Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] , egli ritrae nella Laus vitae (1899-1900) l'orribile disumanizzazione della metropoli industriale, centro della miseria e della prostituzione universale, folla di oppressi e di schiavi in cui Elena argiva può essere solo una vecchia bagascia e ogni ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] data l'impossibilità di rappresentare durante il ventennio fascista condizioni difficili di lavoro, mestieri innominabili (la prostituzione), soluzioni pessimistiche (il suicidio).
Si è parlato di ‛documento', in quanto il neorealismo - abbiamo detto ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] meramente fondata sul moralismo di Tacito e sull'aneddotica di Svetonio, ristretta agl'intrighi di corte, all'opposizione o prostituzione della nobilitas, e non invece slargata, com'avevano pur insegnato il Romagnosi e il Cattaneo, all'intera distesa ...
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prostituzione
prostituzióne s. f. [dal lat. tardo prostitutio -onis, der. di prostituĕre «prostituire»]. – 1. Il fatto di prostituire, di prostituirsi, spec. come attività abituale e professionale di chi offre prestazioni sessuali a scopo...
prostituire
prostitüire v. tr. [dal lat. prostituĕre «mettere in vendita», comp. di pro-1 e statuĕre «collocare»] (io prostitüisco, tu prostitüisci, ecc.). – Vendere, offrire, cedere in cambio di denaro o di altri favori ciò che comunemente...