Gli studi embriologici degli ultimi anni sono stati notevolmente influenzati dal sorgere della biologia molecolare, cioè di quella scienza che ha dimostrato come tutti i caratteri di un organismo vengano [...] autore ha dimostrato che la cromatina (cioè il complesso DNA-proteine che si trova nel nucleo), quando è isolata continua a R. M. Gaze, 1971) o sull'asportazione definitiva di una sua parte (D. G. Attardi e R. W. Sperry, 1960; R. M. Gaze, 1970). Di ...
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GENE
Burke H. Judd
Storia e problematiche della ricerca. - La doppia elica del DNA. - La fase esplosiva nell'evoluzione del concetto di g. (v. anche codice genetico, in questa Appendice; genetica, XVI, [...] della rispettiva catena polipeptidica. Questo risultato indica in maniera molto convincente che esiste una correlazione lineare fra un g. e la proteina da esso codificata. Una prova ancora più precisa di questo fatto fu ottenuta da C. Yanofsky, il ...
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VITAMINE (XXXV, p. 462)
Achille RONCATO
Generalità. - Le vitamine sono sostanze che, pur non facendo parte di veri e proprî costituenti delle cellule, gli organismi animali devono introdurre in piccolissima [...] ricche di bianco d'uovo, perché questo contiene una particolare proteina, l'avidina, che si combina con la biotina, bloccandone stessa intensità di quella della vitamina K naturale.
Bibl.: G. Quagliariello, Lezioni di chimica biologica, Napoli 1947; P ...
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Lo sviluppo più importante delle scienze biologiche negli ultimi decenni è stato indubbiamente quello che ha consentito di spingere l'indagine dei fenomeni vitali nell'ultra-microscopico, fino a raggiungere [...] informazione genetica, cioè il gene, non è quindi una proteina bensì uno dei due acidi nucleici che erano stati già vitro, al di fuori di una cellula integra. Nel 1970 H. G. Khorana e collaboratori riuscirono a sintetizzare in vitro un gene del ...
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Ingegneria genetica
Vittorio Sgaramella
Definizioni e fondamenti
La genetica è una scienza teorico-sperimentale che cerca di spiegare il processo per cui da simile nasce simile. L'i. g. ne è un'applicazione [...] cellule somatiche.
Strumenti e tecniche
La strategia operativa dell'i. g. è il trapianto di geni. Le sue tecniche si trapiantare che funga o da stampo per la sintesi di una proteina o da segnale di regolazione; un sistema per realizzarne il trapianto ...
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SANGUE (XXX, p. 664)
Giuseppe MONTALENTI
Ferdinando CORELLI
I gruppi sanguigni. - Da tempo era conosciuto che il siero di sangue di una specie zoologica agglutina i corpuscoli rossi di un'altra specie [...] I, 1946, pp. 9-21; R. Gates, Human Genetics, I, New York 1946; G. Morganti, Il problema genetico del sistema Rh, in Ann. di Biol. norm. e Patol e alle piastrine è da calcolare l'apporto di proteine, di ormoni, di vitamine, di principî vitali in ...
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RIPRODUZIONE (XXIX, p. 398)
Giuseppe Montalenti
Il fenomeno elementare della r. biologica consiste nella costruzione di molecole organiche specifiche. Gli organismi sono infatti costituiti da un grandissimo [...] esplica la propria azione controllando la sintesi delle proteine specifiche. Da molto tempo è noto che l aviaria, a 1,53 in cellule umane). Al contrario, il rapporto A + G/C + T è sempre eguale all'unità. Ciò significa che il numero delle ...
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Immunologia
Paolo Dellabona
Roberto Sitia
L' i. è la disciplina che studia la risposta immunitaria, cioè il complesso fenomeno biologico attraverso il quale un organismo risponde a un segnale di pericolo, [...] ultimi decenni del 20° secolo. All'inizio degli anni Ottanta, G. Edelman - vincitore del premio Nobel nel 1972 per le sue difesa contro le intrusioni. Il complemento è formato da diverse proteine che circolano nel sangue e che, in certe condizioni, si ...
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Prione
Maurizio Pocchiari
Il termine prione identifica un agente infettivo con dimensioni più piccole dei virus e resistente alle procedure impiegate per rimuovere o inattivare virus, batteri, funghi [...] of science of the United States of America, 2003, 100, 10, pp. 6093-97.
G. Zanusso, S. Ferrari, F. Cardone et al., Detection of pathologic prion protein in the olfactory epithelium in sporadic Creutzfeldt-Jakob disease, in The New England journal of ...
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Neurone
Ottavio Cremona
Fabio Benfenati
I n. sono i componenti fondamentali dei circuiti nel tessuto nervoso. Essi possiedono un'importante proprietà biofisica, quella della segnalazione elettrica, [...] sugli astrociti. I neurotrasmettitori rilasciati a questi siti sono in grado di agire su specifici recettori accoppiati a proteineG degli astrociti. Tali recettori scatenano a loro volta una cascata di segnalazione intracellulare che ha come effetto ...
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proteina
s. f. [der. del gr. πρῶτος «primo, principale» o πρωτεῖος «che occupa la prima posizione», termine coniato in ted. (Protein) o in fr. (protéine) dal chimico oland. G. Mulder nel 1838]. – Denominazione generica (anche protide o sostanza...
gene
gène s. m. [dal ted. Gen, termine coniato (1909) dal botanico e genetista dan. W. L. Johannsen, traendolo dal tema del gr. γένεσις «origine, generazione»]. – In genetica e biologia molecolare, tratto di acido desossiribonucleico (DNA)...