I consumi alimentari in Italia: uno specchio del cambiamento
Alberto De Bernardi
Uno sguardo di lungo periodo
L’analisi dell’evoluzione dei consumi alimentari nell’Italia repubblicana, qualunque sia [...] Trenta (cit. in Somogyi 1959). In Sicilia e in Sardegna, per es., si consumavano giornalmente la metà delle proteine animali rispetto al Nord – solo 13,8 g a fronte di 29, che era comunque un valore estremamente basso – e vi era uno scarto di circa ...
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ARMAMENTI
Stefano Silvestri
Barbara Hatch Rosenberg
Armamenti di Stefano Silvestri
sommario: 1. Le spese militari. 2. Un confronto Stati Uniti-Unione Sovietica. 3. L'evoluzione degli armamenti nucleari. [...] volta dal presidente Nixon. Il segretario di Stato americano G. Shultz presumibilmente aveva in mente questo quando disse nel altre tossine, nonché i geni della rodopsina e di altre proteine dell'apparato della vista.
La clonazione dei geni implica il ...
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Testa
La testa costituisce la parte superiore del corpo umano. Essa è separata dal collo dalla linea cervicocefalica, che inizia dalla protuberanza occipitale esterna e, toccando l'apice dell'apofisi [...] cavità orbitaria è il bulbo oculare. Esso pesa circa 8 g e presenta il diametro trasverso di circa 23 mm, il diametro molecole fotosensibili presenti nell'occhio umano sono formate da una proteina, l'opsina, e da un pigmento sensibile alla luce, ...
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Macromolecole, struttura delle
Lelio Mazzarella
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Generalità: a) costituzione, configurazione e regolarità; b) unità costitutive di macromolecole; c) coordinate cartesiane [...] pp. 283-437.
Richardson, J. S., Richardson, D. C., Principles and patterns of protein conformation, in Prediction of protein structure and the principles of protein conformation (a cura di G. D. Fasman), New York 1989, pp. 1-98.
Wang, A. H.-J., Rich ...
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Visione
LLamberto Maffei
di Lamberto Maffei
Visione
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni sull'anatomia del sistema visivo. 3. Elettrofisiologia della visione: a) recettori retinici; b) neuroni retinici; [...] gruppo cromoforo, derivato dalla vitamina A, unito a una proteina, l'opsina, e ha uno spettro di assorbimento con LVI, pp. 1009-1014.
Campbell, F. W., Green, D. G., Optical and retinal factors affecting visual resolution, in ‟Journal of physiology", ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] utilizzati per isolare il frammento di DNA che codifica la proteina che si vuole produrre (enzimi di restrizione), e per dell'acido 7-amminodesossiacetilcefalosporanico (7-ADCA) da cefalosporina G, parecchie migliaia di tonnellate all'anno (fig. ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia evoluzionistica e la genetica
Garland E. Allen
La biologia evoluzionistica e la genetica
L'eredità di Darwin
Alla fine [...] B. Ford in Inghilterra (in collaborazione con Fisher), George G. Simpson negli Stati Uniti (che applicò la genetica di presenza o l'assenza di una banda può indicare se una proteina è presente o meno; piccole differenze nella posizione lungo la ...
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Entomologia
Baccio Baccetti
di Baccio Baccetti
Entomologia
sommario: 1. Introduzione. 2. I pionieri. 3. Il sistema degli Insetti, la faunistica e la morfologia del dermascheletro. 4. La micromorfologia. [...] degli Artropodi: entrambe le categorie meritano un discorso speciale. Col nome di artropodina G. Fraenkel e K. M. Rudall nel 1947 indicarono quel miscuglio di proteine che sono frammiste alla chitina nel tegumento degli Insetti. Si è ora accertato ...
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Argille e origine della vita
Alexander Graham Cairns-Smith
(Department of Chemistry, University of Glasgow Glasgow, Gran Bretagna)
L'origine della vita è materia interdisciplinare dagli ampi confini. [...] organismi erano costituiti di materiale simile agli acidi nucleici, proteine e così via? Ciò potrebbe essere vero, e una Biol., 24, 56-72.
HULL, D.E. (1960) Nature, 186, 693-694.
JOYCE, G.F., ORGEL, L.E. (1993) In The RNA world, a c. di Gesteland R.F ...
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Febbre
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Febbre
sommario: 1. Introduzione. 2. La termoregolazione fisiologica: a) caratteristiche generali; b) acquisizione filogenetica; c) cibernetica della termoregolazione; [...] congresso medico siciliano, Palermo 1903, pp. 3-7.
Grimby, G., Exercise in man during pyrogen-induced fever, in ‟Scandinavian , pp. 621-651.
Seibert, F. B., Mendel, L. B., Protein fevers, in ‟American journal of physiology", 1923, LXVII, pp. 105-123 ...
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proteina
s. f. [der. del gr. πρῶτος «primo, principale» o πρωτεῖος «che occupa la prima posizione», termine coniato in ted. (Protein) o in fr. (protéine) dal chimico oland. G. Mulder nel 1838]. – Denominazione generica (anche protide o sostanza...
gene
gène s. m. [dal ted. Gen, termine coniato (1909) dal botanico e genetista dan. W. L. Johannsen, traendolo dal tema del gr. γένεσις «origine, generazione»]. – In genetica e biologia molecolare, tratto di acido desossiribonucleico (DNA)...