Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Sud-Est asiatico
Fiorella Rispoli
Nicoletta Celli
Dalle prime comunità stanziali alle soglie dell'urbanizzazione
di Fiorella Rispoli
La transizione da mobili [...] accesso alle risorse naturali offerte da quel tipo di ecosistema. Si tratterebbe di risorse ad alto contenuto proteico (piccoli mammiferi, uccelli, pesci) e, soprattutto, di specie vegetali la cui raccolta selettiva potrebbe averne anche favorito ...
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di Gian Paolo Chiusoli
L'evoluzione della materia si è svolta e si sta svolgendo in modo estremamente rapido, tanto da provocare un cambiamento radicale nella natura stessa della c. e nella sua posizione [...] (1964) e H.D. Hauptmann e J. Karle (1985). Particolarmente importanti sono gli studi sulle strutture ai raggi X di molecole proteiche (per cui M.F. Perutz e J.C. Kendrew hanno conseguito il Nobel nel 1962). La microscopia elettronica ai raggi X e ...
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Zootecnia
Alessandro Giorgetti
(XXXV, p. 1014; App. II, ii, p. 1140; III, ii, p. 1148; IV, iii, p. 873; V, v, p. 830)
Negli ultimi anni in campo zootecnico sono stati compiuti enormi progressi nei settori [...] i ruminanti e delle interrelazioni tra energia e proteina.
A partire dalla seconda metà del Novecento, gli studi sul valore proteico degli alimenti cominciarono ad andare di pari passo con quelli sul valore energetico. Su queste basi sono stati messi ...
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strutturistica chimica Settore della chimica che studia la distribuzione spaziale degli atomi, ioni e gruppi di una molecola, le relazioni che questa disposizione ha con le proprietà molecolari chimico-fisiche, [...] un cristallo senza che si formino ampie cavità contenenti molecole di solvente disposte in modo disordinato (in media un cristallo proteico possiede un contenuto di solvente intorno al 50-60% in peso). In passato, si è cercato di sviluppare metodi di ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] combinando, sulla base delle informazioni fornite dalle moderne tecniche di indagine strutturale, le tecniche di ingegneria proteica con quelle di trasformazione chimica dei polipeptidi. Lo sviluppo delle tecniche del DNA ricombinante ha oggi un ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
I tipi di colture e i sistemi di produzione
L'analisi delle attività produttive dell'Italia preromana, ivi [...] sembra avere raggiunto la dimensione di quella della vite, ma le olive erano considerate un alimento particolarmente proteico e l'olio era utilizzato anche come componente importante nei balsami (in proposito va richiamata l'ampia distribuzione ...
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Dieta
Eugenio Del Toma
Eva Barlösius
Il termine dieta (dal greco δίαιτα, "modo di vivere") ha assunto col tempo un duplice significato, in quanto può indicare l'insieme dei nutrienti ingeriti liberamente [...] si potrebbe anche fondere il gruppo del latte e derivati con quello delle carni, pesci e uova (dato il preminente valore proteico di tutti questi alimenti) e si potrebbero unificare i due gruppi di ortaggi e frutta, ma è preferibile che la normale ...
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Corrado Clini
Biocombustibili
Una soluzione possibile?
Sicurezza energetica, sicurezza alimentare e cambiamenti climatici
di
5 giugno
Si conclude a Roma la conferenza Sicurezza alimentare: le sfide del [...] oltre al biogas, anche un fango che, opportunamente disidradato, può trovare utilizzazione sia come costituente proteico di formulazioni mangimistiche sia come concime con proprietà fertilizzanti praticamente identiche a quelle del letame originario ...
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Chimica supramolecolare
Jean-Marie Lehn
La chimica supramolecolare (o supermolecolare o sopramolecolare) tratta di entità organizzate di elevata complessità che derivano dall'associazione di due o più [...] , come, per esempio, avviene nella formazione spontanea della doppia elica degli acidi nucleici, del rivestimento proteico dei virus e dei complessi multiproteici.
Esistono diversi approcci per studiare i sistemi capaci di autoorganizzazione ...
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Fame
Paul P. Streeten
Introduzione
Il bisogno di cibo è forse il più fondamentale di tutti i bisogni umani. Gli uomini possono sopravvivere bevendo acqua non potabile e senza essere vaccinati contro [...] bambini - e alle carenze di ferro - che provocano l'anemia e riducono la capacità produttiva. La malnutrizione calorico-proteica - che può causare danni cerebrali irreversibili nei bambini e apatia negli adulti - è la più difficile da sanare. Questo ...
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proteico
protèico agg. [der. di prote(ina)] (pl. m. -ci). – Relativo alle proteine o che contiene proteine: contenuto p.; alimento p.; metabolismo p., ecc. Fibra p., termine generico per indicare le fibre tessili, naturali (lana, seta) o artificiali...
troponina
s. f. [tratto da tropo(mios)ina]. – In biochimica, complesso proteico, appartenente al sistema delle proteine regolatrici presente nelle miofibrille, caratterizzato dalla notevole affinità per gli ioni calcio e dalla tendenza a unirsi...