...] Fumi, Nuovi docum. per gli angeli... del Duomo..., in Prospettiva, 1981, 26, pp. 9-23).
Francesco di Giorgio abbozzò (1921), pp. 95-101; P. Bacci, Comm. dell'arte senese, I, Il pittore, scultore ed arch. G. C. e la sua permanenza in Urbino, in Bull. ...
Leggi Tutto
EMANUELI (Emanuelli, Emanuelis), Alessandro Luigi (Lodovico)
Rita Binaghi Picciotto
Pochi ed incerti sono i dati biografici: nacque a Torino attorno al 1676, come si deduce dall'età di sessant'anni [...] padroneggiata con grande abilità e sensibilità quasi pittorica, conseguendo un risultato di sicuro interesse nuovo progetto consistente in tre fogli "…cioè in uno il disegno della prospettiva di essa casa verso la Piazza, in altro il disegno del Piano ...
Leggi Tutto
DEL TUFO, Giovanni Battista
Rosario Contarino
Nacque a Napoli intorno al 1548, ottavo dei diciannove figli di Fabrizio e Lucrezia Carafa, esponenti di illustri ed antiche famiglie partenopee; i Del [...] istinto celebrativo dell'autore e dalla sua vena eminentemente pittorica. Il D. non rinuncia a conferire tuttavia vari strati della popolazione, anche se queste, per difetto di prospettiva e di giudizio, vengono colte nei loro rapporti di superficie ...
Leggi Tutto
FIUMICELLI, Ludovico
Stefano Coltellacci
Non si conoscono con esattezza gli estremi anagrafici di questo pittore, figlio di un Bernardino, nato a Vicenza verso il 1500 (per le notizie riportate all'interno [...] commissioni di un certo impegno, il F. strinse società con il pittore coneglianese Francesco Beccaruzzi. Il 16 ag. 1531, anche a nome santi, disposte in uno spazio piatto e senza prospettiva, mostrano ancora un evidente impaccio negli atteggiamenti, ...
Leggi Tutto
prospettico
prospèttico agg. [der. di prospett(iva)1] (pl. m. -ci). – 1. Della prospettiva, relativo alla prospettiva, che concerne la prospettiva: effetti p.; veduta p.; rappresentazione p.; la galleria p. del Borromini, in Palazzo Spada...
prospettiva1
prospettiva1 s. f. [dall’agg. prospettivo]. – 1. Parte della geometria descrittiva che si propone di elaborare le regole grafiche per costruire di un qualunque oggetto reale un’immagine bidimensionale analoga a quella data dalla...