Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] la fatica e il tempo di lavoro, o che la qualità di cibo disponibile non migliora (forse peggiora per valore proteico rispetto al Paleolitico, per diversificazione rispetto al Mesolitico). La durata media della vita umana rimane sui 33 anni per i ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] componente della dieta azteca, tanto che appare ripetutamente negli elenchi dei tributi destinati alla capitale. Nel seme di amaranto la parte proteica è pari al 16-18%, con un alto contenuto di lisina, un amminoacido di cui gli altri semi sono di ...
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Preistoria
Marcello Piperno
sommario: 1. Introduzione. 2. Gli inizi del popolamento. 3. Dall'Africa all'Europa: un problema di sfasamento cronologico tra culture affini. 4. Isernia La Pineta e le più [...] parte dei cacciatori acheuleani.
Anche se la predazione di carcasse può aver giocato un ruolo importante nell'approvvigionamento proteico dei primi ominidi (v. Shipman, 1983), la presenza dei resti ossei di diverse specie di animali - ‟dal coniglio ...
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Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] indicano con chiarezza che presso i gruppi di cacciatori- raccoglitori della preistoria almeno il 60-80% dell'apporto proteico era fornito da specie vegetali. Non è affatto chiaro in che modo il semplice e multifunzionale strumentario litico del ...
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Chimica sopramolecolare
Jean-Marie Lehn
SOMMARIO: 1. Dalla chimica molecolare a quella sopramolecolare. 2. Riconoscimento molecolare: a) riconoscimento, informazione, complementarità; b) recettori molecolari; [...] osservare coi siti attivi di enzimi, in cui un piccolo substrato si lega entro una cavità di una grande molecola proteica.
Il punto di vista opposto sarebbe quello di utilizzare come sito atto a ricevere il substrato una superficie esterna con ...
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Agricoltura
R. Thomas Fulton
sommario: 1. Introduzione. 2. Uso del suolo. 3. Acqua, clima e tecnologia. a) L'acqua. b)Il clima. c) la meccanizzazione. d) Fertilizzanti e pesticidi. e) La rivoluzione [...] importa fertilizzanti e altri prodotti per la coltivazione, oppure quando riesce a soddisfare il fabbisogno calorico e proteico della popolazione senza importare cereali. Ridurre la dipendenza dal mercato estero significa quasi sempre adottare all ...
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Argille e origine della vita
Alexander Graham Cairns-Smith
(Department of Chemistry, University of Glasgow Glasgow, Gran Bretagna)
L'origine della vita è materia interdisciplinare dagli ampi confini. [...] . Possono essere prodotti un grande numero di 'involucri' capaci di discriminare le differenze chirali, e in un mondo pre-proteico queste cose non sarebbero state facili da trovare.
Terminiamo questo paragrafo con un altro esempio in cui le argille ...
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Alimentazione
Alfred Sauvy
sommario: 1. Dati storici. a) Le carestie. b) La leggenda. c) Le ricerche storiche. d) Progressi nella conoscenza. e) Il consumo. f) L'azione internazionale. g) La grande [...] anni. Così si aggiunge la lisina al grano, il triptofano al mais. D'altra parte, la produzione di azoto non proteico e specialmente di urea ha migliorato in modo decisivo l'alimentazione del bestiame: i bovini, in particolare, operano la sintesi ...
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proteico
protèico agg. [der. di prote(ina)] (pl. m. -ci). – Relativo alle proteine o che contiene proteine: contenuto p.; alimento p.; metabolismo p., ecc. Fibra p., termine generico per indicare le fibre tessili, naturali (lana, seta) o artificiali...
troponina
s. f. [tratto da tropo(mios)ina]. – In biochimica, complesso proteico, appartenente al sistema delle proteine regolatrici presente nelle miofibrille, caratterizzato dalla notevole affinità per gli ioni calcio e dalla tendenza a unirsi...