Farmacogenomica
GGianni Cesareni
di Gianni Cesareni
Farmacogenomica
sommario: 1. Definizione. 2. Farmacologia razionale. a) Identificazione dei bersagli. b) Convalida dei bersagli. c) Progettazione [...] accoppiati alle proteine G, i recettori con attività tirosinchinasica, i recettori nucleari di ormoni, i canali ionici, le proteasi, le chinasi, le fosfatasi e le proteine con funzione di trasporto. In questa fase, uno dei principali strumenti ...
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RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] poiché non va dimenticato che anche i macrofagi alveolari possono essere stimolati e attivati con conseguente rilascio di proteasi, di specie reattive che derivano dall'ossigeno e di altre specie potenzialmente tossiche.
Prove a sostegno dell'aumento ...
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Ortaggi
Ginevra Lombardi-Boccia
Il termine ortaggi indica un insieme molto eterogeneo sia di piante sia di parti di esse che vengono utilizzate nell'alimentazione e si riferisce, quindi, a una grande [...] di alcuni nutrienti: tra essi sono compresi inibitori enzimatici, sostanze cioè che bloccano l'attività di diversi enzimi (proteasi, amilasi), sostanze ad azione tossica, come, per es., i fattori che inducono il favismo (vicina, convicina), o, ancora ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La biologia cellulare affonda le sue radici nella citologia e nell’istologia del XIX [...] anni Sessanta e Settanta vengono scoperte le principali modificazioni nella sintesi e nella postsintesi delle proteine, quali le proteasi del pancreas e le immunoglobuline dei linfociti. Dopo la sintesi, da parte dei ribosomi, sotto la direzione dell ...
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Ramo delle scienze mediche che ha per oggetto le malattie del sistema nervoso a sintomatologia più spiccatamente somatica, decorrenti cioè con disturbi della motilità, della sensibilità, dell’equilibrio [...] cellulare, epitopi macrofagici) e dalla genesi di sostanze citotossiche (per es., radicali liberi, ossido d’azoto, proteasi, amminoacidi eccitatori) e trofiche (per es., fattori di crescita, interleuchine, plasminogeno).
Cellule dei vasi. - La ...
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IMMUNOPATOLOGIA
Fernando Aiuti-Giuseppe Luzi
Le conoscenze acquisite in quest'ultimo ventennio su strutture e funzioni del sistema immunitario hanno consentito un particolare tipo di approccio in un [...] dell'apparato digerente) contengono granuli pieni di sostanze infiammatorie e molto attive sul piano farmacologico (istamina, serotonina, proteasi, SRS-A, fattori di regolazione nei confronti di altre cellule). È stata dimostrata anche una certa ...
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METABOLISMO
Franca Ascoli
(XXIII, p. 17; App. II, II, p. 293; III, II, p. 68; IV, II, p. 437)
Nel corso degli ultimi anni, particolare attenzione è stata rivolta all'approfondimento delle conoscenze [...] estrusione del calcio dal citoplasma) provocano un aumento del Ca2+ libero citoplasmatico che attiva alcune proteasi calcio-dipendenti. L'attivazione di questi enzimi proteolitici provoca la trasformazione irreversibile della xantinadeidrogenasi in ...
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Anticorpi e meccanismi genetici della diversità anticorpale
Francesca Di Rosa
Angela Santoni
Gli anticorpi o immunoglobuline sono glicoproteine che riconoscono perlopiù molecole estranee all'organismo [...] , spesso nel corso di risposte infiammatorie, e possono essere quindi facilmente esposti a variazioni di pH, azione di proteasi, o altro. Tuttavia, gli anticorpi sono molecole molto stabili grazie alla loro struttura, che si basa sulla ripetizione ...
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Modelli sperimentali nella ricerca biomedica
Silvio Garattini
La ricerca biomedica è multidisciplinare, e spesso utilizza approcci integrati che si servono di modelli sperimentali molto diversi e con [...] legame di recettori cellulari di interesse. Il docking molecolare ha portato allo sviluppo di alcuni inibitori delle proteasi che vengono attualmente utilizzati per il trattamento dell'AIDS. Infine, la modellistica al computer è ampiamente utilizzata ...
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Allergia
Mario Ricci
Andrea Matucci
Oliviero Rossi
Il termine allergia indica una condizione acquisita in cui il soggetto reagisce con produzione di anticorpi IgE a sostanze (allergeni) che normalmente [...] metaboliti che rappresentano i mediatori neoformati. I mediatori preformati, costituiti fondamentalmente dall'istamina, dalle proteasi, dalle idrolasi acide e dai proteoglicani, esercitano una potente azione proinfiammatoria. Per quanto riguarda ...
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proteasi
proteaṡi s. f. [der. di prote(ina), col suff. -asi]. – In biochimica, termine generico usato in passato per indicare ogni enzima del gruppo delle idrolasi che eserciti un’azione demolitrice (o, talora, di sintesi) sulle proteine,...
papainasi
papainaṡi s. f. [der. di papaina, col suff. -asi]. – Nome di alcuni enzimi endocellulari appartenenti alle proteasi (come la papaina e le catepsine), che agiscono su molecole proteiche a carica elettrica nulla o limitata: essi regolano...