La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] isolare il principio attivo responsabile della malattia. F.G. Banting osservò, al tavolo chirurgico, che l'ostruzione Inoltre, in qualche caso questi medicamenti sono costituiti da proteine talmente diverse da specie a specie, che il trasferimento ...
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Biomatematica
Vincenzo Capasso
Nel Saggiatore (1623), Galileo Galilei sosteneva che «l’Universo […] è scritto in lingua matematica, e i caratteri sono triangoli, cerchi e altre figure geometriche […]; [...] epidemie (Ronald Ross, William O. Kermack, Anderson G. McKendrick, David G. Kendall), sviluppo (Alan M. Turing), neurobiologia ( da interazioni complesse tra un gran numero di geni, proteine e altre molecole. Capire la natura di queste interazioni ...
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La grande scienza. La genetica del comportamento
Ralph J. Greenspan
La genetica del comportamento
La convinzione che i caratteri comportamentali si trasmettano da una generazione alla successiva è antica. [...] misto, una nuova versione che codificava la sintesi di una proteina in cui la regione centrale del gene period di D. simulans 879-890.
Greenacre 1993: Greenacre, Mary Louise - Ritchie, Michael G. - Byrne, B.C. - Kyriacou, Charalambos P., Female song ...
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Basi biologiche del dolore
Oscar Corli
Pochi vocaboli nella lingua italiana concentrano in sé valenze semantiche tanto diverse come la parola dolore. Può significare, innanzi tutto, una sofferenza di [...] , da un unico gene possono derivare molteplici differenti proteine. Nel caso dei recettori degli oppioidi, che sono 12, 1, pp. 3-9.
E.A. Bolan, Y.X. Pan, G.W. Pasternak, Functional analysis of MOR-1 splice variants of the mouse mu opioid receptor ...
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Clonazione
Vittorio Sgaramella
A cavallo tra la fine del 20° e l’inizio del 21° sec., la clonazione è stata uno degli argomenti più stimolanti per i suoi aspetti tecnici e scientifici, ma anche uno [...] e all’abbondanza di copie di RNA (RiboNucleic Acid) e proteine, la cellula ha un DNA che è unico, e molto sensibile uomo è costituito da oltre 3 miliardi di coppie di basi A-T e C-G, suddivise in 24 cromosomi (i 22 autosomi più i due sessuali), ed è ...
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L’origine della collaborazione animale e umana
Andrea Levi
La cooperazione tra individui è un fenomeno comunemente osservato in differenti popolazioni animali che raggiunge forme di complessità particolare [...] perso del tutto la loro capacità di produrre proteine necessarie per la loro replicazione e quindi pp. 17.075-78.
F. Fiegna, Y.-T.N. Yu, S.V. Kadam, G.J. Velicer, Evolution of an obligate social cheater to a superior cooperator, «Nature», 2006 ...
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Un nuovo approccio alla relazione psicosomatica
Enzo Soresi
La relazione mente-corpo alla luce delle neuroscienze
La psiconeuroendocrinoimmunologia (PNEI) rappresenta un nuovo modello teorico, basato [...] condividono molte proprietà specifiche ed esprimono diverse proteine in comune, anche se l’espressione di ; f) si riduce la produzione di IFN-γ, IL-1, IFN-β; g) aumentano i titoli anticorpali dei virus latenti (herpes simplex 1 e 2, virus ...
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Il degrado dei materiali archeologici
Giorgio Torraca
Massimo Leoni
Costantino Meucci
Mariagrazia Plossi Zappalà
Marisa Laurenzi Tabasso
Marco Verità
Aspetti generali
di Giorgio Torraca
Il termine [...] del degrado biologico e chimico di legni archeologici in ambiente marino, in G. Tampone (ed.), Il restauro del legno, I, Firenze 1989, pp grazie alla stretta associazione tra le due proteine costituenti (fibroina e sericina), perlomeno fino ...
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Limiti della vita in condizioni estreme
Silvano Onofri
La vita può esistere in condizioni che fino a pochi anni fa sembravano proibitive. Un quinto delle terre emerse del pianeta è deserto, un decimo [...] è a pH 8,2. In condizioni di elevata acidità, le proteine si denaturano, come ben dimostra la ‘cottura’ degli alimenti con sue acque hanno un’altissima salinità: 34,2%, pari a 342 g/l, essenzialmente dovuta a cloruro di magnesio, cloruro di sodio, ...
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Darwinismo o disegno intelligente?
Edoardo Boncinelli
Sotto il profilo scientifico la teoria dell’evoluzione non è più, da decenni, una semplice teoria, bensì una solida combinazione di fatti e di concetti [...] del genoma, al posto di una A si è venuta a trovare una G, ciò sarà certamente dovuto a una causa, ma è difficile sapere quale e fa, quando si cominciarono a confrontare tra loro le proteine presenti nei diversi esseri viventi, riguarda la quantità ...
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proteina
s. f. [der. del gr. πρῶτος «primo, principale» o πρωτεῖος «che occupa la prima posizione», termine coniato in ted. (Protein) o in fr. (protéine) dal chimico oland. G. Mulder nel 1838]. – Denominazione generica (anche protide o sostanza...
gene
gène s. m. [dal ted. Gen, termine coniato (1909) dal botanico e genetista dan. W. L. Johannsen, traendolo dal tema del gr. γένεσις «origine, generazione»]. – In genetica e biologia molecolare, tratto di acido desossiribonucleico (DNA)...