Malattie da prioni e influenza aviaria
Umberto Agrimi
Le malattie da prioni e l'influenza aviaria, entità profondamente diverse tra loro, sono esempi paradigmatici di malattie infettive emergenti. Questo [...] medical journal", 331, 2005, pp. 1214-1215.
Diringer 1983: Diringer, Heino e altri, Scrapie infectivity, fibrils and low molecular weight protein, "Nature", 306, 1983, pp. 476-478.
Hill 1997: Hill, Andrew F. e altri, The same prion strain causes vCJD ...
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STAFILOCOCCO (XXXII, p. 448)
Luigi CALIFANO
Costituzione chimica. - Sono stati isolati sicuramente due polisaccaridi, l'A dai ceppi patogeni ed il B da quelli non patogeni. Entrambi i polisaccaridi contengono [...] ad eritema, che non si ha con il B. Sia dagli stafilococchi patogeni, sia da quelli non patogeni è stata isolata una proteina che è assai attiva come antigene, cioè dà luogo alla formazione di anticorpi i quali, peraltro, non reagiscono con i due ...
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Tumore del sistema nervoso periferico, relativamente raro, a carattere benigno. I n. sono a lenta evoluzione, ma in una certa percentuale di casi degenerano in trasformazione maligna. Neurofibromatosi [...] ’acustico) che comprimono i rami cocleari causando sordità. Il gene NF2 codifica una proteina che lega proteine transmembrana al citoscheletro. La proteina NF2 è stata denominata schwannomina o merlina. Questa seconda denominazione, che deriva da ...
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vaccino Preparazione rivolta a indurre la produzione di anticorpi protettivi da parte dell’organismo, conferendo una resistenza specifica nei confronti di una determinata malattia infettiva (virale, batterica, [...] è stato messo a punto con le più recenti tecniche d’ingegneria genetica. L’agente immunizzante è rappresentato da una proteina purificata dell’involucro virale. Non completamente nota fino a oggi è la durata della protezione conferita.
Il v. contro l ...
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Neurone
Ottavio Cremona
Fabio Benfenati
I n. sono i componenti fondamentali dei circuiti nel tessuto nervoso. Essi possiedono un'importante proprietà biofisica, quella della segnalazione elettrica, [...] hanno identificato nelle synaptotagmin(s) tali sensori per il Ca++. Le synaptotagmin(s) sono un'ampia famiglia di proteine transmembrana della vescicola sinaptica che legano il complesso SNARE e che sono dotate di due domini citoplasmatici che legano ...
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Malattia (detta anche fibrosi cistica) caratterizzata da alterata e ridotta attività secretoria di alcune ghiandole esocrine, i cui secreti presentano densità e viscosità eccessive. Poiché di solito prevale [...] genica più frequente (Δ F508) determina una delezione della fenilalanina nel dominio NBF localizzato all’estremità amminica della proteina. Le altre numerose mutazioni trovate in diversi siti del gene, oltre a spiegare, in parte, i motivi del ...
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In biologia e in medicina, qualsiasi struttura capace di reagire a sollecitazioni specifiche, sviluppando una reazione caratteristica. In immunologia, struttura di membrana in grado di reagire con l’antigene [...] lega di nuovo alla subunità α, restituendole la conformazione necessaria per provocare la riassociazione con le subunità β e γ della proteina G, che è così pronta per una nuova interazione con il r. (v. fig.). Gli eventi successivi alla produzione di ...
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tumore
Roberto Magarotto
Meccanismi della trasformazione neoplastica
Il processo di trasformazione neoplastica avviene attraverso l’accumulo successivo di mutazioni a carico dei geni che governano la [...] da ormoni; la p21 codificata dall’oncogene mutato si fosforila in maniera irreversibile e trasmette un segnale continuo anziché un segnale regolato;
• proteine a sede nucleare: ad es., i prodotti dei geni c-myc, c-myb, c-fos che si legano al DNA e ...
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Biologia
Presenza in una popolazione di due o più genotipi per un dato carattere, o anche l’esistenza di una variazione fenotipica in una popolazione. Si parla di p. genetico quando un carattere mendeliano [...] è che essa è in grado di rilevare le variazioni solo nei geni strutturali, quelli cioè che sono tradotti in proteine. Se la maggior parte dell’evoluzione nella morfologia, nella fisiologia e nel comportamento risiede nei cambiamenti degli elementi ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] Sciences di Chapel Hill, nel North Carolina, e Alfred G. Gilman, della University of Texas di Dallas, scoprono le proteine G e il loro ruolo nel processo di trasduzione del segnale nelle cellule. Per questa scoperta i due scienziati riceveranno il ...
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proteina
s. f. [der. del gr. πρῶτος «primo, principale» o πρωτεῖος «che occupa la prima posizione», termine coniato in ted. (Protein) o in fr. (protéine) dal chimico oland. G. Mulder nel 1838]. – Denominazione generica (anche protide o sostanza...
proteinato
s. m. [der. di proteina]. – In chimica organica, ogni composto formato da una proteina con un metallo; i varî proteinati prendono talora nome dalle varie proteine (per es., caseinato, ecc.).