La grande scienza. Bioenergetica
Vaclav Smil
Bioenergetica
Il giorno in cui iniziai a scrivere questo capitolo la temperatura esterna nella maggior parte delle praterie canadesi era inferiore a −30 [...] di tutta la vita macroscopica sono piuttosto ristretti perché le proteine corporee iniziano a denaturarsi quando la temperatura si innalza al W/m2). Negli adulti invece la traspirazione di 500 g/m2 all'ora equivale a una perdita di calore compresa ...
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Evoluzione biologica ed evoluzione culturale
Francesco Ferretti
Secondo una definizione che si impone per la chiarezza intuitiva, l’essere umano è un «animale culturale». Dietro l’immediatezza di questo [...] cervello – o un’unica cellula del cuore – è il prodotto di molte proteine e quindi di molti geni. E, se si esclude forse il caso design in nature, «Psychological science», 2004, 15, pp. 295-301.
G. Marcus, The birth of the mind. How a tiny number of ...
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Nuovi prodotti dannosi
Ugo Carnevali
Il diritto e l’eredità del Novecento
Alcune nozioni di base
Nel linguaggio giuridico per prodotto ‘dannoso’ s’intende il prodotto che, a causa di una sua non perfetta [...] base di effetti cancerogeni (shock termico delle proteine e formazioni di micronuclei). Tali radiazioni, inoltre contagio per via trasfusionale, Padova 2004.
Il danno risarcibile, a cura di G. Vettori, Padova 2004.
A. Germanò, E. Rook Basile, Il ...
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Terapia genica
Arturo Falaschi
Definizione e storia
La rivoluzione tecnologica e scientifica prodotta dall’avvento dell’ingegneria genetica, ossia dall’acquisizione della capacità di modificare in modo [...] più corta, l’RNA (le cui quattro basi corrispondenti sono A, G, C e U), che a sua volta codifica l’informazione per produrre un’altra molecola polimerica lineare, una proteina, formata da una sequenza di monomeri, detti amminoacidi, che hanno venti ...
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Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] un meccanismo fondamentale comune, innescato dall'azione di proteine contrattili, l'actina, la miosina e la tubulina due movimenti contrari. Sulla stessa linea, si pone il David (1618-20) di G.L. Bernini (Roma, Galleria Borghese; v. vol. 1°, p. 85). ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Africa
Donatella Usai
Rodolfo Fattovich
Il processo di formazione delle società agro-pastorali
di Donatella [...] bestiame, oltre a fornire una fonte controllata di proteine, offrì ai singoli individui la possibilità di esprimere London 1977; L. Mayr, African Kingdoms, Oxford 1977; G. Connah, African Civilizations. Precolonial Cities and States in Tropical ...
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Evoluzione genetica e culturale
Luigi Luca Cavalli-Sforza
Francesco Cavalli-Sforza
Fino a duecento anni fa, era convinzione generale che gli esseri viventi non cambiassero nel corso del tempo. Poi [...] ordine in cui si susseguono i quattro tipi di nucleotidi (A,G,C,T) che svolgono la stessa funzione delle lettere dell’ nucleotidi, di cui tre identici a quelli del DNA. Le proteine prodotte dal DNA, attraverso l’RNA che funziona da intermediario, ...
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L'Ottocento: biologia. La chimica biologica
Johannes Büttner
La chimica biologica
Le nuove conoscenze sviluppate nel campo della chimica alla fine del Settecento, in particolare le scoperte dell'ossigeno [...] ricerche sui carboidrati e, alla fine del XIX sec., quelle sulle proteine.
A metà del XIX sec. il chimico fisiologo di Lipsia Carl la luce solare). Due anni dopo il fisico inglese George G. Stokes (1819-1903) dimostrò che Hoppe-Seyler aveva osservato ...
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La grande scienza. Bioinformatica
Anna Tramontano
Bioinformatica
La bioinformatica è una scienza multidisciplinare, al crocevia tra biologia, chimica, matematica, fisica e informatica, che analizza [...] programmi per l'analisi di sequenze nucleotidiche e proteiche; per esempio, P.Y. Chou e G.D. Fasman decidono di analizzare le sequenze delle proteine di struttura tridimensionale nota per ricavare valori di preferenza di ciascun amminoacido per una o ...
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La variabilità del corpo nelle popolazioni
Gabriella Spedini
L'approccio allo studio della diversità
All'interno della specie, la circolazione dei geni è aperta in tutte le direzioni, dato che per definizione [...] di anemia detta β-talassemia, e di un enzima, il G₆PD (glucosio-6-fosfato deidrogenasi) necessario per il ciclo vitale utilizzano le somiglianze dei caratteri per così dire nascosti (proteine e DNA), questi due raggruppamenti sono molto distanti tra ...
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proteina
s. f. [der. del gr. πρῶτος «primo, principale» o πρωτεῖος «che occupa la prima posizione», termine coniato in ted. (Protein) o in fr. (protéine) dal chimico oland. G. Mulder nel 1838]. – Denominazione generica (anche protide o sostanza...
gene
gène s. m. [dal ted. Gen, termine coniato (1909) dal botanico e genetista dan. W. L. Johannsen, traendolo dal tema del gr. γένεσις «origine, generazione»]. – In genetica e biologia molecolare, tratto di acido desossiribonucleico (DNA)...