sguardo (isguardo)
Fernando Salsano
Significa l'atto del guardare, in Pg I 28 Com'io da loro sguardo fui partito, dov'è da notare il valore oggettivo di loro (la medesima costruzione in Cv IV XXV 8 li [...] sentimentale in Fiore CXLIX 11 eranmi falliti i dolzi isguardi (unico caso, che le edizioni su cui ci basiamo registrino, di forma prostetica), come in Cv II XV 5 dubitazioni, le quali dal principio de li sguardi di questa donna... surgono, e IV XXX ...
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speranza (isperanza)
Fernando Salsano
Vincent Truijen
Con valore assoluto, significa l'atto dello sperare, ovvero la fiduciosa attesa di un bene, come in If III 9 Lasciate ogne speranza, voi ch'intrate: [...] salute nullo nemico mi rimanea; Cv II I 1 entro in pelago con isperanza di dolce cammino (unica attestazione di forma prostetica in prosa); III XI 16 in che si posava tutta la speranza de la loro salute. Siffatta specificazione assume come oggetto ...
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sperare (isperare)
Fernando Salsano
Significa " attendere con fiducia che una cosa desiderata si realizzi ", come, con valore assoluto, in If XXIII 133 Più che tu non speri / s'appressa un sasso (il [...] a ciò io studio quanto posso -); Rime LXXX 21 Io non ispero che mai per pietate / degnasse (da notare la rara forma prostetica, che si riscontra, qui e nella prossima occorrenza, nell'incontro con ‛ non ', ma quando la misura del verso la consente o ...
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visione
David Burr
Maria Concetta Morrone
La visione può essere considerata un processo di interpretazione e di trasformazione di un mondo esterno, fisicamente esistente, nel nostro mondo percettivo [...] da due parti legate covalentemente tra loro: l’opsina, la parte propriamente proteica, e il retinale, la parte prostetica, costituita da un lipide sintetizzato dal retinolo (ossia dalla vitamina A). L’opsina può presentarsi in diverse forme: nei ...
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ODONTOIATRIA (dal gr. ὀδούς "dente" e ἰατρεία "cura")
Arturo Beretta
Dal fatto che i resti dell'uomo preistorico mostrano già sicure tracce di carie dentaria, di affezioni paradentali, di osteomielite [...] cui è foggiata lascia ancor oggi incerto il suo significato e la sua funzione.
Appresa dagli Etruschi, vediamo la pratica dell'arte prostetica diffusa nell'antica Roma, tanto che già nelle leggi delle XII Tavole (De iure sacro) è proscritto l'oro dai ...
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PIORREA alveolare (dal gr. πῦον "pus", ῥοή "flusso")
Arturo Beretta
Con il nome di piorrea alveolare (scolo di pus dall'alveolo) si comprendono le alterazioni croniche, infiammatorie o atrofiche, dell'apparato [...] , la cura o asportazione chirurgica dei tessuti paradentarî infiammati, l'eliminazione del sovraccarico funzionale, la sostituzione prostetica dei denti mancanti, la limatura delle cuspidi dei denti, l'applicazione di docce portate di notte, di ...
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Ogni lingua si articola in sillabe, per effetto dell’alternarsi di foni consonantici e vocalici (➔ fonetica; ➔ consonanti; ➔ vocali). I secondi sono caratterizzati da maggior sonorità intrinseca e maggior [...] . Del resto, a inizio di parola questi nessi venivano un tempo regolarizzati con l’inserzione di una /i/ prostetica (per es., in Ispagna) (➔ aferesi), come è accaduto sistematicamente in spagnolo (escuela «scuola»). Altro indizio è costituito dal ...
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PORFIRINE (XXVII, p. 945)
Rodolfo Alessandro NICOLAUS
Le p. sono sistemi eterociclici complessi derivati dalla struttura fondamentale porfina strutturalmente caratterizzata da quattro anelli pirrolici [...] la uroporfirina che, decarbossilata e deidrogenata fornisce la protoporfirina, il cui complesso col ferro (eme) è la parte prostetica dell'emoglobina.
Bibl.: H. Fischer, H. Orth, Die Chemie des Pyrrols-AV., Lipsia 1934; L. Zechmeister, Fortschritte ...
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Un italianismo è un prestito dall’italiano (➔ prestiti) a un’altra lingua (oltre ai prestiti veri e propri, diretti e indiretti, si considerano anche l’induzione, i ➔ calchi e lo pseudoprestito). Non sempre [...] 2008: 27); la difficoltà che hanno gli spagnoli a pronunciare la s impura li induce tuttora a inserire una e prostetica e pronunciare, per es., scudetto come escudetto.
Il calco può essere formale e semantico. Nel calco formale (o strutturale) è ...
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L’aferesi (lat. aphaeresis, dal gr. aphairéo «sottrarre») è un fenomeno fonetico che consiste nella caduta di uno o più foni all’inizio di parola (Del Popolo 20042).
L’aferesi è diffusa soprattutto nel [...] (< (ĭ)nĭmicum), storia (< (hĭ)storiam), stesso (< (ĭ)stum ĭpsum), dove probabilmente la i cadde perché considerata prostetica, e ancora, per citare solo alcuni esempi (sulla base del DISC2004), befana (da confrontare con l’allòtropo epifania ...
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prostetico
prostètico agg. [dal gr. προσϑετικός, der. di πρόσϑεσις «aggiunta»] (pl. m. -ci). – 1. In linguistica, della prostesi, relativo alla prostesi, che costituisce prostesi (anche, meno com., protetico): vocale p.; fenomeno p.; in «per...
i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...