GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] - anche se riguardante solo una nuova decorazione musiva e pittorica - riguarda la chiesa ariana fatta costruire dal goto Ricimero raggio, che non può essere collocato nella tradizionale prospettiva romana e imperiale (Markus). Quel progetto si ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] su un disegno di Antonio Gherardi (1638-1702), mostra il Prospetto della facciata della reale chiesa della S.ma Trinità de pp. 66-87; L. Barroero, Il Palazzo Lateranense: Il ciclo pittorico sistino, in Il Palazzo Apostolico Lateranense, a cura di C. ...
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NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] di volta in volta in locali o tombe in una prospettiva tale che anch'essi siano da intendersi come simboli di Kunstchronik, 194, p. 101 s.; G. De Francovich, Il Ciclo pittorico della chiesa di San Giovanni a Münster (Müstair) nei Grigioni, in Arte ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] secoli oscuri degli imperatori bizantini e germanici20.
In questa prospettiva, l’apologetica di curia del secolo compreso fra in cui va inquadrato il più celebre ciclo pittorico costantiniano, quello commissionato a Raffaello per gli appartamenti ...
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Fra tarda antichità e alto medioevo
Gisella Cantino Wataghin
La vicenda culturale ed artistica dell'area veneta fra tarda antichità ed alto medioevo può essere compresa entro due avvenimenti che assumono [...] estetica specifica. Su precise ricerche pittoriche vengono privilegiati più generici orientamenti di e Sandro Salvatori, Civitas Nona Eracliana: risultati delle campagne 1987-1988 e prospettive generali, in AA.VV., Aquileia e l'arco adriatico (A.A., ...
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Immagini dalle arti figurative occidentali
Madia Milano
Il repertorio di immagini presentato in questo capitolo e il testo che lo accompagna intendono costituire una traccia per orientarsi tra le innumerevoli [...] un paradigma di riferimento. L'adozione del metodo prospettico, la scoperta del mondo naturale, la concezione del espressionismo astratto. Nell'atto istintivo ed emotivo del fare, il pittore esprime un impulso che coinvolge il corpo intero, non solo ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] un soffitto a 9 cassoni figurati, suddivisi da dentelli in prospettiva e da fasce di onde, ci è offerta dallo splendido e scuri, di luci e ombre sono violenti. Il rendimento pittorico del paesaggio, cosparso di alberi e di collinette, col terreno ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] San Giovannino’ mediceo di Michelangelo, da Firenze a Úbeda, in «Prospettiva», 2012, 145, pp. 2-81.
4 J. Shearman, Ciardi, II, Firenze 1974, p. 29.
56 K. Oberhuber, Raffaello, l’opera pittorica, Milano 1999, p. 69.
57 G. Vasari, Le Vite, cit., VI, p ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] ) nel coro delle monache della basilica di Santa Chiara – un brano sicuramente autografo del pittore –, cui si possono accostare anche gli stalli prospettici (cat. 69 b), dipinti illusionisticamente nello stesso coro.
Le fonti parlano anche di Storie ...
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Francesca da Rimini
Antonio Enzo Quaglio
Matilde Luberti
Figlia di Guido da Polenta il Vecchio, signore di Ravenna, F. (o Franceschina) andò sposa, intorno al 1275-1282, a Gianni Ciotto (" zoppo, sciancato [...] dalla patetica partecipazione di D., egli riconosce soltanto una funzione pittorica, come " uno sfondo indefinito " dal quale poi si di F., quanto nell'angolatura critica e nella prospettiva storica secondo le quali vengono collocati i materiali ...
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prospettico
prospèttico agg. [der. di prospett(iva)1] (pl. m. -ci). – 1. Della prospettiva, relativo alla prospettiva, che concerne la prospettiva: effetti p.; veduta p.; rappresentazione p.; la galleria p. del Borromini, in Palazzo Spada...
prospettiva1
prospettiva1 s. f. [dall’agg. prospettivo]. – 1. Parte della geometria descrittiva che si propone di elaborare le regole grafiche per costruire di un qualunque oggetto reale un’immagine bidimensionale analoga a quella data dalla...