Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'educazione a Roma
Roberto Nicolai
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A differenza dei Greci, i Romani non hanno avuto una poesia epica [...] di Dionigi d’Alicarnasso (De Demosthene 8), aveva fatto lo stesso, meritando di essere paragonato al mitico Proteo.
Quintiliano affianca il canone degli autori greci eccellenti nei vari generi, ricavato con modifiche da precedenti selezioni, a ...
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Costruzione di tessuti e organi: adesione e riconoscimento tra cellule
Guido Tarone
(Dipartimento di Genetica, Biologia e Chimica Medica Università di Torino, Torino, Italia)
Nei vertebrati sono presenti [...] di fibre collagene.
Proteoglicani. - Un altro componente importante delle matrici extracellulari è rappresentato dai proteo glicani, proteine complessate in modo stabile con glicosamminoglicani, lunghe molecole polisaccaridiche acide. Questi polimeri ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La pneumatica
John G. McEvoy
La pneumatica
Prima del XVII sec. non esisteva una conoscenza approfondita delle proprietà fisiche dell'aria, [...] fatta risalire al 1727, anno in cui Hales, nella sua Vegetable staticks, esortò i suoi colleghi chimici ad adottare "questo Proteo dei principî chimici, che ora si presenta allo stato fisso, ora a quello volatile" (pp. 178-180). Hales identificava ...
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La filosofia italiana e il concetto dell’uomo nel Rinascimento
Pasquale Terracciano
A partire dal 1902 Giovanni Gentile, su proposta della casa editrice Vallardi, iniziò a scrivere una storia della [...] presenti nella Circe di Giovan Battista Gelli – che ripropone il tema dell’uomo come magnum miraculum e la sua natura di Proteo – sia le più mature sintesi di Bruno e Cesare Cremonini (1550-1631). In particolare il Nolano – autore tra i prediletti di ...
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CONFIGLIACHI, Pietro
Stefano Ramazzotti
Nacque a Milano il 7 novembre 1777 da Felice e da Francesca Borsieri. Studiò prima privatamente, poi nelle scuole arcimboldiche di S. Alessandro in Milano, dirette [...] fisiche sull'iodio, ibid., IX (1816), pp. 215-23; Osservazioni sugli apparatielettromotori, ibid., X (1817), pp. 8 s.; Del Proteo Anguino di Laurenti; Pavia 1819 (in collabor. con M. Rusconi, autore di quasi tutta l'opera); Relazione sulle ricerche ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] il camaleonte (Chamaelon chamaeleon), piuttosto rare le tartarughe marine. Gli Anfibi annoverano diverse specie endemiche, tra cui il proteo (Proteus anguinus) della Slovenia e del Carso triestino. Per quanto riguarda i Pesci, si osserva una notevole ...
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MORFOLOGIA (dal gr. μορϕή "forma" e λόγος "ragionamento"
Giuseppe MONTALENTI
Giacomo DEVOTO
Giacinto Viola
Questo termine che secondo l'etimologia significa "studio delle forme" è usato per lo più [...] Mammiferi, H. Rathke e J. Müller, e, fra gl'Italiani, Mauro Rusconi, a cui si devono ottime ricerche anatomiche sul Proteo, ed embriologiche sugli Anfibî (fig. 14).
Stabilite così su solide basi l'anatomia e l'embriologia comparate, e instaurata su ...
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Famiglia
Pierpaolo Donati
(XIV, p. 764; App. II, i, p. 900; IV, i, p. 757; V, ii, p. 183)
I cambiamenti della famiglia: cause e modalità
Alla fine del 20° sec., la f. appare come una realtà sociale [...] in Italia, Cinisello Balsamo 1989.
G. Rossi, La famiglia multidimensionale, Milano 1990.
P. Di Nicola, Sulle tracce di Proteo. Concetti e metodi della ricerca sociale sulla famiglia, Roma 1993.
ISTAT, Indagine multiscopo sulle famiglie, Roma 1993-94 ...
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. I. Genealogia. - 1. Origine del tipo. - "Arlecchino" non è già, come si crede comunemente, un nome generico e originario d'un tipo comico fondamentale, bensì uno dei tanti non originarî nomi specifici [...] , nei quali pel pubblico restava sempre Arlecchino, ma neppure quando dovesse incarnare, p. es., un personaggio mitologico (Proteo, Bellerofonte, Mercurio, ecc.). In tali casi, bensì, sul vestito arlecchinesco, di cui il pubblico doveva scorgere ...
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Letteratura
Sergio Pautasso
Guido Andrea Pautasso
È l'insieme della produzione in prosa e in poesia in una determinata lingua, in cui si riconoscono valori e intenti artistici. Legata, come tutti i [...] , maschere, totem e leggendarie metamorfosi, per comunicare con gli altri e con sé stesso. ll Centauro, la Sfinge, Medusa, Proteo, il Minotauro sottolineano l'incontro magico e naturale tra la razionalità umana e l'istinto animale. Gli episodi più ...
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proteo1
pròteo1 s. m. [lat. scient. Proteus, dal gr. Πρωτεύς, nome del dio Pròteo (v. proteo2)]. – 1. Genere di anfibî urodeli con la sola specie europea Proteus anguinus, tipicamente cavernicola e neotenica, che vive nelle acque sotterranee...
proteo2
pròteo2 (non com. alla greca protèo) s. m. – Persona che muta spesso di opinione, per celare agli altri le proprie idee o intenzioni: essere un p.; comportarsi da proteo; anche con il sign. di proteiforme, rispetto a cui è meno comune....