chinine
Gianni Marone
Caterina Detoraki
Sistema che comprende un complesso insieme di interazioni di proteine con attività enzimatica. L’attivazione del sistema delle chinine avviene in risposta a [...] che agiscono localmente producendo dolore, vasodilatazione, aumento della permeabilità vascolare e sintesi di prostaglandine. Queste sostanze svolgono un ruolo significativo in molteplici processi infiammatori.
Le chinine intervengono inoltre ...
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TRH Sigla di thyrotropin releasing hormone, indicante l’ormone che libera la tirotropina (➔). È un tripeptide sintetizzato a livello dei nuclei ipotalamici sopraottico e paraventricolare; modula anche [...] vari peptidi e ammine biogeni; per es., la somatostatina e la colecistochinina hanno un effetto inibitorio, mentre le prostaglandine e gli α-adrenergici un effetto stimolante. Il TRH ha anche una funzione antidepressiva in alcuni tipi di depressione ...
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acetilsalicilico, acido
Composto chimico, principio attivo noto con il nome commerciale di aspirina. L’acido salicilico dal quale deriva è una delle più antiche sostanze impiegate per uso terapeutico, [...] che l’acido a., come altri farmaci noti come Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei (FANS), inibisce la sintesi delle prostaglandine, ottenendo per questa scoperta il premio Nobel per la fisiologia o la medicina nel 1982. È ampiamente usato come ...
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indometacina
Farmaco appartenente alla classe dei FANS, derivato dell’acido indolacetico, dotato di proprietà antinfiammatorie, analgesiche, antipiretiche. È un potente inibitore della ciclossigenasi [...] di versamenti pericardici e nell’insufficienza cardiaca neonatale secondaria a pervietà del dotto di Botallo (inibisce le prostaglandine, che concorrono a mantenerlo pervio). Se viene usato per un tempo prolungato, l’i. provoca molto frequentemente ...
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Espulsione o estrazione del feto dei Mammiferi dagli organi genitali. Avviene al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale può considerarsi concluso: l’utero contraendosi ritmicamente (travaglio [...] ’aumento dei legami dell’ossitocina con i suoi recettori sembra essere un fattore favorente al travaglio spontaneo. Le prostaglandine sono prodotte dalla decidua e dalle membrane amniocoriali e sono probabilmente in grado di scatenare il travaglio di ...
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Fisiologo svedese, nato a Stoccolma il 7 febbraio 1905. Studiò medicina a Stoccolma e approfondì la preparazione in fisiologia e farmacologia presso H. H. Dale e A. W. Hill (Londra), I. de Burgh Daly (Birminghan), [...] di organo e nei liquidi organici di numerose sostanze biologicamente attive: la cosiddetta sostanza P., le prostaglandine e le vescicoglandine (1935), la piperidina (1942). Particolare importanza hanno avuto le ricerche concernenti la noradrenalina ...
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biotecnologia
Tecnologia che utilizza microrganismi o colture di cellule eucariotiche per la produzione di sostanze d’impiego industriale o di interesse alimentare o farmacologico. Nel campo alimentare, [...] e della diidrossifenilalanina (usata nel morbo di Parkinson) e, analogamente, gli attuali sistemi di preparazione delle prostaglandine prevedono l’impiego di stadi di sintesi chimica e biochimica. In tempi più recenti particolare interesse è stato ...
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iperalgesia
Aumentata sensibilità ad avvertire uno stimolo dolorifico. L’i. è causata da alterazioni sia periferiche sia centrali.
Alterazioni periferiche
Questo tipo di alterazioni include la sensibilizzazione [...] di stimolare la via delle cicloossigenasi, inducendo la sintesi e il rilascio di prostaglandine dalle cellule adiacenti alla lesione. Le prostaglandine rilasciate hanno un effetto molto potente di sensibilizzazione delle terminazioni dolorifiche. L ...
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WOODWARD, Robert Burns
Chimico, nato il 1° aprile 1917 a Boston, dove ha studiato ed è rimasto fino al 1973; è passato ad Harvard dove è divenuto professore di chimica nel 1953 e dove è poi sempre rimasto. [...] lisergico, della reserpina, della clorofilla, della vitamina B12, di tetracicline e di numerosi altri prodotti (prostaglandine, peptidi, lanosterolo, ecc.), e alla determinazione della struttura di molecole complesse; è riuscito infatti a stabilire ...
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mastocito
Cellula connettivale caratterizzata da granulazioni citoplasmatiche, morfologicamente simile ai granulociti basofili del sangue, dotata di attività secernente. Coinvolti nelle reazioni allergiche, [...] la liberazione di mediatori preformati contenuti nei granuli (istamina) e la sintesi di mediatori neoformati (prostaglandine, citochine, ecc.), che richiamano altre cellule nella sede della reazione immediata (granulociti neutrofili ed eosinofili ...
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prostaglandina
s. f. [comp. di prosta(ta) e del lat. gland(ŭla) «ghiandola»]. – In biologia e medicina, uno dei numerosi composti (idrossiacidi alifatici monociclici a 20 atomi di carbonio), isolati per la prima volta dalla prostata di montone,...
prostaciclina
s. f. [comp. di prosta(ta), cicl(ico) e -ina2]. – In biochimica, composto del gruppo delle prostaglandine che si forma sotto l’azione della prostaciclina-sintetasi; presenta spiccata azione antiaggregante e vasodilatatrice.