Donna
Simonetta Piccone Stella
di Simonetta Piccone Stella
Donna
sommario: 1. Introduzione. 2. Il coinvolgimento negli accadimenti mondiali. 3. L'evoluzione dell'istruzione. 4. Il rapporto fra occupazione [...] processi della globalizzazione (v. Besussi e Leonini, 2001). Due aspetti spiccano tra gli altri: da un lato, la prostituzione tradizionale cresce e prospera nel mondo occidentale; dall'altro, le donne e i transessuali, che vi entrano volontariamente ...
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Danimarca
Stefano Boni
Cinematografia
Il cinema danese si sviluppò assai presto e conobbe un periodo aureo nella prima metà degli anni Dieci, quando divenne, nonostante le limitatissime dimensioni del [...] 15 minuti), inaugurò anche il genere 'sensazionale', dato che fu il primo ad affrontare in maniera esplicita il tema della prostituzione.
Fu però Blom a rendere popolare questa nuova forma tecnico-narrativa: pochi mesi dopo realizzò per la Nordisk un ...
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CIARROCCHI, Gaetano
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Nacque a Sant'Elpidio a Mare (Ascoli Piceno) nel 1857 da Luigi e da Lucia Monti. Superati brillantemente gli studi classici nel ginnasio-liceo di Fermo, ottenne un posto nel Collegio [...] 1905, che stabiliva essenzialmente: la separazione del regime sanitario di profilassi dal regime di polizia della prostituzione; la definizione delle malattie celtichei la loro equiparazione alle malattie infettive; il concentramento del servizio di ...
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Comencini, Luigi
Margherita Pelaja
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Salò (Brescia) l'8 giugno 1916. Autore di non facile catalogazione, come dimostrano le diverse etichette ('regista [...] con Totò (L'imperatore di Capri, 1949), affrontò con Persiane chiuse (1951) e La tratta delle bianche (1952) il tema della prostituzione. Il grande successo di pubblico arrivò con Pane, amore e fantasia e con il seguito, Pane, amore e gelosia (1954 ...
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Letterato (Arezzo 1492 - Venezia 1556). Commentatore mordace di uomini ed eventi, nonostante i nemici che inevitabilmente si fece riuscì a mantenere salda la sua posizione. Fu autore di rime, di commedie [...] Carte parlanti, 1543), dove l'esperienza della vita cittadina e di corte si contrae e si deforma in quella della prostituzione e della malavita. Le cinque Commedie (La Cortigiana, 1525, rifatta nel 1534; Il Marescalco, 1527, ma pubblicata nel 1533; L ...
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LOCRI EPIZEFIRÎ (Λοκροὶ οἱ 'Επιζεϕύριοι; lat. Locri; gli abitanti Locrenses)
Giulio GIANNELLI
Giacomo CAPUTO
Colonia greca della Magna Grecia (v.), fondata, intorno alla metà del sec. VII a. C. (data [...] alla loro civiltà e che si riscontrano ancora in piena eta storica in quella colonia, quali il matriarcato e la prostituzione sacra: istituti che, in tal caso, i Siculi stessi avrebbero ricevuto dalla popolazione prearia di quell'estremo lembo d ...
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Col nome di etère (ἑταῖραι "compagne"), chiamavano i Greci le cortigiane. Nel mondo greco, essendo il matrimonio sentito piuttosto come un dovere, l'uomo non prendeva moglie se non dopo aver saggiato, [...] ἄνϑιξα). L'etera suona il flauto, danza, eseguisce quadri plastici, giuochi di equilibrio e di prestigio: l'esercizio della prostituzione è sottinteso in esibizioni che di per sé sono innocenti. Vi erano varie classi di prostitute; dall'etera (ἑταίρα ...
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Picasso, Pablo
Eugenia Querci
Continue invenzioni pittoriche
Artista dalla straordinaria creatività, pittore, scultore, grafico, costumista, ceramista, Pablo Picasso è uno dei nomi più celebri dell’arte [...] e funamboli da circo, oppure interpreta scene di varia umanità colte per strada, ai caffè, a teatro, nei cabaret o nei luoghi di prostituzione. Le opere eseguite tra il 1901 e il 1906 – che la critica divide in periodo blu e periodo rosa in base alla ...
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GIROLAMO da Pistoia
Dario Busolini
Nacque nel 1508 a Pistoia da Alessandro Finucci e Fiammetta Ippoliti. Secondo la tradizione, G. decise di farsi religioso dopo avere visto morire la giovane moglie, [...] . Tra di esse l'istituto creato a Firenze con l'aiuto di Marietta Gondi per preservare le ragazze povere dalla prostituzione e per l'assistenza spirituale ai condannati a morte. Svolgendo questo ufficio, il 30 sett. 1567 somministrò gli estremi ...
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COMANA di Cappadocia (Κόμανα, τα Κόμανα, τα Κόμανα έν τη μεγάλη Καππαδοκία; Cornana)
L. Polacco
Città-santuario della Cataonia nell'Antitauro (Strab., XI, 12,2; Plin., Nat. hist., VI, 8; Tab. Peut., [...] solo al re, il quale aveva alle sue dipendenze 6.000 hieròdouloi, uomini e donne, queste ultime in parte votate alla prostituzione sacra; le rendite di un vasto territorio assicuravano il suo prestigio (Caes., Bell. Alex., 66; Strab., XII, 2,3). Va ...
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prostituzione
prostituzióne s. f. [dal lat. tardo prostitutio -onis, der. di prostituĕre «prostituire»]. – 1. Il fatto di prostituire, di prostituirsi, spec. come attività abituale e professionale di chi offre prestazioni sessuali a scopo...
prostituire
prostitüire v. tr. [dal lat. prostituĕre «mettere in vendita», comp. di pro-1 e statuĕre «collocare»] (io prostitüisco, tu prostitüisci, ecc.). – Vendere, offrire, cedere in cambio di denaro o di altri favori ciò che comunemente...