Del Poggio, Carla
Melania G. Mazzucco
Nome d'arte di Maria Luisa Attanasio, attrice cinematografica, nata a Napoli il 2 dicembre 1925. All'inizio della sua carriera si distinse in ruoli di scolaretta [...] e poi in Senza pietà (1948), facendole interpretare in ambedue i casi il ruolo di una giovane caduta in un giro di prostituzione, e ancora in Il mulino del Po (1949) e in Luci del varietà (1950, codiretto da Federico Fellini). Fu convincente anche in ...
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Coelho, Paulo. - Scrittore brasiliano (n. Rio de Janeiro 1947). Autore di grande successo, ha esordito nella narrativa con O diário de um mago (1987; trad. it. 2001), raggiungendo il successo con O alquimista [...] 2003; trad. it. 2003), che racconta la storia di una ragazza brasiliana emigrata in Svizzera e costretta alla prostituzione, e O Zahir (2005; trad. it. 2005), in cui finzione narrativa e suggestioni autobiografiche sembrano continuamente intrecciarsi ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] della malattia. È anche attivo sul fronte delle riforme sociali. La lotta del Comitato da lui presieduto contro la prostituzione regolamentata nel Cantone di Zurigo mette in crisi per la prima volta un sistema realizzato nella Francia di Luigi ...
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Grune, Karl
Giovanni Spagnoletti
Attore e regista teatrale e cinematografico tedesco, nato a Vienna il 22 gennaio 1890 e morto a Bournemouth (Inghilterra) il 2 ottobre 1962. Attento e sagace osservatore [...] E.E. Kisch, dove begli scorci documentari di Praga si intrecciano alla storia melodrammatica di uno sfruttatore della prostituzione. Prima di realizzare il suo film più celebre, Die Strasse, G. ‒ regista sempre interessato all'ambiente sociale delle ...
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Sullivan, C. Gardner (propr. Charles Gardner)
Giuliana Muscio
Sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Stillwater (Minnesota) il 18 settembre 1886 e morto a Los Angeles il 5 settembre [...] interesse per l'attualità, incluse le tematiche sociali forti, predilette dallo yellow journalism del periodo, quali droga e prostituzione. Dal giornalismo gli venne anche la capacità di sottolineare l'interesse umano della vicenda, con un tocco di ...
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Piscitelli, Salvatore
Serafino Murri
Regista e sceneggiatore, nato a Pomigliano d'Arco (Napoli) il 4 gennaio 1948. Precursore della nuova scuola cinematografica napoletana, è autore di drammi sociali [...] il regista racconta una Napoli industriale e grigia attraverso le vicende di una giovane coppia che usa la prostituzione per sopravvivere. Il malinconico Blues metropolitano (1985), sostenuto dalla musica di Pino Daniele, forse un po' più manierato ...
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Mozzoni, Anna Maria
Militante femminista e patriota (Rescaldina, Milano, 1837 - Roma 1920). Nata in una famiglia agiata, di sentimenti patriottici e antiaustriaci, subì però il pregiudizio antifemminile [...] affrontando, sempre da un punto di vista originale e femminile, i temi più diversi: da una indagine sulla prostituzione, uno dei primi tentativi italiani di analisi del fenomeno, a una rubrica di divulgazione scientifica (Fisica Sintetica). Nel ...
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Morrissey, Paul
Paolo Marocco
Regista e sceneggiatore statunitense, nato a New York il 23 febbraio 1938. Filmmaker indipendente, manager del gruppo musicale dei Velvet Underground, M. è emerso nel panorama [...] Trash (1970; Trash ‒ I rifiuti di New York) e Heat (1971; Calore), focalizzata su storie di solitudine, prostituzione (in particolar modo omosessuale) e tossicodipendenza, che il regista racconta con un'esposizione morbosa del corpo maschile, in cui ...
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Storico e antropologo (Basilea 1815 - ivi 1887). Autore di opere sulla cultura, la religione e il diritto di Roma (tra le altre: Geschichte der Römer, 1857, in collaborazione con F. D. Gerlach), B. entrò [...] di una primordiale fase eteristica, ovvero di libera promiscuità sessuale, deducendola dall'istituto dell'antica prostituzione sacra, interpretata come sopravvivenza di essa. All'eterismo sarebbe seguita la fase del matriarcato (cronologicamente ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero. – Nacque a Roma il 15 marzo 1861 dal marchese Annibale e da Mary Ann Simpkinson de Wesselow.
Il padre, discendente da un antico [...] anni dopo la brusca cessazione del trattato del 1905.
Nel frattempo, il suo lungo impegno contro il mercato della prostituzione e lo sfruttamento dei minori gli era valso la nomina a delegato alla Società delle Nazioni nelle commissioni contro la ...
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prostituzione
prostituzióne s. f. [dal lat. tardo prostitutio -onis, der. di prostituĕre «prostituire»]. – 1. Il fatto di prostituire, di prostituirsi, spec. come attività abituale e professionale di chi offre prestazioni sessuali a scopo...
prostituire
prostitüire v. tr. [dal lat. prostituĕre «mettere in vendita», comp. di pro-1 e statuĕre «collocare»] (io prostitüisco, tu prostitüisci, ecc.). – Vendere, offrire, cedere in cambio di denaro o di altri favori ciò che comunemente...