Evoluzione genetica dell'uomo
Sean B. Carroll
Che cosa è l'uomo, se il suo supremo bene e tutto il prezzo del suo tempo restringesi nel mangiare e nel dormire? Un bruto, e null'altro. Certo quegli che [...] geni chiave sottoposti a selezione, perché questa cifra suggerisce che, in media, negli ultimi 5 milioni di anni in ogni proteina umana abbiano avuto luogo due o più sostituzioni adattative. È possibile che la cifra, basata sullo studio di meno dello ...
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Biologia
La parte terminale del cromosoma.
Negli anni 1930 B. MacClintock e H.J. Muller, studiando indipendentemente organismi diversi, osservarono che le parti terminali dei cromosomi avevano un ruolo [...] t. senza avere a disposizione uno stampo di DNA precostituito, stampo necessario invece alla DNA polimerasi. La telomerasi è una proteina a cui è associata una molecola di RNA costituita da adenine e citosine che serve da stampo per la sintesi delle ...
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perdita di eterozigosità
Andrea Levi
Perdita della funzione di un allele in condizioni in cui l’altro sia già non funzionale. Di perdita di eterozigosità (o LOH, Loss of heterozygosity) si parla generalmente [...] siano inattivate attraverso due alterazioni successive in quanto anche un singolo allele normale produce sufficiente quantità di proteina per esercitare la funzione di soppressione tumorale (questo non è sempre vero in quanto vi sono casi ...
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Genetica del comportamento
Ralph J. Greenspan
La convinzione che i caratteri comportamentali si trasmettano da una generazione alla successiva è molto antica. Per secoli gli uomini hanno sfruttato questa [...] un ciclo. Sembra che il ruolo molecolare del prodotto del gene period sia quello di controllo di altri geni. Tale proteina è localizzata nel nucleo di molte cellule del sistema nervoso del moscerino e, in quelle che presumibilmente governano il ritmo ...
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inversione paracentrica
Saverio Forestiero
Tipo di mutazione cromosomica. I cambiamenti ereditabili del genoma (le mutazioni) possono essere distinti in mutazioni puntiformi, se avvengono a livello [...] punti di rottura cadono all’interno di un tratto codificante di un gene, è estremamente probabile che la funzionalità della proteina specificata da quel gene sia compromessa; se le rotture cadono in una regione tra due geni, gli effetti dipenderanno ...
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RNA
Elisabetta Ullu
Introduzione
Fino agli anni Settanta del 20° sec. le funzioni biologiche note dell'acido ribonucleico o RNA (Ribonucleic Acid) erano ristrette alla funzione codificante (RNA messagero [...] attività elicasica e che uno dei due filamenti, il filamento guida, si associ con la proteina Argonaute2 (Ago2). I membri della famiglia delle proteine Argonaute contengono due domini caratteristici: il dominio PAZ e il domino Piwi, oltre ai domini ...
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Fenomeno dovuto a una causa ben determinata e che si manifesta con aspetti che lo caratterizzano qualitativamente e quantitativamente in modo inequivocabile.
Biologia
In biochimica, effetto Bohr, proprietà [...] per cui si può osservare, negli organismi in cui sia possibile ottenere una misura quantitativa del prodotto primario del gene (proteina), la presenza nell’eterozigote di metà del prodotto presente nell’omozigote; l’effetto di dose dei geni legati al ...
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Organello intracellulare di forma granulare o filamentosa, di dimensioni comprese tra 0,5 e 3 μm, presente in tutte le cellule eucariotiche con metabolismo aerobio. La sua attività è respiratoria e avviene [...] stati sequenziati: il DNAmt del lievito è costituito da circa 70.000 coppie di basi, ma solo un terzo codifica proteine, mentre quello dell’uomo ne contiene 16.569. Nel DNAmt si possono distinguere i due filamenti dalla differente composizione delle ...
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Agraria
Nel loro insieme si dicono a. colturali concimazioni, lavorazioni e altre operazioni che si fanno per preparare condizioni favorevoli allo sviluppo di una o più colture per una o più annate.
Biologia
In [...] livello neuronale che si sviluppa tardivamente e sono ereditate con modalità autosomica dominante. Dato che le diverse proteine interessate nelle malattie sopra citate non presentano omologie fra loro e svolgono differenti funzioni nella cellula, si ...
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Origine ed elaborazione delle informazioni biologiche
Peter Schuster
(Institut fur Theoretische Chemie und Strahlenchemie, Universitat Wien Vienna, Austria)
In biologia, l'informazione è conservata ed [...] e potremmo ipotizzare l'esistenza di codici per ciascun livello. Il primo passaggio è la sintesi dei biopolimeri, in particolare le proteine, a partire da DNA o RNA. Il codice in questo primo livello è il cosiddetto codice genetico (v. figura 3b). In ...
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proteina
s. f. [der. del gr. πρῶτος «primo, principale» o πρωτεῖος «che occupa la prima posizione», termine coniato in ted. (Protein) o in fr. (protéine) dal chimico oland. G. Mulder nel 1838]. – Denominazione generica (anche protide o sostanza...
proteinato
s. m. [der. di proteina]. – In chimica organica, ogni composto formato da una proteina con un metallo; i varî proteinati prendono talora nome dalle varie proteine (per es., caseinato, ecc.).