usare /u'zare/ [lat. ✻usare, der. di usus, part. pass. di uti "usare"]. - ■ v. tr. 1. a. [fare funzionare un oggetto piegandolo agli scopi per i quali è stato costruito, ideato e sim.: sai u. il computer?] [...] l’ha sfruttata per anni. Molto spesso vengono utilizzati con questo sign. i sost. der. sfruttamento (sfruttamento della prostituzione o lenocinio) e sfruttatore (con il sinon. region. pappone). Se riferito a cosa, sfruttare può avere l’accezione ...
Leggi Tutto
lucciola /'lutʃ:ola/ s. f. [der. del lat. lūx lūcis "luce"]. - 1. (zool.) [nome delle specie di coleotteri lampiridi caratterizzati dalla presenza di organi fotogeni addominali, con cui emettono segnali [...] gli spettatori, indicando i posti liberi con una lampadina tascabile] ≈ maschera. b. (eufem.) [donna che esercita la prostituzione o che è giudicata simile alle prostitute, anche come epiteto ingiurioso] ≈ (volg.) bagascia, (eufem., non com ...
Leggi Tutto
vacca s. f. [lat. vacca]. - 1. (zoot.) [femmina adulta dei bovini: v. da latte] ≈ mucca, (non com.) vaccina. ‖ bue, manzo. ⇓ giovenca, vitella. ● Espressioni (con uso fig.): volg., andare in vacca 1. [di [...] di avversità, spec. economiche] ≈ tempi duri. ↔ tempo di vacche grasse. 2. (fig., spreg.) [donna che esercita la prostituzione o che è giudicata simile alle prostitute, anche come epiteto ingiurioso] ≈ (volg.) bagascia, (eufem., non com.) baiadera ...
Leggi Tutto
lupa s. f. [lat. lŭpa]. - 1. [la femmina del lupo]. 2. (fig., non com.) a. [donna che esercita la prostituzione o che è giudicata simile alle prostitute, anche come epiteto ingiurioso] ≈ (volg.) bagascia, [...] (eufem., non com.) baiadera, (volg.) baldracca, (roman., volg.) battona, (eufem.) bella di notte, (eufem.) buona donna, (spreg.) cagna, cocotte, (eufem.) cortigiana, (spreg.) donnaccia, donna da marciapiede ...
Leggi Tutto
lupanare s. m. [dal lat. lupanar -aris, der. di lupa, nel senso di "meretrice"], lett. - 1. [luogo in cui si pratica la prostituzione] ≈ bordello, casa chiusa (o di tolleranza), (pop.) casino, (lett.) [...] postribolo. 2. (fig.) [luogo corrotto, ambiente immorale e sim.] ≈ bordello, cloaca ...
Leggi Tutto
vendere /'vendere/ [lat. vēndĕre, comp. di venum dare "dare in vendita"]. - ■ v. tr. 1. a. [trasferire ad altri, dietro corrispettivo di un prezzo, la proprietà di una cosa, di un bene o di un diritto, [...] cose non venali: v. gli uffici pubblici; v. l'onore] ≈ fare traffico (o, spreg., mercimonio) (di), mercanteggiare, mercificare, prostituire, trafficare. b. [operare un tradimento per denaro: v. la patria, i propri compagni] ≈ tradire. c. [mettere in ...
Leggi Tutto
malafemmina /mala'fem:ina/ (o mala femmina) s. f. [grafia unita di mala femmina], merid. - [donna che esercita la prostituzione o che è giudicata simile alle prostitute, anche come epiteto ingiurioso] [...] ≈ (volg.) bagascia, (eufem., non com.) baiadera, (volg.) baldracca, (roman., volg.) battona, (eufem.) bella di notte, (eufem.) buona donna, (spreg.) cagna, cocotte, (eufem.) cortigiana, (spreg.) donnaccia, ...
Leggi Tutto
postribolo /po'stribolo/ s. m. [dal lat. tardo prostibŭlum "bordello", nel lat. class. "meretrice", der. di prostare "essere esposto in vendita; prostituirsi"], lett. - [luogo dove si esercita la prostituzione] [...] ≈ (volg.) bordello, casa chiusa (o di piacere o di tolleranza), (pop.) casino, (lett.) lupanare ...
Leggi Tutto
marchetta /mar'ket:a/ s. f. [dim. di marca]. - 1. (pop.) [bollo che veniva applicato sui libretti di lavoro per il versamento dei contributi] ≈ Ⓣ (amministr.) marca assicurativa. 2. (pop.) [gettone che [...] le prostitute di una casa di tolleranza ricevevano dalla tenutaria ad ogni prestazione] ● Espressioni: pop., fare marchette → □. □ fare marchette [esercitare la prostituzione] ≈ battere (il marciapiede), (eufem.) fare la vita, prostituirsi. ...
Leggi Tutto
marchettara s. f. [der. di marchetta], roman., gerg. - [donna che esercita la prostituzione o che è giudicata simile alle prostitute, anche come epiteto ingiurioso] ≈ (volg.) bagascia, (eufem., non com.) [...] baiadera, (volg.) baldracca, (roman., volg.) battona, (eufem.) bella di notte, (eufem.) buona donna, (spreg.) cagna, cocotte, (eufem.) cortigiana, (spreg.) donnaccia, donna da marciapiede (o di malaffare ...
Leggi Tutto
Attività abituale e professionale di chi offre prestazioni sessuali a scopo di lucro.
Antropologia
La prostituzione, intesa come istituzione sociale, retta talvolta da leggi severe, esiste ed è esistita presso numerose popolazioni ed è legata...
Con questo termine si indicano almeno due fenomeni differenti, benché diffusi pressappoco nella medesima area culturale. Il primo è la vera e propria p. esercitata costantemente da determinate donne presso un tempio, al cui personale esse...