Ufficiale della marina pontificia (n. Roma 1565 circa); navigatore e scrittore di argomenti nautici e tecnici (Proteo militare, 1595; Carta de navegare e Portolano del Mediterraneo, 1602; Nautica mediterranea, [...] 1607), diede contributi notevoli all'arte della navigazione ...
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CRESCENZI, Bartolomeo (Bartolomeo Romano)
Irene Polverini Fosi
Nacque a Roma, presumibilmente intorno al 1565.
La penuria di notizie sulla vita del C. ha originato numerosi equivoci, primo fra tutti [...] la Nautica mediterranea, all'intervallo intercorso fra la stesura e la pubblicazione dello scritto. Il C. compose comunque il Proteo prima del 1595, anno della sua pubblicazione: in esso, infatti, sono riportati gli ordini ricevuti dal C. da parte ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] toglie la vita, dopo avere assistito al suicidio di Antonio. Unico particolare di un certo interesse è la profezia di Proteo che vaticina la discendenza da Augusto dei signori di Modena.
Alla fine degli anni Trenta un nuovo episodio venne a turbare ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] fin qui raggiunta. Infatti, come il carattere di un uomo non si rivela del tutto se non nelle contrarietà, e come Proteo che non mutava forma se non quando era immobilizzato e costretto, così i passaggi e i mutamenti della Natura non risultano tanto ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] il camaleonte (Chamaelon chamaeleon), piuttosto rare le tartarughe marine. Gli Anfibi annoverano diverse specie endemiche, tra cui il proteo (Proteus anguinus) della Slovenia e del Carso triestino. Per quanto riguarda i Pesci, si osserva una notevole ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] a Nord Salamandrina perspicillata, sostituita nelle regioni meridionali dalla Salamandrina terdigitata. Nel Carso triestino vive il proteo (Proteus anguinus), anfibio urodelo delle acque sotterranee. Per quanto riguarda i Pesci, infine, si osserva un ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] " of A. Mantegna and F. G.…, in Atti e mem. dell'Acc. Virgiliana…, XLVIII (1980), pp. 111-116; M. Mastrorocco, Le mutazioni di Proteo…, Firenze 1981, p. 30; La corte… estense, a cura di G. Papagno - A. Quondam, Roma 1982, pp. 389, 394 n., 454 n., 462 ...
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proteo1
pròteo1 s. m. [lat. scient. Proteus, dal gr. Πρωτεύς, nome del dio Pròteo (v. proteo2)]. – 1. Genere di anfibî urodeli con la sola specie europea Proteus anguinus, tipicamente cavernicola e neotenica, che vive nelle acque sotterranee...
proteo2
pròteo2 (non com. alla greca protèo) s. m. – Persona che muta spesso di opinione, per celare agli altri le proprie idee o intenzioni: essere un p.; comportarsi da proteo; anche con il sign. di proteiforme, rispetto a cui è meno comune....