Scrittrice canadese di lingua francese (Québec 1939 - Key West 2021). Nella sua narrativa affronta temi legati al mondo degli emarginati, dei diseredati, della prostituzione, dell'omosessualità, descrivendo [...] i suoi personaggi senza speranza, ma comunque in cerca di redenzione dalle proprie sofferenze, con un linguaggio sperimentale in cui si fondono lirismo, registro popolare e gusto per la satira. Tra le ...
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Scrittore russo (Mosca 1862 - Levanto 1938). Ebbe grandi successi come giornalista liberale, antizarista. Carattere pubblicistico hanno anche i suoi romanzi sulla "intelligencija" (Vos´midesjatniki "Gli [...] uomini degli anni ottanta", 1907-08; Devjatidesjatniki "Gli uomini degli anni novanta", 1910) e sui problemi sociali (Viktorija Pavlovna, 1903, sul problema femminile; Mar´ja Lus´eva, 1904, su quello della prostituzione). ...
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Pittore e scrittore norvegese (Cristiania 1852 - ivi 1925). Studiò a Karlsruhe e a Berlino, dove conobbe M. Klinger; ma decisiva per il suo orientamento fu la conoscenza a Parigi degli impressionisti (1881), [...] ); Attenzione (1884); Albertine nella sala d'attesa del medico della polizia (1886-87), tutti conservati a Oslo, Nasjonal Galleriet. Nel romanzo Albertine (1886) affrontò il tema della prostituzione, provocando scandalo e attirandosi una condanna. ...
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Scrittrice e musicista tedesca (n. Amburgo 1962). Dopo un’infanzia piuttosto difficile, a dodici anni ha iniziato ad assumere stupefacenti e nel giro di pochi mesi è passata al consumo di eroina. Coinvolta [...] interesse e scalpore dapprima in Germania e poi nel mondo, rendendo celebri Christiane e la sua drammatica storia di droga e prostituzione. Nel 1981 il libro è stato adattato per il cinema: Christiane F. – Wir Kinder vom Bahnhof Zoo; libro e film ...
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FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] , in Atti dell'Ist. veneto di scienze lettere ed arti, CXXXVII (1978-79), pp. 243-256; A. Barzaghi, Donne o cortigiane? La prostituzione a Venezia, documenti di costume dal XVI al XVIII secolo, Verona 1980, pp. 109-114; M. Milani, L'"incanto" di V. F ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] Napoli nei secoli XV, XVI, XVII (1899), invece, è lo studio - rigoroso ma privo di pedanteria - su come veniva regolata la prostituzione cittadina sin dall'età di Ruggero I. Testimoniano poi dei suoi forti interessi per le arti figurative i due saggi ...
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Coelho, Paulo. - Scrittore brasiliano (n. Rio de Janeiro 1947). Autore di grande successo, ha esordito nella narrativa con O diário de um mago (1987; trad. it. 2001), raggiungendo il successo con O alquimista [...] 2003; trad. it. 2003), che racconta la storia di una ragazza brasiliana emigrata in Svizzera e costretta alla prostituzione, e O Zahir (2005; trad. it. 2005), in cui finzione narrativa e suggestioni autobiografiche sembrano continuamente intrecciarsi ...
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Plauto
Marco Cipriani
Il principe romano della risata
Vissuto tra il 3° e il 2° secolo a.C., il commediografo Plauto è uno dei primi e più importanti autori della letteratura latina. Egli prese a modello [...] ; lo schiavo astuto e quello sciocco; il lenone (intermediario di incontri) e la mezzana, avidi sfruttatori della prostituzione; il parassita ingordo; il cuoco orgoglioso e altri ancora.
Anche le trame sono piuttosto ripetitive e prevedibili: spesso ...
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Stato insulare dell’America Centrale; comprende l’isola omonima (105.007 km2), la Isla de la Juventud (2411 km2) e circa 1600 isole e isolotti, tra cui l’arcipelago di Camagüey e quello dei Canarreos. [...] , ora venato di grottesco, si affacciano di continuo nella narrativa) ed emergono temi come l’omosessualità, la prostituzione, la ribellione giovanile, la condizione femminile, la dissidenza e la fuga: temi che sarebbero stati difficilmente tollerati ...
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Letterato (Arezzo 1492 - Venezia 1556). Commentatore mordace di uomini ed eventi, nonostante i nemici che inevitabilmente si fece riuscì a mantenere salda la sua posizione. Fu autore di rime, di commedie [...] Carte parlanti, 1543), dove l'esperienza della vita cittadina e di corte si contrae e si deforma in quella della prostituzione e della malavita. Le cinque Commedie (La Cortigiana, 1525, rifatta nel 1534; Il Marescalco, 1527, ma pubblicata nel 1533; L ...
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prostituzione
prostituzióne s. f. [dal lat. tardo prostitutio -onis, der. di prostituĕre «prostituire»]. – 1. Il fatto di prostituire, di prostituirsi, spec. come attività abituale e professionale di chi offre prestazioni sessuali a scopo...
prostituire
prostitüire v. tr. [dal lat. prostituĕre «mettere in vendita», comp. di pro-1 e statuĕre «collocare»] (io prostitüisco, tu prostitüisci, ecc.). – Vendere, offrire, cedere in cambio di denaro o di altri favori ciò che comunemente...