Complessità biologica: modelli matematici
Luigi Preziosi
Lamberto Rondoni
La complessità della struttura e del comportamento sembra una caratteristica intrinseca degli esseri viventi. Per loro stessa [...] cellulare (la polimerasi stessa e i fattori di trascrizione sono proteine, così come i cromosomi attorno a cui si avvolgono i filamenti scritto con l’alfabeto composto dalle quattro lettere {A, T, G, C}.
Con i simboli di α si possono scrivere parole, ...
Leggi Tutto
Terapia farmacologica del dolore
Antonio Pisani
Il dolore è un'esperienza psicofisica estremamente spiacevole che segnala all'individuo un processo che sta danneggiando alcuni tessuti e/o organi del [...] che il sito di legame del levetiracetam è rappresentato dalla proteina vescicolare sinaptica SV2. Anche i canali del calcio di tipo pp. 461-470.
McGivern, McDonough 2004: McGivern, Joseph G. - McDonough, Stefan I., Voltage-gated calcium channels as ...
Leggi Tutto
Chirurgia plastica
Nicolò Scuderi
La chirurgia plastica ha origini antichissime. I primi interventi di plastica vengono descritti nei Veda, libri sacri indiani, e in Mesopotamia due millenni prima dell'era [...] moltiplicazione e/o il differenziamento cellulare: tali proteine, chiamate genericamente 'fattori di crescita', intervengono St. Louis, Mosby, 1982.
McCarthy 1990: McCarthy, Joseph G., Plastic surgery, Philadelphia-London, Saunders, 1990.
Micali 1989: ...
Leggi Tutto
Apprendimento. Basi biologiche dell'apprendimento
Gemma Calamandrei
Uno degli aspetti più rilevanti del comportamento animale è la capacità di modificare questo stesso comportamento attraverso l'apprendimento, [...] volta promuove la trascrizione di geni e la sintesi di proteine necessarie per la crescita di nuovi contatti sinaptici tra i 285, 1999, pp. 1870-1874.
Morris 1986: Morris, Ryan G. e altri, Selective impairment or learning and blockade of long-term ...
Leggi Tutto
Cellula. Flusso dell'informazione cellulare
Antonio Fantoni
Gabriella Minchiotti
di Antonio Fantoni
Gli organismi si formano sulla base di progetti molto complessi che rispondono a due requisiti fra [...] procedura egualmente fedele e basata sullo stesso riconoscimento chimico binario G-C e A-U, in cui l'Uracile sostituisce gene medio, le vere e proprie istruzioni per produrre una proteina sono contenute in meno di mezza paginetta in quanto il resto ...
Leggi Tutto
Osso
Gabriella Argentin e Pier Paolo Mariani
Vincenzo Condello
Il sistema scheletrico del corpo umano è costituito da oltre 200 ossa che, unite tra loro attraverso giunzioni di vario tipo, dette articolazioni, [...] proteine non collagene (5%), quali osteonectina, osteocalcina, proteoglicano osseo, proteolipide osseo, proteina in health and disease, Boston, Kluwer Academic Publishers, 1990.
P.G. Bullough, V.J. Vigorita, Atlas of orthopaedic pathology, London, ...
Leggi Tutto
Sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
Nell'ambito scientifico si intende per sperimentazione una prova effettuata per comprovare un'ipotesi, per studiare le caratteristiche intrinseche di una realtà [...] isolare il principio attivo responsabile della malattia. Frederick G. Banting osservò, al tavolo chirurgico, che l' Inoltre, in qualche caso, questi agenti sono costituiti da proteine talmente diverse da specie a specie che il trasferimento dei ...
Leggi Tutto
DNA antico
Isolina Marota
Franco Rollo
Nel DNA sono scritti i caratteri biologici di un organismo, che ne condizioneranno lo sviluppo embrionale e la capacità di crescere, adattarsi all'ambiente in [...] messa in evidenza anche la presenza di legami crociati tra DNA e proteine e tra filamento e filamento di una stessa elica. Il legame Dall'omero destro venne prelevata una sezione di 3,5 g, che fu poi utilizzata per tutte le analisi successive. Queste ...
Leggi Tutto
Longevità
Gaetano Crepaldi
Stefania Maggi
Marcello Cesa-Bianchi
Gabriella Pravettoni
Il termine longevità definisce la capacità fisiologica di un organismo appartenente a una certa specie di sopravvivere [...] e macromolecole, quali proteine e DNA; il glucosio circolante si attacca a proteine e ad acidi nucleici a. piperno, La qualità della vita nella terza età, Roma, Borla, 1980; k.g. manton, e. stallard, h.d. tolley, Limits to human life expectancy, " ...
Leggi Tutto
Biologia molecolare e sistematica: una rivoluzione
Cecilia Saccone
Origine e sviluppo della biologia molecolare
La biologia molecolare è nata e si è sviluppata nella seconda metà del 20° sec., periodo [...] (per lo studio sulla struttura molecolare del DNA).
Le proteine sono grandi polimeri costituiti da amminoacidi legati l’uno all’altro tutta la biologia. Come ha affermato il genetista Theodosius G. Dobzhansky nel 1934, niente ha senso in biologia ...
Leggi Tutto
proteina
s. f. [der. del gr. πρῶτος «primo, principale» o πρωτεῖος «che occupa la prima posizione», termine coniato in ted. (Protein) o in fr. (protéine) dal chimico oland. G. Mulder nel 1838]. – Denominazione generica (anche protide o sostanza...
gene
gène s. m. [dal ted. Gen, termine coniato (1909) dal botanico e genetista dan. W. L. Johannsen, traendolo dal tema del gr. γένεσις «origine, generazione»]. – In genetica e biologia molecolare, tratto di acido desossiribonucleico (DNA)...