HIV
Guido Poli
Elisa Vicenzi
Il 4 giugno 1981 lo scarno bollettino "Morbidity and Mortality Weekly Report" dei Centers for Disease Control di Atlanta segnalava un'inusuale serie di casi mortali di [...] %).
Dopo gli RTi, una nuova classe di farmaci anti-HIV si è affacciata a metà degli anni Novanta: gli IP. La proteasi del virus è fondamentale per tagliare la poliproteina Gag (p55) nelle sue componenti mature, quali p24, p17 e p6; la sua inibizione ...
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Fibrosi
Matteo A. Russo
In medicina si definisce fibrosi il processo per il quale in un organo o in un tessuto aumentano le componenti connettivali rispetto a quelle parenchimali. La fibrosi determina [...] il TGF-β o a deficienza del sistema di demolizione della matrice, spesso legata a perdita di funzione delle proteasi o all'eccessiva funzione dei loro inibitori tissutali (TIMPs). Nella cirrosi, gli stimoli dannosi possono essere di natura tossica ...
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Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] complesso è rappresentato dal ruolo dei diversi tipi di cellule implicate nell'espressione delle proteasi. In molti tipi di cancro, per esempio, le proteasi capaci di degradare la matrice cellulare sono rilasciate non da cellule tumorali bensì dal ...
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La grande scienza. Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Oncologia
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano [...] complesso è rappresentato dal ruolo dei diversi tipi di cellule implicate nell'espressione delle proteasi. In molti tipi di cancro, per esempio, le proteasi capaci di degradare la matrice cellulare sono rilasciate non da cellule tumorali bensì dal ...
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Liquido secreto dalle ghiandole salivari, annesse al cavo orale, che ha la funzione di umettare la mucosa buccale impedendone l’essiccamento e, negli animali che hanno raggiunto un certo livello di organizzazione, [...] organici sono la mucina, piccole quantità di albumine e globuline, la ptialina, alcuni enzimi come proteasi, lipasi, fosfatasi, carbonicoanidrasi, una tromboplastina, una apoeritrina, e inoltre urea, acido urico, creatinina, amminoacidi, tiocianato ...
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Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] oggi diffuso impiego clinico una terapia combinata, basata sull'associazione di inibitori della trascrittasi inversa e inibitori della proteasi. Per esempio, la combinazione AZT+3TC +indinavir è in grado di indurre una notevole e duratura riduzione ...
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Distrofia muscolare
Giovanni Salviati
Romeo Betto
Le distrofie muscolari sono un complesso eterogeneo di malattie geneticamente determinate, il cui difetto primario è localizzato nel muscolo scheletrico; [...] amish residente nel Nord dell’Indiana. Essa è dovuta a mutazioni del gene codificante la proteina calpaina-3, una proteasi. Non è facile capire in questa forma di distrofia quale meccanismo patogenetico sia avviato dalla mancanza di un’attività ...
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Malattie da prioni e influenza aviaria
Umberto Agrimi
Le malattie da prioni e l'influenza aviaria, entità profondamente diverse tra loro, sono esempi paradigmatici di malattie infettive emergenti. Questo [...] dipende dall'attivazione di un suo precursore, operata attraverso il clivaggio della molecola in due subunità da parte delle proteasi cellulari. È stato osservato che nei ceppi avirulenti, tale clivaggio si verifica in un numero limitato di tipi ...
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Chimica
Processo attraverso il quale una dispersione colloidale passa allo stato di gel con formazione di larghi aggregati. Deriva dalla destabilizzazione di un sistema colloidale conseguente al fatto [...] ha azione procoagulante, che viene attivato dalla maggior parte dei fattori plasmatici ad attività proteolitica e da numerose serin-proteasi, come plasmina e tripsina. Il fattore tessutale non è presente in circolo ed è costituito da una proteina ...
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Pancreas
Daniela Caporossi
Livio Capocaccia
Il pancreas (dal greco πάγκρεας, composto di πᾶν, "tutto", e κρέας, "carne") è un organo retroperitoneale privo di capsula, non palpabile e di difficile [...] , necessaria per scindere i lipidi a lunga catena, e le nucleasi, che digeriscono gli acidi nucleici. Le proteasi prodotte dal pancreas sono molto attive e riconoscono substrati leggermente diversi, così da riuscire a ridurre proteine complesse in ...
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proteasi
proteaṡi s. f. [der. di prote(ina), col suff. -asi]. – In biochimica, termine generico usato in passato per indicare ogni enzima del gruppo delle idrolasi che eserciti un’azione demolitrice (o, talora, di sintesi) sulle proteine,...
papainasi
papainaṡi s. f. [der. di papaina, col suff. -asi]. – Nome di alcuni enzimi endocellulari appartenenti alle proteasi (come la papaina e le catepsine), che agiscono su molecole proteiche a carica elettrica nulla o limitata: essi regolano...