VASARI, Paolino Ruggero
Lorenzo Benadusi
– Nacque a Messina il 6 febbraio 1898, da Gregorio e da Caterina Giulia Basile.
Era di famiglia benestante. Il padre, figlio di un giudice, era un possidente [...] , descrivevano la lotta incessante tra il cerebralismo intellettuale e la passione sentimentale. Tornavano i temi della prostituzione e della lussuria, con chiari richiami alle riflessioni del suo amico Italo Tavolato, quello della contrapposizione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2021)
La condizione femminile
Eva Cantarella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La discriminazione di genere è funzionale alla cultura patriarcale, [...] che siano maschili o femminili. Sono "colpa" del marito solo comportamenti gravissimi, come ad esempio l’aver tentato di prostituire la moglie; la moglie, invece, viene considerata colpevole non solo se commette adulterio (che non è "colpa" se ...
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OMICCIOLI, Palmina
Enrico Lancia
OMICCIOLI, Palmina (Eleonora Rossi Drago). – Nacque il 23 settembre 1925 a Quinto al mare, piccolo borgo vicino a Genova, da Serafino, marchigiano, e Maria Luisa Demontis, [...] Settanta. In Persiane chiuse, in cui interpretò la parte di una borghese alla ricerca della sorella finita nel giro della prostituzione, ebbe la voce di Lydia Simoneschi.
Nel 1952 Comencini le offrì ancora un ruolo drammatico e intenso in La tratta ...
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Garbo, Greta
Melania G. Mazzucco
Nome d'arte di Greta Lovisa Gustafsson, attrice cinematografica svedese, nata a Stoccolma il 18 settembre 1905 e morta a New York il 15 aprile 1990. Fra il crepuscolo [...] interpretare in Die freudlose Gasse (1925; La via senza gioia) la parte di un'angelica vergine avviata alla prostituzione nella Berlino sconvolta dall'inflazione e dalla miseria del dopoguerra. L'attrice accettò, a patto che la produzione assicurasse ...
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Schrader, Paul
Giona Antonio Nazzaro
Critico, sceneggiatore e regista cinematografico statunitense, nato a Grand Rapids (Michigan) il 22 luglio 1946. Figura tanto fondamentale quanto sottovalutata della [...] pornografia, attraverso la vicenda di un uomo sconvolto dalla scoperta che la figlia è coinvolta in un giro di prostituzione e interpreta film hard. Fu invece un successo American gigolo (1980), secondo capitolo (interpretato da Richard Gere) di un ...
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Lizzani, Carlo
Francesco Bolzoni
Regista, sceneggiatore e critico cinematografico, nato a Roma il 3 aprile 1922. Dopo aver contribuito all'affermazione del Neorealismo, soprattutto in veste di critico [...] per la migliore sceneggiatura con Dino Maiuri e Massimo De Rita); Storie di vita e di malavita (1975), sulla prostituzione minorile; San Babila ore venti: un delitto inutile (1976), sul neofascismo milanese; Mamma Ebe (1985), sul clamoroso caso di ...
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Harlan, Veit
Serafino Murri
Sceneggiatore, regista e attore teatrale e cinematografico tedesco, nato a Berlino il 22 settembre 1899 e morto a Capri il 13 aprile 1964. Avvalendosi di una solida formazione [...] fattura Verrat an Deutschland. Der Fall Dr. Sorge (1955; Berlino-Tokyo ‒ Operazione spionaggio), fino allo scandaloso dramma della prostituzione a sfondo omosessuale Anders als du und ich. § 175, noto anche con il titolo Das dritte Geschlecht (1957 ...
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Schroeder, Barbet
Paolo Marocco
Regista, sceneggiatore, produttore e attore di origine tedesca, nato a Teheran il 26 aprile 1941. Attivo in Francia, autore dalla carriera multiforme, ha attraversato [...] dei sicari), coproduzione franco-colombiana, ispirata al romanzo di F. Vallejo e ambientata nel mondo della prostituzione omosessuale minorile, sullo sfondo della Medellín colombiana, crocevia del traffico mondiale di stupefacenti. Nel successivo ...
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prodotto interno lordo
Giulia Nunziante
La produzione come ricchezza
Il prodotto interno lordo è il valore di tutto quello che produce un paese e rappresenta una grandezza molto importante per valutare [...] ad attività proibite dalla legge (per esempio, il traffico di droga, il ‘lavoro’ dei ladri o dei rapinatori, la prostituzione e via dicendo).
Il PIL include invece quella che viene chiamata l’economia sommersa o il cosiddetto lavoro nero. Mentre per ...
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camorra
camòrra s. f. – Sistema di organizzazioni criminali di stampo mafioso sviluppato in Campania. A differenza di Cosa nostra non ha una configurazione unitaria e verticistica, ma pulviscolare e [...] la maggioranza dei quali è composta da nigeriani, impiegati nel traffico di stupefacenti e nello sfruttamento della prostituzione. I clan hanno inoltre comprovate relazioni di affari con gruppi cinesi, soprattutto nel settore della contraffazione dei ...
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prostituzione
prostituzióne s. f. [dal lat. tardo prostitutio -onis, der. di prostituĕre «prostituire»]. – 1. Il fatto di prostituire, di prostituirsi, spec. come attività abituale e professionale di chi offre prestazioni sessuali a scopo...
prostituire
prostitüire v. tr. [dal lat. prostituĕre «mettere in vendita», comp. di pro-1 e statuĕre «collocare»] (io prostitüisco, tu prostitüisci, ecc.). – Vendere, offrire, cedere in cambio di denaro o di altri favori ciò che comunemente...