La grande scienza. Il folding delle proteine all'interno della cellula
Peter J.T. Dekker
Wolfgang Voos
Nikolaus Pfanner
Joachim Rassow
Il folding delle proteine all'interno della cellula
Le proteine, [...] J e una regione adiacente ricca di glicine e fenilalanine, è sufficiente per l'interazione con DnaK, poiché tale segmento proteico è in grado di stimolare l'idrolisi dell'ATP della DnaK. A differenza di DnaJ, GrpE promuove lo scambio nucleotidico ...
Leggi Tutto
microRNA
Famiglia di piccoli RNA non codificanti che regolano l’espressione genica in maniera sequenza-specifica. Sono lunghi da 21 a 25 nucleotidi e sono a singolo filamento. La regolazione dell’espressione [...] -miRNA) che vengono addizionate di cap e poliadenilati. Il pri-miRNA forma una o più strutture stem-loop. Un complesso proteico (microprocessore) con funzione di RNAsi III taglia il pri-miRNA alla base dello stem-loop generando un RNA a doppia elica ...
Leggi Tutto
Generalità
Elemento chimico di numero atomico 7, simbolo N (lat. Nitrogenum), peso atomico 14,008, di cui sono noti diversi isotopi, alcuni naturali (147N, 157N), altri radioattivi. Il suo nome deriva [...] tessuti, come gli amminoacidi e i polipeptidi, e da altri prodotti azotati (ammoniaca, creatina, creatinina ecc.). Il valore normale dell’a. non proteico oscilla tra g 0,20 e 0,50‰ qualora si faccia riferimento all’urea e tra g 0,10 e 0,23‰ qualora ...
Leggi Tutto
Archei
Piero Cammarano
I rapporti filogenetici tra i diversi tipi di procarioti (gli organismi composti da cellule semplici senza nucleo, risalenti a circa 3,5 miliardi di anni fa) e tra questi e gli [...] esamerico costituito da due copie di un eterotrimero i cui membri (subunità MCM4, MCM6, MCM7) appartengono a una famiglia proteica MCM 2-7 (Mini chromosome maintanance protein; subunità 2-7) che comprende sei polipeptidi molto simili tra loro (e ...
Leggi Tutto
Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistema nervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] presente a concentrazioni rispettivamente 1.000 e 10.000 volte superiori a quelle dei tessuti neoplastici a parità di contenuto proteico, ne rese possibile l'estrazione e la caratterizzazione chimica. Cohen identificò l'uno e l'altro NGF in molecole ...
Leggi Tutto
Canale ionico
Fulvio Gualtieri
Proteina che attraversa la membrana cellulare e che, congiuntamente con le pompe ioniche, modula il potenziale di membrana. I canali ionici controllano in particolare, [...] le subunità Gβγ). L’apertura del canale è in entrambi i casi dovuta a un riarrangiamento conformazionale della molecola proteica che costituisce il poro. L’interazione diretta con il canale produce effetti rapidi, dell’ordine dei millisecondi, mentre ...
Leggi Tutto
trombina Enzima proteolitico, appartenente al gruppo delle proteasi a serina (➔ proteasi), che converte il fibrinogeno in fibrina nel processo di coagulazione del sangue. La t., nota anche come fattore [...] proteina plasmatica anticoagulante in grado di frenare il processo della coagulazione e di avviare la fibrinolisi.
Il fattore proteico tessutale della coagulazione del sangue tromboplastina, detta anche fattore III, ha la funzione di agire insieme al ...
Leggi Tutto
Proteoma
Gennaro Marino
I progetti di sequenziamento dei genomi hanno posto le basi per lo studio dei fenomeni biologici con metodologie globali, in genere descritte dal suffisso -omica. Lo studio della [...] coniato nel 1994 il vocabolo proteoma, un acronimo di proteine e genoma, volendo con tale vocabolo intendere il complemento proteico espresso da un genoma, cioè l'intero complesso dei prodotti dell'espressione di un genoma. Il p. ha un significato ...
Leggi Tutto
Biochimico statunitense, nato a Brooklyn il 17 novembre 1922. Dal 1967 è professore di Biochimica presso l'università Vanderbilt di Nashville. I suoi studi sul fattore di crescita delle cellule neuronali [...] attività metaboliche. Inoltre, egli ha anche chiarito il meccanismo cellulare di stimolazione della crescita: un recettore proteico superficiale, legandosi all'EGF, attiva una protein-chinasi che opera la fosforilazione della tirosina. Per le ...
Leggi Tutto
omeogene
Saverio Forestiero
Gene dello sviluppo preposto al controllo dell’identità dei territori presuntivi dell’embrione, alla formazione dei medesimi territori a quella dei tipi cellulari, nonché [...] sequenza altamente conservata di circa 180 coppie di basi di DNA comune a molti omeogeni. L’omeobox codifica l’‘omeodominio’ proteico di 60 amminoacidi che riconosce specifiche sequenze di DNA. In quanto sito di legame, l’omeodominio è una regione ...
Leggi Tutto
proteico
protèico agg. [der. di prote(ina)] (pl. m. -ci). – Relativo alle proteine o che contiene proteine: contenuto p.; alimento p.; metabolismo p., ecc. Fibra p., termine generico per indicare le fibre tessili, naturali (lana, seta) o artificiali...
troponina
s. f. [tratto da tropo(mios)ina]. – In biochimica, complesso proteico, appartenente al sistema delle proteine regolatrici presente nelle miofibrille, caratterizzato dalla notevole affinità per gli ioni calcio e dalla tendenza a unirsi...