MARINI BETTOLO MARCONI, Giovanni Battista
Alessandro Ballio
– Nacque a Roma il 27 giugno 1915 da Rinaldo Marini e da Evelina Bettolo, entrambi liguri; fuse poi i cognomi dei genitori in Marini Bettolo. [...] lavori di purificazione e caratterizzazione chimica di proteine renali dotate di importante attività biologica.
Necrologio, in La Chimica e l’industria, LXXIX (1997), p. 276; Id., G.B. M. B.: A life for chemistry (con elenco dei lavori scientifici a ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Americhe
Alessandro Lupo
Duccio Bonavia
America settentrionale e mesoamerica
di Alessandro Lupo
A differenza dei popoli dell'area andina, quelli dell'America [...] del cane a fini alimentari per l'assunzione di proteine sembra aumentare con il tempo: mentre nel Periodo L. Kolata (edd.), Civilization in the Ancient Americas. Essays in Honor of G.R. Willey, Cambridge (Mass.) 1983, pp. 55-103; J. Hudson ...
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Acidi grassi
Claudio Galli
Gli acidi grassi sono composti liposolubili formati da catene di atomi di carbonio dotate di un gruppo terminale carbossilico, che conferisce loro proprietà acide. La biosintesi [...] DHA) in quelli acquatici.I grassi alimentari costituiscono una fonte di energia ad alta densità (9 kcal/g rispetto alle circa 4 kcal/g fornite da carboidrati e proteine) e consentono il trasporto delle vitamine liposolubili A, D, E e K.
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Ruga
Maurizio Ceccarelli
Il termine ruga indica una piega della cute determinata da una sollecitazione meccanica continua su un tessuto alterato biologicamente. Indipendentemente dal loro aspetto e [...] giusta distribuzione di tutti i nutrienti: le proteine sono necessarie perché gli aminoacidi che le costituiscono "Revue du Praticien", 1985, 35, 20, p. 1160.
c. bruno, g. proserpio, Fisiologia della pelle e degli annessi cutanei, Milano, OEMF, 1986.
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Le Paleoscienze. La conoscenza del corpo umano nella preistoria
Giorgio Manzi
Loretana Salvadei
La conoscenza del corpo umano nella preistoria
Il nostro corpo rappresenta certamente una fra le più [...] nicchie ecologiche (incrementando progressivamente il contenuto di proteine animali nella dieta). Sembra inevitabile che Ortner 1981: Ortner, Donald J. - Putschar, Walter G.J., Identification of pathological conditions in human skeletal remains ...
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TECCE, Giorgio. –
Giovanni Paoloni
Nacque a Napoli il 13 aprile 1923 da Raffaele, avvocato, e da Ines Venier.
Il padre morì prematuramente, nel 1925. La madre, insegnante di lingue straniere, era di [...] cui si ricercavano le modalità di funzionamento della sintesi di proteine e di acidi nucleici a temperature di 70 °C e medicina […], Senato della Repubblica, XII legislatura, Roma 1995, e G. Graziano, L’Azienda Policlinico e il suo inserimento nel SSN ...
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Ortaggi
Ginevra Lombardi-Boccia
Il termine ortaggi indica un insieme molto eterogeneo sia di piante sia di parti di esse che vengono utilizzate nell'alimentazione e si riferisce, quindi, a una grande [...] in precedenza, sono in grado di complessare minerali e proteine, sottraendoli così all'assorbimento. Un altro fattore che può il radicchio verde, che contengono in media 500 RE per 100 g di prodotto, come anche la bietola, l'indivia, con contenuto ...
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RONDONI, Pietro
Patrizia Placucci
– Nacque a San Miniato (Pisa, ma allora in provincia di Firenze) il 2 ottobre 1882, da Giuseppe e da Enrichetta Maioli. Il padre, noto storico del Risorgimento e di [...] legge generale della chimica fisica delle proteine, secondo la quale dei rimaneggiamenti s.; E. Ciaranfi, Commemorazione di P. R. nel centenario della nascita, Milano 1983; G. Cosmacini, P. R. e l’incontro tra oncologia e genetica, in Argomenti di ...
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IZAR, Guido
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano l'8 nov. 1883 da Antonio, originario dei Pirenei, e da Adele Bellani. Dopo aver concluso gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] e alle malattie del ricambio (Influenza delle iniezioni di proteine eterogenee ed estratti di organi sul tasso glicemico, in pratica, XL [1933], pp. 883 s., in collab. con G. Caizzone; Sui rapporti tra glicemia, azotemia e cloruremia, in Rass ...
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BAGLIONI, Silvestro
Astorre Baglioni
Nacque a Belmonte Piceno, nell'Ascolano, il 30 dic. 1876, da modesta famiglia di agricoltori. Conseguì la laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Roma [...] valore nutritivo per l'uomo e per gli animali delle proteine dei cereali di consumo nazionale (farina di mais e di sul cuore dei vertebrati, ibid.,pp. 481-492 (in coll. con G. Federigo); Zur Physiologie der Schwimmblase der Fische, ibid., VIII (1908), ...
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proteina
s. f. [der. del gr. πρῶτος «primo, principale» o πρωτεῖος «che occupa la prima posizione», termine coniato in ted. (Protein) o in fr. (protéine) dal chimico oland. G. Mulder nel 1838]. – Denominazione generica (anche protide o sostanza...
gene
gène s. m. [dal ted. Gen, termine coniato (1909) dal botanico e genetista dan. W. L. Johannsen, traendolo dal tema del gr. γένεσις «origine, generazione»]. – In genetica e biologia molecolare, tratto di acido desossiribonucleico (DNA)...