Mitocondri
Ersilia Marra
Il termine mitocondrio fu adottato da Carl Benda per la prima volta nel 1898 e deriva da due parole greche, mítos 'filo', e cóndrion 'piccolo grano'. Il mitocondrio è stato [...] l'esistenza nei mitocondri di processi di trasporto mediato da proteine. Negli ultimi quaranta anni nuovi carrier e/o nuovi processi York, Worth, 2000).
Nicholls, Ferguson 2002: Nicholls, David G. - Ferguson, Stuart J., Bioenergetics 3, 3. ed., ...
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Mammifero
Raffaella Elli
I Mammiferi (termine composto del latino mamma, "mammella", e fero, "porto"; alla lettera "fornito di mammelle") sono una classe di Vertebrati amnioti omeotermi (latino scientifico [...] specie paragonando la sequenza degli aminoacidi delle proteine. La quantità degli aminoacidi diversi fornisce la Principi di analisi formale, Bologna, Zanichelli, 1996).
w.k. purves, g.h. orians, h. craig heller, Life. The science of biology, ...
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Adesione
Leonardo Silvestri
Il fenomeno per cui due oggetti messi a contatto, si attraggono reciprocamente e hanno la tendenza a restare attaccati l'uno all'altro è chiamato adesione, o, se interessa [...] tra loro o con la matrice extracellulare, particolari proteine, dette molecole di adesione, rivestono un ruolo Carré e Schultz hanno proposto di scrivere G0=WAg(Mc), dove g è una funzione di dissipazione molecolare che dipende dal peso molecolare ...
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Ingegneria biomedica
Serenella Salinari
La locuzione ingegneria biomedica (detta anche bioingegneria e ingegneria medica) indica quel settore interdisciplinare di applicazione dell’ingegneria, delle [...] di mappe complete del DNA così come di sequenze delle proteine degli organismi viventi, ha aperto all’industria della salute orizzonti Chapman & Hall, 1994.
Wallace 1997: Wallace, Gordon G. - Adeloju, Samuel B. - Shaw, Shannon J., Electroassembly ...
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Distrofia muscolare
Giovanni Salviati
Romeo Betto
Le distrofie muscolari sono un complesso eterogeneo di malattie geneticamente determinate, il cui difetto primario è localizzato nel muscolo scheletrico; [...] ’inglese E. Meryon e, successivamente, di un neurologo francese, G.B. Duchenne di Boulogne, dal quale la malattia prese appunto tipo 2G e 2H è noto il gene ma non si conosce la proteina.
Le quattro distrofie 2C, 2D, 2E e 2F rappresentano le forme più ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La biologia molecolare è una disciplina cosidetta “di confine”, che si sviluppa a partire [...] (A) e timina (T) è sempre uguale a quella di guanina (G) e citosina (C). La costituzione del DNA risulta così meno monotona di per la costituzione delle catene di amminoacidi che formano le proteine.
L’idea che la molecola di DNA potesse essere ...
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Orologi biologici circadiani
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per esempio, dell'alternanza [...] come quello della maturazione circadiana delle spore asessuali (conidi). Le proteine WHITE COLLAR-1 (WC-1) e WHITE COLLAR-2 (WC 19, 2004, pp. 436-444.
Russell 2005: Russell, Foster G. - Peirson, Stuart - Whitmore, David, Rhythmic temporal processes in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Renato Dulbecco
Fabio De Sio
Renato Dulbecco è uno dei padri della virologia e oncologia molecolari. La tecnica di coltura in vitro da lui sviluppata negli anni Cinquanta per il virus della encefalite [...] virus e il loro studio attraverso […] le proteine corrispondenti. Nasceva la biologia molecolare dei virus dei animal virology, in Phage and the origins of molecular biology, ed. J. Cairns, G.S. Stent, J.D. Watson, Cold Spring Harbor (NY) 1966, pp. ...
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neuropatie
Lucio Santoro
Le neuropatie sono malattie del sistema nervoso periferico (SNP) con espressione clinica focale o diffusa. Possono essere acute o croniche e determinano alterazioni della forza, [...] La MMN può essere curata con infusione endovena di immunoglobuline G, mentre non è sensibile ai trattamenti con steroidi. Un . Nei casi nei quali non si riscontra l’aumento delle proteine nel liquor, la biopsia del nervo può essere utile per ...
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Giunzioni Josephson
Antonio Barone
Alla fine degli anni Cinquanta del XX sec. fu studiato il tunnel di singoli elettroni in giunzioni costituite da due film metallici separati da una barriera di ossido [...] /2e detto quanto di flusso (pari a 2,07×10−7 G∙cm2).
Questo risultato è conseguenza della natura ondulatoria del parametro d la funzionalità di macromolecole, come frammenti di DNA e proteine, di grande interesse in biologia (genomica e proteomica). ...
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proteina
s. f. [der. del gr. πρῶτος «primo, principale» o πρωτεῖος «che occupa la prima posizione», termine coniato in ted. (Protein) o in fr. (protéine) dal chimico oland. G. Mulder nel 1838]. – Denominazione generica (anche protide o sostanza...
gene
gène s. m. [dal ted. Gen, termine coniato (1909) dal botanico e genetista dan. W. L. Johannsen, traendolo dal tema del gr. γένεσις «origine, generazione»]. – In genetica e biologia molecolare, tratto di acido desossiribonucleico (DNA)...