Pittore e scrittore norvegese (Cristiania 1852 - ivi 1925). Studiò a Karlsruhe e a Berlino, dove conobbe M. Klinger; ma decisiva per il suo orientamento fu la conoscenza a Parigi degli impressionisti (1881), [...] ); Attenzione (1884); Albertine nella sala d'attesa del medico della polizia (1886-87), tutti conservati a Oslo, Nasjonal Galleriet. Nel romanzo Albertine (1886) affrontò il tema della prostituzione, provocando scandalo e attirandosi una condanna. ...
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Scrittrice e musicista tedesca (n. Amburgo 1962). Dopo un’infanzia piuttosto difficile, a dodici anni ha iniziato ad assumere stupefacenti e nel giro di pochi mesi è passata al consumo di eroina. Coinvolta [...] interesse e scalpore dapprima in Germania e poi nel mondo, rendendo celebri Christiane e la sua drammatica storia di droga e prostituzione. Nel 1981 il libro è stato adattato per il cinema: Christiane F. – Wir Kinder vom Bahnhof Zoo; libro e film ...
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FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] , in Atti dell'Ist. veneto di scienze lettere ed arti, CXXXVII (1978-79), pp. 243-256; A. Barzaghi, Donne o cortigiane? La prostituzione a Venezia, documenti di costume dal XVI al XVIII secolo, Verona 1980, pp. 109-114; M. Milani, L'"incanto" di V. F ...
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Pertini Voltolina, Carla. – Partigiana, giornalista e psicologa italiana (Torino 1921 – Roma 2005). Ha partecipato alla Resistenza nelle brigate “Matteotti” come staffetta partigiana, prima a Torino, e [...] sua carriera per Il Lavoro di Genova e per Noi Donne, con inchieste sulle carceri italiane, sugli anziani e sulla prostituzione (con Lina Merlin nel 1955 ha pubblicato Lettere dalle case chiuse). Successivamente si è laureata in Scienze politiche e ...
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CENTURIONE, Virginia
Giovanni Nuti
Nacque a Genova da Giorgio del ramo dei Becchignoni e da Lelia Spinola il 2aprile dell'anno 1587. Sposata a Gaspare di Giacomo Grimaldi dei signori Bracelli, dal quale [...] della C. fu innanzitutto quella di aiutare le giovani costrette a rifugiarsi in città e spesso spinte alla prostituzione; inoltre riuscì ad attirare intorno a sé altre dame per affrontare il compito di raccogliere e distribuire elemosine ...
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Beccari, Gualberta Alaide
Femminista e patriota (Padova 1842 - Bologna 1906). Cresciuta in una famiglia di idee repubblicane, maturò sin da giovane un forte impegno civile ereditando dai suoi genitori [...] , un coraggioso esempio di giornalismo tutto femminile che affrontò temi spinosi e molto controversi: la parità salariale, la prostituzione, il divorzio, i diritti politici delle donne. L’arretratezza della società italiana la spinse a dare alla ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] Napoli nei secoli XV, XVI, XVII (1899), invece, è lo studio - rigoroso ma privo di pedanteria - su come veniva regolata la prostituzione cittadina sin dall'età di Ruggero I. Testimoniano poi dei suoi forti interessi per le arti figurative i due saggi ...
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Zelenskij, Vladimir Aleksandrovič. – Attore, produttore televisivo e uomo politico ucraino (n. Kryvyj Rih 1978). Attore e sceneggiatore (tra i numerosi lavori si citano: Tri mushketyora, 2005; Lyubov v [...] corruzione e malgoverno, grazie a un’accorta campagna elettorale in cui ha promesso la legalizzazione della Cannabis, della prostituzione e del gioco d’azzardo e la liberalizzazione dell’aborto, al primo turno delle consultazioni svoltosi nel marzo ...
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Uomo politico e avvocato francese (n. Neuilly-sur-Seine 1949). Dopo gli studi in giurisprudenza e il dottorato in economia, nel 1978 diventa professore di economia all’Università di Parigi. È eletto deputato [...] , ottenendo l'archiviazione dell'accusa. Nel febbraio 2012 l'uomo politico è stato coinvolto in un altro scandalo sessuale e messo in stato di fermo a Lille con l'accusa di sfruttamento della prostituzione e uso improprio di fondi aziendali. ...
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Imamura, Shōhei
Callisto Cosulich
Sceneggiatore e regista cinematografico, teatrale e televisivo giapponese, nato a Tokyo il 15 settembre 1926. Insieme a Ōshima Nagisa, Masumura Yasuzō, Yoshida Yoshishige, [...] reciproco fra Stati Uniti e Giappone, il film è ambientato nella base americana di Yokosuka, dipinta come un centro di prostituzione e di traffici illeciti. La vicenda verte sulle attività di una banda di yakuza (la mafia giapponese), cui le forze ...
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prostituzione
prostituzióne s. f. [dal lat. tardo prostitutio -onis, der. di prostituĕre «prostituire»]. – 1. Il fatto di prostituire, di prostituirsi, spec. come attività abituale e professionale di chi offre prestazioni sessuali a scopo...
prostituire
prostitüire v. tr. [dal lat. prostituĕre «mettere in vendita», comp. di pro-1 e statuĕre «collocare»] (io prostitüisco, tu prostitüisci, ecc.). – Vendere, offrire, cedere in cambio di denaro o di altri favori ciò che comunemente...